Autore Topic: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic  (Letto 5700 volte)

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Offline iltoda

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #15 il: Aprile 06, 2011, 22:27:47 pm »
Ciao Ignazio,

ottima descrizione!!!

Una domanda: cosa intendi per "grana non troppo fine"? un 300?

Ciao

Marco

Offline Wallygator

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #16 il: Aprile 07, 2011, 10:06:29 am »
Grazie per le risposte, proverò i vari metodi e vi farò sapere.

Alfredo

Eventualmente puoi sempre adottare il mio: paga un esperto riparatore, giusto il serbatoio ( e non sempre...) mi riesce sostituire....

 :set2010054: :set2010054: :set2010054:

A me piace la sera dopo il lavoro perdere un pò di tempo a cercare di riparare una penna, la trovo un'attività rilassante. L'importante è saper riconoscere i propri limiti. Ho pagato un riparatore esperto (conosciuto attraverso le sue inserzioni ebay di penne Montblanc) per far sostituire i sugheri delle mie due rientranti quando ho visto che dopo averle smontate non riuscivo a lavorare sul meccanismo interno, mentre mi sono ben riuscite le sostituzioni delle guarnizioni di due PFM e di una sentinel. Sulle vacumatic sono già intervenuto per sistemare un diaframma ancora integro ma che era posizionato male (un riparatore inesperto?); adesso ho due vacumatic senza diaframma, una è una Maxima (al momento senza pennino in quanto il suo l'ho spostato su una Duofold Senior), altra una normale major, ripararle mi darebbe una soddisfazione maggiore di quella di averle acquistate (del resto era cosi anche con i catorci informatici che acquistavo prima).

Ciao
Alfredo

Cambiare la guarnizione alle rientranti non è poi cosa così difficile. Il primo problema da risolvere è quello di disporre della guarnizione nuova; ma anche questo può essere risolto senza particolari attrezzature e abilità. Per il sughero è semplice: si va da un negozio che vende tappi per imbottigliare e se ne compra qualcuno di quelli di qualità migliore; la differenza la fa proprio il sughero, che nei tappi migliori è chiaro, morbido e compatto. Se ne taglia con un cutter un pezzo di dimensioni piuttosto abbondanti rispetto alla guarnizione da realizzare e con un trapano, meglio se di quelli piccoli tipo Dremel, si pratica il foro interno. Vale la pena di dotarsi di qualche mola cilindrica adatta per tali trapani di 2 o 3 diametri diversi, che passate nel foro lo rendano molto più liscio e regolare. Rispetto all'alberino della penna il foro dovrà essere leggermente più stretto, affinché la tenuta sia assicurata. A questo punto si deve fissare il sughero sul trapano: potrebbe andare bene la stessa mola, od altrimenti una punta che entri un pò forzata nel foro. A questo punto si usa il trapano come fosse un tornio e mentre il sughero gira lo si riduce e modella con della carta vetro di grana non troppo sottile. Quando si è ottenuto il diametro esterno voluto, anche in questo caso un poco maggiore dell'alloggiamento della penna, sempre mentre il sughero gira sul trapano, lo si taglia accostandogli la punta del cutter.
Basta. Finito. Nel giro di due tappi s'impara. Vi assicuro che poi è un gioco da ragazzi; magari se ne buttano via un pò perché si trovano irregolarità nel sughero, ma il tanto il costo è irrisorio. Non so quanto prenda un riparatore per una sostituzione di una guarnizione, ma penso che con quanto risparmiato con due o tre penne, si compra tutto l'occorrente, trapanino incluso.
P.S. allo stesso modo si realizzano le guarnizioni per le penne a stantuffo.


Ho visto da qualche parte (forse negli USA) che utilizzano anche gli "o-ring"; per me il problema non é tanto la sostituzione della guarnizione, ma quanto lo smontaggio del meccanismo che essendo in ebanite ha una estrema tendenza a rompersi... :set2010027:

Online Giuseppe Tubi

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #17 il: Aprile 07, 2011, 12:10:31 pm »
Ciao Ignazio,

ottima descrizione!!!

Una domanda: cosa intendi per "grana non troppo fine"? un 300?

Ciao

Marco

Scusami innanzitutto il ritardo nel risponderti;
ad occhio e croce direi che un 300 possa essere senz'altro adeguato. Comunque tieni presente che, essendo il materiale da lavorare sughero, una grana troppo sottile s'impasterebbe ed una troppo grossa rischierebbe di strapparne via dei pezzi interi, oltre a rendere difficile fermarsi al raggiungimento della dimensione giusta. Se vuoi essere un pò sofisticato potresti utilizzare una grana un pò più aggressiva, anche più vicina al 200, per la prima parte del lavoro: passare dall'abbozzo iniziale ad una forma cilindrica e fare il lavoro successivo con carta più sottile, magari anche una 360.
Naturalmente si fà un pò di polvere!
Fatemi sapere i risultati; son sicuro che saranno ottimi ed il lavoro divertente.

