Vi mostro due novità abbastanza recenti, entrambe con aspetti da decifrare:
Una è una MA-GUS per me abbastanza particolare, in quanto ha una struttura diversa da quelle che precedentemente mi è capitato di vedere, piuttosto simile alla Watermans 42.
Ha inoltre una clip che non ricordo di avere mai trovato su penne di questo marchio, ma che mi richiama, per esempio, quella delle Universal. Ha poi un pennino marchiato anch'esso MA-GUS e nel marchio presente sulla parte di fondo <<MA-GUS>> P.O. non è presente il tipico simbolo triangolare.
L'altra penna è il frutto di una sfida per la quale ho invero investito una somma molto modesta: al Penshow di Torino ho acquistato i resti parziali di una rientrante laminata dei quali era recuperabile praticamente il solo rivestimento, peraltro gradevole. Ho avuto la fortuna di trovare tra i rottami una rientrante nuda francese che ben si adattava a sostituire l'interno ormai distrutto a patto di una certa riduzione del diametro esterno. Purtroppo pur nella verosimiglianza, le filettature dei cappucci non erano compatibili e quindi ho dovuto sostituire anche quest'ultimo.
Sfortunatamente la penna da sostituire era della tipologia di quelle più ardue da svestire che una suora di clausura!
Topo numerosi ed infruttuosi tentativi di scaldare la laminatura per fare sciogliere la pece (o similare) che normalmente tiene incollato il rivestimento ho dovuto rassegnarmi ad utilizzare una fresa tipo dentista montata sul mini trapano e tirare via l'ostinato ex corpo in ebanite pezzo dopo pezzo.
Comunque sia il risultato ha premiato la fatica fatta e la penna, pur se non di quelle stratosferiche, è quantomeno apprezzabile.
Purtroppo sul rivestimento non è presente alcun marchio e francamente non metterei la mano sul fuoco che sia italiano: ne ho visto recentemente uno pressoché identico, clip compresa, su una Montblanc. Scusate le foto, ma il sole stava velocemente sparendo....
