Consigli per piccoli restauri

[Pupa]

Salve a tutti!
Mi piacerebbe provare a fare piccoli interventi su vecchie penne,
che non valgono una spesa importante o ricambi originali,
roba semplice per molti di voi,
come cambiare sacchetti di inchiostro, leve, clip, molle,
lucidature ect...
e sto chiedendo in giro per trovare sia spiegazioni esaudienti,
con foto,
sia negozi con ricambi e materiale.

Ne ho visitati alcuni,
ma a parte sacchetti, cemento Lac e levette a J,
non ho trovato molto altro.

Per esempio non trovo dei ricambi (non marcati e non originali o recuperati da altri restauri)
per le clips, o verette.
Qualcuno sa segnalare dei siti dove si possano trovare??

Io segnalo solo questi, che a dire il vero sono segnalati su "riparazioni" in fountainpen.it(per essere onesta)
ma che mancano di ricambi del tipo che cerco.
http://www.woodbin.ca/index.html
http://www.tryphon.it/catalogo.htm
http://www.cathedralpens.co.uk/index.php

[roberto v]

Simo,

io direi che prima di tutto ti conviene comprare un buon libro che ti dia le basi per il restauro delle penne. Solo dopo essermi chiarito ben bene le idee passerei alle operazioni sul campo, così eviti di comprare gli attrezzi che poi si rivelano inadatti, ecc.

Se alcune delle operazioni che citi non richiedono un gran studio preventivo, altre sono oggettivamente più complicate per un neofita - e anzi alcune anche per il riparatore medio.

Le verette, per esempio, sono una roba molto ostica, se uno vuole un lavoro fatto a modo. Pare richiedano un attrezzo speciale - e chi lo possiede, nonostante le mie richieste - non ne ha postato nemmeno una foto 

Come libro ti consiglio il Pen Repair (Marshall and Oldfield) che trovi in vendita anche qui:

http://www.penpractice.com/page23.html

Per i pezzi di ricambio, non c'è molto altro in giro: a parte i pen shows (dove di solito trovi delle scatole di rottami in cui curiosare alla ricerca dei pezzi mancanti) e alcuni pezzi, soprattutto di penne americane, che trovi su eBay...

[mccagly]

Simona,

per farti un'idea delle riparazioni vai su Youtube e fai una ricerca su "fountain pen repair/restore" e verrai indirizzata a molti filmati tipo questi:

http://www.youtube.com/watch?v=V56yOhtGuas

http://www.youtube.com/watch?v=Ooiu2r3zHWc&feature=mfu_in_order&list=UL

Concordo pienamente con Roberto riguardo le riparazioni più ostiche e i pezzi di ricambio.

Ciao

[turin-pens]

Sostituire i gommini non è una cosa complicata ma è sempre bene farlo con cautela poiché non bisogna dimenticare che si opera su un oggetto che ha qualche anno sulle spalle e che nella maggior parte dei casi non è stato conservato nel modo corretto.
Quindi sempre attenzione.

Detto questo, bisogna comprendere che ci sono delle operazioni di manutenzione e restauro che per essere fatte bene necessitano di attrezzature particolari, conoscenze sia di meccanica che di restauro vero e proprio.
Tra queste operazioni ci sono alcune di quelle da te citate come la sostituzione/rimontaggio degli anellini e delle verette. Anche inserire una clip può non essere una passeggiata poiché dipende da vari fattori tra cui il modello di penna, il modello di clip, il modo originale di fissaggio e se nel tempo la clip ha subito qualche lavoro di manutenzione o sostituzione non corretto.

Per i pezzi di ricambio, come hanno già detto i penshow sono tra le risorse maggiori, ebay, mercatini, altre penne. Sostituire componenti d'epoca con pseudo riproduzioni attuali non è la soluzione migliore perché la differenza si vede. Ovviamente in assenza di altro questa soluzione può temporaneamente andare bene.

[pumagiu]

Sarebbe molto interessante continuare questo post. Sono d'accordo che alcune sostituzioni sono molto facili, altre difficili anche per gli esperti.
Io non sono molto pratico, ma ci provo.
Per i gommini non ho mai avuto difficoltà, tranne che in una 52 1/2, perche non trovavo il gommino adatto.
Sfilare un pennino avevo fatto già un pezzo di legno con buchi di varie dimensioni e con un cacciaspime di misura non ho mai avuto problemi. Quando ho visto l'attrezzo in vendita, ho capito che avevo già l'idea giusta. Per una penna ho ricostruito con un amico che ha il tornio fresa un puntale intero, però usando l'acrilico e non l'ebanite. Non so smontare il dietro delle 42 per sostituire il sughero, e non riesco a smontare tutti i pistoni, in particolare quello della Pelikan. La cosa è divertente e con i rottami acquistati nei vari mercatini si riescono a fare molte riparazioni. Meccanismi per le rientranti intatti ne ho vari di varie marche acquistati per quasi nulla.

