Caccia del 21 Marzo 2015

[rembrandt54]

Ecco un altro "cadaverino di razza" come li chiama MrBones

[Giuseppe Tubi]

La cosa più difficile è ottenere il ricambio del fusto, che non dovrebbe neppure costare molto. per il resto la riparazione dovrebbe essere abbastanza banale.

[rembrandt54]

La cosa più difficile è ottenere il ricambio del fusto, che non dovrebbe neppure costare molto. per il resto la riparazione dovrebbe essere abbastanza banale.

Ma perchè, si trova il fusto come ricambio?

[maxpen2012]

Beh, la 149 mi sembra di quelle degli anni '50, del secondo tipo, sempre in celluloide,
Gli anellini del cappuccio mi paiono in argento..
Quindi dubito che il ricambio costi poco, e che sia facile da trovare...
Una soluzione più economica sarebbe quella di adattarci un ricambio attuale in
resina, cosa credo fattibile, ma ne verrebbe fuori un ibrido di scarso valore...
Però cercando in giro magari, con un pò di fortuna... ( però i riparatori quel tipo di
"ricambi" se li tengono stretti, e se li mollano sono dolori per il portafoglio )
Forse si possono riattaccare le due parti, con acetone e grande esperienza, ma dato che la frattura
è nella parte  trasparente del serbatoio certo si noterebbe parecchio...
Certo Stefano che se riesci a rimetterla in sesto... vale la pena spenderci un pò,
sono penne ricercatissime e in buone condizioni il loro valore supera tranquillamente
le 2000 cucuzze...
Il pennino poi è fantastico, ne ho uno anche io, è un extra-fine originale dell'epoca,
un vero "ago" che se è a posto scrive da Dio...

[Giuseppe Tubi]

Beh, la 149 mi sembra di quelle degli anni '50, del secondo tipo, sempre in celluloide,
Gli anellini del cappuccio mi paiono in argento..
Quindi dubito che il ricambio costi poco, e che sia facile da trovare...
Una soluzione più economica sarebbe quella di adattarci un ricambio attuale in
resina, cosa credo fattibile, ma ne verrebbe fuori un ibrido di scarso valore...
Però cercando in giro magari, con un pò di fortuna... ( però i riparatori quel tipo di
"ricambi" se li tengono stretti, e se li mollano sono dolori per il portafoglio )
Forse si possono riattaccare le due parti, con acetone e grande esperienza, ma dato che la frattura
è nella parte  trasparente del serbatoio certo si noterebbe parecchio...
Certo Stefano che se riesci a rimetterla in sesto... vale la pena spenderci un pò,
sono penne ricercatissime e in buone condizioni il loro valore supera tranquillamente
le 2000 cucuzze...
Il pennino poi è fantastico, ne ho uno anche io, è un extra-fine originale dell'epoca,
un vero "ago" che se è a posto scrive da Dio...

Se ha ragione Max, ritiro tutto; però non riesco ad esserne sicuro: ci sono cose che avvalorano l'ipotesi (p.es. gli anelli, la forma del conduttore), ma la finestratura per vedere il livello dell'inchiostro dovrebbe essere del solito colore aranciato, più o meno scuro, della celluloide.
Poi il fissaggio del gruppo pennino sembra uguale alle penne attuali: si vedono abbastanza bene le le tacche per svitare il porta pennino, che tiene in sede il finto puntale che è tutto un pezzo con la parte filettata per il cappuccio (in realtà è solo un manicotto di copertura).
Non ho una 149 della vecchia serie, ma ho alcuni dei modelli più piccoli ed hanno tutti un puntale tradizionale, avvitato dentro il corpo.

[maxpen2012]

Tubi, magari sbaglio io, ma il conduttore è proprio quello delle 149 seconda serie, del '59,
non più piatto come quello della prima, del '52.Ti metto una foto di ambedue ricuperata
sulla rete... ( sono i primi due )
Inoltre l'anellino tra il turning knob ed il corpo come vedi è toroidale, come era su ambedue
le versioni in celluloide, e non piatto, come nelle successive.
Comunque per tagliare la testa al toro basta che Stefano ci dica se sul turning knob
compare la scritta 149 o anche 149G , che era tipica delle prime due serie in celluloide,
e non c'era sulle successive in resina...

