Autore Topic: Optimat  (Letto 1545 volte)

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Offline pedewall

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Optimat
« il: Ottobre 10, 2012, 22:52:41 pm »

Ho recentemente trovato questa penna, di 12 cm mancante del fermaglio e del pennino.
Corpo e cappuccio in celluloide verdastra con terminali in ebanite, carica a stantuffo funzionante, sughero da cambiare.
È marcata “Optimat”  EF. 
Mi sembra una penna di origine tedesca e, non conoscendo come fosse l’originale, ho adattato un fermaglio “robusto”  ed ho utilizzato un pennino Osmia.

Qualcuno mi sa dire qualcosa di questa stilo o ne ha una integra da far vedere?
Come ulteriore indizio posso aggiungere che l’ho pescata insieme ad un semi rottame di Parker Duofold danese da una scatola piena di scarti di penne taroccate danesi.













Online turin-pens

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R: Optimat
« Risposta #1 il: Ottobre 11, 2012, 00:38:53 am »
Non ho proprio modo di aiutarti. Ho controllato anche in archivio ma zero fofografie, mai avuta una Optimat da fotografare.
Però i tarocchi danesi mi intrigano moltissimo e vorrei tanto vederne almeno uno!

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Online Giuseppe Tubi

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Re:Optimat
« Risposta #2 il: Ottobre 11, 2012, 08:41:17 am »

Ho recentemente trovato questa penna, di 12 cm mancante del fermaglio e del pennino.
Corpo e cappuccio in celluloide verdastra con terminali in ebanite, carica a stantuffo funzionante, sughero da cambiare.
È marcata “Optimat”  EF. 
Mi sembra una penna di origine tedesca e, non conoscendo come fosse l’originale, ho adattato un fermaglio “robusto”  ed ho utilizzato un pennino Osmia.

Qualcuno mi sa dire qualcosa di questa stilo o ne ha una integra da far vedere?
Come ulteriore indizio posso aggiungere che l’ho pescata insieme ad un semi rottame di Parker Duofold danese da una scatola piena di scarti di penne taroccate danesi.
Purtroppo neppure io ti so aiutare. Condivido la tua impressione sull'origine tedesca (o giù di lì); direi che ne ha tutti i caratteri ed è anche gradevole esteticamente.

Offline pedewall

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Re:Optimat
« Risposta #3 il: Ottobre 11, 2012, 21:52:09 pm »

Trovate alcuni notizie su questa penna stilografica fornite da un venditore e su FPN anche fotografie.
Le Optimat sono state realizzate da una divisione della Osmia e dovrebbero essere penne molto rare, ma per i venditori sono tutte rare.
Questa stilo dovrebbe essere stata prodotta nel primo dopoguerra quando la Osmia creò una divisione per produrre penne di elevata qualità e da destinare alla scolarizzazione.

La tedesca Osmia, fondata nel 1919, è stata una delle prime fabbriche a produrre pennini con la punta in osmio ed iridio. Acquistata dalla Parker nel 1928, fu una delle prime fabbriche ad utilizzare in Europa la celluloide nelle stilografiche, ma negli anni 30 ritornò nelle mani del fondatore H. Bohler per poi passare, sul finire degli anni 40 primi 50, nelle mani della A.W. Faber Castell.

Online Giuseppe Tubi

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Re:Optimat
« Risposta #4 il: Ottobre 11, 2012, 23:22:42 pm »

Trovate alcuni notizie su questa penna stilografica fornite da un venditore e su FPN anche fotografie.
Le Optimat sono state realizzate da una divisione della Osmia e dovrebbero essere penne molto rare, ma per i venditori sono tutte rare.
Questa stilo dovrebbe essere stata prodotta nel primo dopoguerra quando la Osmia creò una divisione per produrre penne di elevata qualità e da destinare alla scolarizzazione.

La tedesca Osmia, fondata nel 1919, è stata una delle prime fabbriche a produrre pennini con la punta in osmio ed iridio. Acquistata dalla Parker nel 1928, fu una delle prime fabbriche ad utilizzare in Europa la celluloide nelle stilografiche, ma negli anni 30 ritornò nelle mani del fondatore H. Bohler per poi passare, sul finire degli anni 40 primi 50, nelle mani della A.W. Faber Castell.
:set2010083:

Offline Ambros

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Re:Optimat
« Risposta #5 il: Ottobre 12, 2012, 12:49:58 pm »
Al mitico Pedewall nulla sfugge!! :set2010001:

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