Online Giuseppe Tubi

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #18 il: Aprile 07, 2011, 17:24:58 pm »

Ho visto da qualche parte (forse negli USA) che utilizzano anche gli "o-ring"; per me il problema non é tanto la sostituzione della guarnizione, ma quanto lo smontaggio del meccanismo che essendo in ebanite ha una estrema tendenza a rompersi... :set2010027:
[/quote]

Banalizzando un pò, costruttivamente le safety sono divise in tre grandi famiglie: A) quelle tipo Waterman, dove guardando il fondello si vede un cerchio centrale più grosso (l'alberino con la spirale) ed un cerchietto eccentico più piccolo (la spinetta che impedisce all'alberino di ruotare all'interno del fondello); B) quelle nelle quali l'alberino con la spirale è fissato al fondello con una spina laterale, che può essere sia in metallo (come ad es. nelle Montblanc) che in ebanite; C) quelle nelle quali il fondello e l'alberino sono un pezzo unico e, all'interno della penna, la spirale è fiaata all'alberino con una spinetta metallica.
Generalmente le prime sono le più semplici da aprirsi; svitata dal corpo la parte conica inferiore si deve solo battere un colpetto deciso sul cerchietto più grande (solo su quello!) con un adeguato punzone.  Attenzione a non perdere la spinetta che è indispensabile per il riassemblaggio. ATTENZIONE! c'è una subdola variante di alcune safety Aurora che esteriormente si presentano assolutamente come le altre, ma in realtà hanno l'alberino avvitato nel fondello. Chiaramente battendoci non si ottiene nulla; se ci si fà prendere dalla rabbia e si picchia più forte, si spacca inevitabilemnte qualcosa.
Per questi ed altri lavori, tipico quello di sfilare i conduttori dai puntali, è assolutamente consigliabile costruirsi una tavoletta di legno con fori di diametri da c.a. 3mm sino ad 1cm. la predetta deve esere dotata di appoggi che la tengano sollevata di almento 7-8 cm. Si deve cercare un buco che dia un buon appoggio perimetrale lasciando però libera di essere espulsa la parte centrale.
Se vi interessa vi faccio una foto del mio; è più complicato spiegarlo che farlo.

Offline alfredop

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #19 il: Aprile 07, 2011, 19:17:05 pm »

cut
Se vi interessa vi faccio una foto del mio; è più complicato spiegarlo che farlo.

Ci interessa senz'altro :set2010001:

Alfredo

Online Giuseppe Tubi

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #20 il: Aprile 08, 2011, 15:10:35 pm »

cut
Se vi interessa vi faccio una foto del mio; è più complicato spiegarlo che farlo.

Ci interessa senz'altro :set2010001:

Alfredo

Eccolo. Si vede che è piuttosto vissuto, ma credo che si capisca bene la funzione che fa. Sui margini sono visibili diversi "cosi" che  utilizzo per punzoni.

Offline Wallygator

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #21 il: Aprile 08, 2011, 15:20:03 pm »

cut
Se vi interessa vi faccio una foto del mio; è più complicato spiegarlo che farlo.

Ci interessa senz'altro :set2010001:

Alfredo

Eccolo. Si vede che è piuttosto vissuto, ma credo che si capisca bene la funzione che fa. Sui margini sono visibili diversi "cosi" che  utilizzo per punzoni.


Grazie, ma il mio cruccio sono le spinette di metallo che sovente sono arrugginite od incrostate, basta un nonnulla per far fuori l'ebanite ed addio al meccanismo!

Online Giuseppe Tubi

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #22 il: Aprile 08, 2011, 16:15:16 pm »

cut
Se vi interessa vi faccio una foto del mio; è più complicato spiegarlo che farlo.

Ci interessa senz'altro :set2010001:

Alfredo

Eccolo. Si vede che è piuttosto vissuto, ma credo che si capisca bene la funzione che fa. Sui margini sono visibili diversi "cosi" che  utilizzo per punzoni.


Grazie, ma il mio cruccio sono le spinette di metallo che sovente sono arrugginite od incrostate, basta un nonnulla per far fuori l'ebanite ed addio al meccanismo!