[solido]

Il cappuccio è sicuramente di una "silver rings"... il fusto bisogna vederlo bene da vicino perché la finestrella come dice Tubi dovrebbe essere arancione. In ogni caso in quella vecchia sul fondello c'è impresso 149 e la misura del pennino...

[Giuseppe Tubi]

In effetti io non conoscevo questa serie; probabilmente ha caratteri intermedi tra la precedente e la successiva. Forse il corpo non è già più in celluloide; ma se anche così fosse il problema della sostituzione è arduo perché non mi pare fatto come gli attuali.

[solido]

Le 149 "silver rings" non mi risultano prodotte in resina. Quindi se così fosse o si sostituisce di sana pianta il fusto con uno in celluloide e sono d'accordo con Max che chi c'è l'ha se lo tiene sttetto o se lo fà pagare a peso d'oro oppure si cerca di riparare quello che c'è. ..impresa ardua ma vale la pena provare!!

[Wallygator]

Potrò sbagliare, ma esaminando le foto parrebbe che un tentativo di incollaggio sia già stato fatto.

[pirulazio]

Bel reperto, il fodello girevole era marcato nelle 149 in celluloide, la finestra sembra gialla non bianca,
ergo dovrebbe essere coerente con il capp, pensare che avevo li fermo un serbatoio senza pennino da almeno 5 anni,
l'ho REGALATO poco prima di Natale, troppo buono lo dico sempre, un metodo sperimentale per provare a salvarla ci sarebbe,
se Stefano me la vendesse a poco/poco di + ... 

[Wallygator]

Bel reperto, il fodello girevole era marcato nelle 149 in celluloide, la finestra sembra gialla non bianca,
ergo dovrebbe essere coerente con il capp, pensare che avevo li fermo un serbatoio senza pennino da almeno 5 anni,
l'ho REGALATO poco prima di Natale, troppo buono lo dico sempre, un metodo sperimentale per provare a salvarla ci sarebbe,
se Stefano me la vendesse a poco/poco di + ...

Probabilmente si perde qualche millilitro d'inchiostro e lo stantuffo non arriva sino al fondo, ma dovrebbe essere quasi invisibile.....
p.s. mi piacciono le fratture quando non sono nette....

[rembrandt54]

Tubi, magari sbaglio io, ma il conduttore è proprio quello delle 149 seconda serie, del '59,
non più piatto come quello della prima, del '52.Ti metto una foto di ambedue ricuperata
sulla rete... ( sono i primi due )
Inoltre l'anellino tra il turning knob ed il corpo come vedi è toroidale, come era su ambedue
le versioni in celluloide, e non piatto, come nelle successive.
Comunque per tagliare la testa al toro basta che Stefano ci dica se sul turning knob
compare la scritta 149 o anche 149G , che era tipica delle prime due serie in celluloide,
e non c'era sulle successive in resina...

Sì Max, compare la scritta 149 ed è proprio la seconda serie ( confermato da amici moooolto più esperti di me).
Anzi, agli amici del Forum con le mani d'oro , volevo chiedere come procederebbero loro, considerando che le due parti rotte combaciano alla perfezione .
grazie a tutti per le risposte

[Giuseppe Tubi]

E' essenziale avere conferma se si tratta effettivamente di celluloide; se così è, credo che il modo migliore sia spennellare ripetutamente con acetone (forse meglio ancora di acetato d'etile) le due parti, unirle nella corretta posizione e tenere il tutto sotto pressione, magari stringendo lungo l'asse la penna in un morso. Senza esagerare però: più o meno la pressione che si farebbe stringendola tra pollice e medio.

[Wallygator]

Se avessi un tornio e fossi capace ad usarlo farei un tubetto trasparente, di circa 5mm di lunghezza ed 1mm. di spessore, del diametro interno del corpo e della sezione. Tutto questo  da usare come rinforzo per la successiva saldatura, inserendolo per metà nel corpo e per metà nella sezione (ovviamente dopo aver ridotto adeguatamente la controcamicia del diffusore, poi incollando il tutto con acetone, come indicato dal Tubi.