E' comunque certo che la letteratura su OMAS, per quanto riferito alla prima produzione, alla luce di quanto emerso di recente andrebbe abbondantemente rivista.
Cosa che certamente non farà piacere ad un certo tipo di collezionista.
Io credo che le Omas Lucens ed Extra Lucens restino dei capolavori a prescindere dalla storia delle loro progenitrici.
Forse c'è qualcuno a cui farebbe piacere scoprire che la prima Omas, Aurora, Ancora Montblanc, Columbus, Parker o Waterman che sia, L'abbia avuta Mosè dalle mani del Padre Eterno, il quale c'aveva appena scritto la minuta delle tavole dei comandamenti.
Le persone normali, però, dovrebbero apprezzare il fatto di fare luce sulla storia reale e non presunta di una marca, sia pure quella preferita.
Se si scoprisse che l'Aurora non è stata bombardata, ma che in realtà fu Isaia Levi a dargli fuoco per riscuotere l'assicurazione (!?!), per le penne Aurora cambierebbe qualcosa? Diventerebbero forse tutte brutte e ne crollerebbe il valore?
Dici bene. Il problema e che secondo me il collezionismo anzi i collezionisti si dividono sostanzialmente in due categorie i collezionisti veri che hanno come live motive il recupero degli oggetti sia dal punto di vista storico/culturale che estetico e ne apprezzano ogni singola sfumatura prendendo il tutto come un arricchimento personale del proprio intelletto spostando il lato economico in secondo piano.
La seconda categoria invece pur definendosi collezionisti, in realtà sono dei semplici raccoglitori che letteralmente prendono ciò che meglio alimenta la propria vanità e ciò che si potrà vendere (con un lauto ricarico) in un prossimo futuro semplicemente in base alla quotazione che mediamente ha quel determinato oggetto sul mercato.
Non sono un fustigatore nato e so benissimo che l'aspetto economico gioca specialmente nel collezionismo di penne e orologi un ruolo importante ma ciò che fa realmente la differenza è l'onesta della singola persona che sarà migliore quanto più sarà sincero nell'ammettere il proprio tipo d'interesse per questa o quella marca.
Semplificando se chi di dovere ammettesse di scegliere la marca x,y,z principalmente perché permette sempre un margine di guadagno migliore di altre non ci trovo assolutamente nulla di sbagliato.
Mentre letteralmente mi disgusta quando le persone mascherano (per giunta maldestramente) il loro reale motivo/interesse anche perché poi dal modo in cui affrontano determinati discorsi si capisce benissimo che stanno raccontando una non verità.
Al di la di questo poi esattamente come dici, la Omas ha fatto dei prodotti di assoluta eccellenza e di qualità indiscutibile ma non per questo bisogna pontificarla, esattamente come pur essendo un collezionista Aurora non la pontifico così come non pontifico nessun'altra marca come Stilus, Ancora, Columbus, The King etc...