Autore Topic: Pennsylvania 6-5000... chi la conosce?  (Letto 756 volte)

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Offline maxjeezus

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Pennsylvania 6-5000... chi la conosce?
« il: Febbraio 23, 2014, 10:52:36 am »
A dir la verità non intendo davvero riferirmi al noto pezzo di Glenn Miller
bensì alla pennina che ho cacciato ieri (5 euro) e che riporta come unico nome la scritta "Pennsylania" sulla clip, mentre il pennino è marcato Iridium Point con, racchiuso in un cerchio, il disegno di uno stambecco che salta sui monti.

Non è certo un granchè, ma ha una discreta celluloide anellata. Il fatto è che non sono ancora riuscito ad aprirla per capire come si carica. Il corpo sembra un pezzo unico e quindi è inevitabile pensare che vada svitata la sezione, ma sono restio a provare col phon, perchè l'ultima volta che l'ho fatto ho "bananizzato" non ricordo più cosa. La lascio in acqua e basta?

Grazie come sempre delle info e dei consigli, max

PS Ho trovato anche la scatola Aurora di cui allego foto. A che modello appartiene? 88K?




Online Giuseppe Tubi

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Re:Pennsylvania 6-5000... chi la conosce?
« Risposta #1 il: Febbraio 23, 2014, 12:41:42 pm »
A dir la verità non intendo davvero riferirmi al noto pezzo di Glenn Miller
bensì alla pennina che ho cacciato ieri (5 euro) e che riporta come unico nome la scritta "Pennsylania" sulla clip, mentre il pennino è marcato Iridium Point con, racchiuso in un cerchio, il disegno di uno stambecco che salta sui monti.

Non è certo un granchè, ma ha una discreta celluloide anellata. Il fatto è che non sono ancora riuscito ad aprirla per capire come si carica. Il corpo sembra un pezzo unico e quindi è inevitabile pensare che vada svitata la sezione, ma sono restio a provare col phon, perchè l'ultima volta che l'ho fatto ho "bananizzato" non ricordo più cosa. La lascio in acqua e basta?

Grazie come sempre delle info e dei consigli, max

PS Ho trovato anche la scatola Aurora di cui allego foto. A che modello appartiene? 88K?
Solitamente si deve ricorrere al phon quando il serbatoio è costituito dal corpo della penna (come nelle vacumatic, nelle penna a stantuffo, ecc.) e per la tenuta del puntale era in uso sigillare l'accoppiamento con adesivi apparentati alla pece, che quindi si allenta col calore. In questa penna, per quanto si vede, non dovrebbe essere così, mancando all'esterno un meccanismo di carica.
Per ammorbidire anche la celluloide si deve scaldare davvero parecchio; forse voi in casa siete convinti di avere un phon, ma vi hanno venduto una pistola termica....
Comunque vale la pena di tenerla a bagno e provare in seguito se fosse venuta a più miti consigli.

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