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Autore Topic: Ancora - Giuseppe Zannini  (Letto 3866 volte)

labeo

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Ancora - Giuseppe Zannini
« il: Novembre 06, 2012, 12:57:59 am »
ANCORA

L'Ancora venne fondata da Giuseppe Zannini nella splendida città di Sesto Calende, sulle rive del Lago Maggiore.

Purtroppo però non è stata ancora trovata la data ufficiale di nascita ma si presume che sia avvenuta intorno al 1920, dando vita insieme all'amico Clerici alla prima attività incentrata sulla produzione di articoli da scrittura, la Fabbrica e Commercio di Penne Stilografiche e Raffinati Oggetti per Arti Grafiche e termino nel 1924 quando Zannini fondò una sua azienda prima con sede a Bologna e poi in Sesto Calende.

Nel 1929 dopo la morte del fondatore Giuseppe Zannini, l'azienda passa in mano al figlio Alfredo che nel 1938 spostò la sede centrale e tutti gli impianti produttivi ad Arona. Purtroppo come quasi tutti gli altri produttori di penne stilografiche Ancora accusò pesantemente la grande crisi dovuta all'avvento della penna a sfera usa e getta, subendo un progressivo declino fino al 1975 data della chiusura dell'azienda e cessazione di tutte le attività.

Il nome venne poi rifondato nel 1998 ad opera di un gruppo di imprenditori italiani appassionati di penne stilografiche. Oggi vende soprattutto all'estero penne di nicchia dalla particolare esecuzione ed estetica

La produzione di penne col marchio Ancora fu fin dagli anni '20 molto vasta e diversificata, tanto da affiancare alla produzione principale anche un nuova linea (che oggi verrebbe definita sottomarca) chiamata Rapid.

Con questo nome vennero prodotte quasi esclusivamente penne rientranti laminate in oro rinforzato 18kr o in oro massiccio 18kt. Tutti i rivestimenti erano firmati “Rapid G.Z.” solitamente all'interno di un rombo posto sul labbro del cappuccio, oppure sulla parte terminale del corpo della penna.

La produzione col marchio Rapid proseguì fin oltre il 1950.


Rapid by Ancora - Rientrante in ebanite nera con laminatura 18kr bicolore

Col marchio Ancora invece vennero prodotte moltissime penne stilografiche con molti sistemi di caricamento tra i quali il caricamento a levetta, a pulsante, a depressione e a stantuffo.

 Dal 1930 circa venne introdotto un modello in celluloide policroma e parti terminali in ebanite nera. Di forma cilindrica e caricamento a pulsante fortemente influenzato dalla regina di quel periodo ovvero la Parker Duofold. Con il cambiamento della linea Duofold di Parker, anche l'Ancora cambiò, producendo penne dall'estremità più affusolate e più in linea con quella che poi qualche hanno più tardi sarà conosciuta come la corrente Streamline a sua volta influenzata dal movimento futurista italiano.

Per molto tempo però, il modello di punta fu Duplex, sia di forma cilindrica che sfaccettata a 12 lati. Inizialmente soltanto con caricamento a levetta era prodotta in quattro diverse dimensioni: da signora, media, grande e oversize. La clip era a rotellina (analoga a quella usata nei primi modelli delle Doric), ed il cappuccio presentava tre verette, a queste si aggiungevano altre tre verette decorative, la prima posta in testa al cappuccio, e le altre due sul corpo, in corrispondenza al cappuccio e sul fondo dello stesso. Tutte le finiture erano placcate oro, e le penne montavano un pennino marcato Ancora a 14 carati.

Venne poi aggiornata anche col più moderno caricamento a pulsate ma con un'estetica più semplice e meno ricca, con decorazioni più spartane come una sola veretta e fermaglio a pallina.

Degne di assoluta attenzione, furono anche le produzioni successive o almeno inizialmente contemporanee alla produzione  Duplex, ovvero la linea Da-Ma e Maxima.

La Da-ma di forma sfaccettata a dodici lati era disponibile sia con caricamento a levetta che con caricamento a depressione (siringa rovesciata), mentre la Maxima, venne prodotta (almeno per quello che ci è dato sapere) sia tonda che sfaccettata ma soltanto con caricamento a depressione.

Entrambe le penne erano decorate con una clip a ruzzolina e tre verette sul cappuccio.

Sia le Da-ma che le Maxima erano disponibili con pennino bicolore.

Ai modelli di fascia alta venne affiancata una linea dal prezzo più vantaggioso e più abbordabile  con caricamento a levetta o a pulsante di fondo, ma sempre di alta qualità, con tre verrete sul cappuccio e clip più semplice, priva della classica ruzzolina forma di zampa di felino. Abitualmente erano dotate di pennino in acciaio inossidabile commercialmente chiamato Zanio, oppure più raramente con pennini in oro 14kt

Nel dopoguerra venne introdotto il modello Lusso, di forma ogivale, e clip con inserto in smalto (un'ancora racchiusa in un ovale)

Prodotto in quattro misure, e realizzato in celluloide anellata trasparente di differenti colori e caricamento a pistone.
Questo modello venne anche realizzato con corpo in celluloide e cappuccio in metallo dorato.


Ancora 51 con caricamento a pistone - Celluloide verde anellata e sistema ink-view

Alla fine degli anni '40 anche la Ancora, ispirata come in passato da altri marchi, tentò di inseguire il successo planetario della Parker 51 introducendo un modello a pennino carenato prima e semi carenato poi, denominato Calamus, realizzato con caricamento a stantuffo e quattro misure, cappuccio in metallo placcato e testina del cappuccio in celluloide.

Marchi e produzioni legati alla sfera produttiva dell'Ancora:
  • Ancora
  • Rapid
  • Goliarda
  • Verbana
Curiosità:
Interessante la presunta notizia secondo cui il fondatore Zannini iniziò le sue attività nel campo degli oggetti da scrittura a Bologna, dove pare fosse in contatto con Armando Simoni (fondatore della OMAS) e vi sarebbero tracce della sua attività nel campo degli oggetti da scrittura fin dal 1918.

E' però più probabile che inizialmente fu lo stesso Simoni a contattare Zannini per la produzione delle prime Omas Extra a leva sia nella versione sfaccettata che tonda.

Infatti c'è da ricordare che Omas nasce come officina meccanica (Officina Meccanica Armando Simoni) del tutto impreparata e non attrezzata nella produzione di penne stilografiche e altri oggetti da scrittura.
Omas, iniziò a produrre le proprie penne in sede soltanto dopo il 1936 con la presentazione dei modelli Lucens ed Extra Lucens.

Visita Pennamania e approndisci le tue conoscenze sulla produzione Ancora leggendo la sezione dedicata con oltre 107 Topic differenti e oltre 1369 post.

Sezione Ancora: http://www.pennamania.it/forum/index.php?board=2.0

Alcuni Topic:

Ancora 51: http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=335.0

Rapid: http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=124

Ancora Duplex: http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=2683

Ancora ogivale: http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=335


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