[turin-pens]

Penso che Giuseppe abbia detto delle cose giuste, per smontare i pennini dalle giunzioni non serve ne una attrezzatura particolare e nemmeno una preparazione particolare.
Però per rimontare i pennini ci vuole più pratica di quella richiesta per smontarli perché se non vengono rimontati correttamente possono grattare, possono muoversi o addirittura non scrivere.
Non voglio scoraggiare Simona ma semplicemente affermare che è necessario metterci la giusta dose di attenzione e meticolosità.
Compreso questo, si è già sulla buona strada.

 

[Pupa]

oh, capisco..
Il problema per me, oltre la pratica (dove necessariamente molti
agli inizi avranno pure combinato pasticci)
sarebbe anche trovare i pezzi di ricambio..
In pratica per averli bisogna comprare un bel pò di "carcasse di penne",
oltre a qualche bella pennina che merita, così?
Cm mi sono salvata "penpractice", probabilmente prenderò il libro,
o quello di Frank Dubiel.
Non mi voglio improvvisare restauratrice,
solo poter fare qualche lavoretto di manutenzione..

[pumagiu]

Non è un problema comprare carcasse, nei mercatini nei puoi trovare a 4 5 euro l'una, occorre solo capire se sono carcasse che possono corrispondere a modelli che intendi collezionare e che puoi trovare o hai già

[Wallygator]

Personalmente ho trovato interessanti questi articoli:

http://www.vintagepens.com/pen_repair_donts.htm

http://www.rickconner.net/penspotters/repairs.html

http://www.mainstreetpens.com/articles/cheaptools_1.htm
http://www.mainstreetpens.com/articles/cheaptools_2.htm
http://www.mainstreetpens.com/articles/fingers.htm

Purtroppo di divulgativo in italiano c'è poco o nulla...

[roberto v]

Simona,

Il Dabook te lo sconsiglio - è il primo che è "uscito" e risente dell'epoca in cui è stato scritto. Molte riparazioni suggerite non le applicherei neanche sotto tortura, in quanto non sono reversibili e quindi compromettono futuri interventi...

[Pupa]

Simona,

Il Dabook te lo sconsiglio - è il primo che è "uscito" e risente dell'epoca in cui è stato scritto. Molte riparazioni suggerite non le applicherei neanche sotto tortura, in quanto non sono reversibili e quindi compromettono futuri interventi...

Ah, buono a sapersi,
ne avevo sentito parlare bene.
Per interventi non reversibili intendi l'uso di collanti o simili?

[pedewall]

Simona, se vuoi avviarti nella facile arte della distruzione delle penne antiche, sei benvenuta, in questo sito sei sicuramente in buona compagnia.
Tutti, prima di diventare attenti e coscienti, hanno rotto anche irrimediabilmente penne. Ricordo che, senza saperlo, misi a bagno per pulirla una CS di galalite che in pochi minuti assunse la forma di una banana.
Se vuoi potrei prestarti qualche libro o dispensa di cui potrai farne le fotocopie.
Fammi sapere a mezzo e-mail.

[pumagiu]

Sì, la distruzione è facile. Una biro Aurora ha avuto una perdita dal refill. L'ho lasciata a bagno una notte nell'alcole per pulirla ed ho ritrovato solo le parti metalliche.
 

[f.hawks]

Sì, la distruzione è facile. Una biro Aurora ha avuto una perdita dal refill. L'ho lasciata a bagno una notte nell'alcole per pulirla ed ho ritrovato solo le parti metalliche.
 

su su coraggio.... era solo una biro, poteva essere una etiopia....

 

[roberto v]

Simona,

Il Dabook te lo sconsiglio - è il primo che è "uscito" e risente dell'epoca in cui è stato scritto. Molte riparazioni suggerite non le applicherei neanche sotto tortura, in quanto non sono reversibili e quindi compromettono futuri interventi...

Ah, buono a sapersi,
ne avevo sentito parlare bene.
Per interventi non reversibili intendi l'uso di collanti o simili?

Diciamo che è un modo molto "americano" di affrontare i problemi: l'importante è che la penna funzioni... 

Comunque l'altro è più accattivante anche perchè presenta le schede delle penne, con i problemi e le foto delle penne smontate, anzichè descrizioni e disegni.