Quelle quando sono incarognite, diventano effettivamente un problema. Se non si riesce a toglierle, l'unica è distruggerle col cloruro ferrico, che non intacca in alcun modo l'ebanite. Ci vuole molta pazienza perché deve agire su una superficie molto piccola; quindi ogni tanto occorre raschiare il metallo con un micro-cacciavite od uno spillo affinché il cloruro, che va anch'esso rinnovato spesso, possa agire sempre sul metallo vivo. E' lungo ma ci si trova il foro libero e pulito come se la spinetta non fosse mai esistita ed il rischio di fare guai azzerato.

Online turin-pens

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #23 il: Aprile 09, 2011, 19:58:58 pm »
Citazione

Dimenticavo una cosa molto importante: prima di essere montare le guarnizioni di sughero vanno bene lubrificate; va benissimo il grasso di vasellina, ma io da tempo uso il grasso al silicone: non è aggressivo, è stabile nel tempo e non si altera, va benissimo anche per lubrificare le spirali, i meccanismi degli stantuffi ecc, ecc. Funziona benissimo anche per l'ultima finitura delle penne dopo la lucidatura; un velo ben tirato con un panno rende brillante il materiale e lo protegge da umidità e polvere.


Io personalmente non metterei mai del silicone sulle penne, specialmente su quelle in celluloide poiché il silicone ha un alto potere isolante e non è idrosolubile.
Questo vuol dire o perlomeno mi fa pensare che steso sulla celluloide possa in qualche modo bloccare il rilascio dei vapori tipici della celluloide stessa. Ottenendo un effetto molto simile a quello che causerebbe una conservazione in cassaforte o in logo chiuso come cassetti, astucci etc...
Tra l'altro la celluloide di una certa età come quella delle penne che collezioniamo, tende (vuoi a causa del tempo o altri fattori) ad avere una certa porosità e inconsistenza strutturale, per cui il silicone potrebbe facilmente penetrare e svolgere tutto dall'interno.

Ritengo ma è una mia opinione e pertanto discutibile che la celluloide debba rimanere libera e che dopo averla lucidata sia opportuno lavarla abbondantemente con acqua e sapone neutro.

Online Giuseppe Tubi

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #24 il: Aprile 09, 2011, 20:56:40 pm »
Citazione

Dimenticavo una cosa molto importante: prima di essere montare le guarnizioni di sughero vanno bene lubrificate; va benissimo il grasso di vasellina, ma io da tempo uso il grasso al silicone: non è aggressivo, è stabile nel tempo e non si altera, va benissimo anche per lubrificare le spirali, i meccanismi degli stantuffi ecc, ecc. Funziona benissimo anche per l'ultima finitura delle penne dopo la lucidatura; un velo ben tirato con un panno rende brillante il materiale e lo protegge da umidità e polvere.


Io personalmente non metterei mai del silicone sulle penne, specialmente su quelle in celluloide poiché il silicone ha un alto potere isolante e non è idrosolubile.
Questo vuol dire o perlomeno mi fa pensare che steso sulla celluloide possa in qualche modo bloccare il rilascio dei vapori tipici della celluloide stessa. Ottenendo un effetto molto simile a quello che causerebbe una conservazione in cassaforte o in logo chiuso come cassetti, astucci etc...



Tra l'altro la celluloide di una certa età come quella delle penne che collezioniamo, tende (vuoi a causa del tempo o altri fattori) ad avere una certa porosità e inconsistenza strutturale, per cui il silicone potrebbe facilmente penetrare e svolgere tutto dall'interno.

Ritengo ma è una mia opinione e pertanto discutibile che la celluloide debba rimanere libera e che dopo averla lucidata sia opportuno lavarla abbondantemente con acqua e sapone neutro.

Non so che dire; mi sono trovato cristallizzato uno stiloforo extra lucens che stava su uno scaffale all'aperto, al riparo dal sole e non era mai stato trattato con silicone. Altri episodi simili mi sono successi su penne che stavano nel mobiletto dove ne tengo molte altre. Francamente non mi si è mai cristallizzata o deformata una penna trattata col silicone, ma non sono moltissimi anni che lo uso. Troppo poco per trarre conclusioni.
Difficile dire se sia più positivo l'isolamento dagli agenti esterni che la siliconatura contribuisce a dare, o più negativo l'ostacolo alla "respirazione" del materiale. 
Purtroppo si sa molto poco sul "cancro" della celluloide; un pò come per quello che colpisce gli esseri viventi si ha una certa sicurezza in merito ad alcune cause scatenanti, ma evitarle non basta a scongiurare il pericolo. 

Online turin-pens

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #25 il: Aprile 09, 2011, 21:18:49 pm »
Citazione

Dimenticavo una cosa molto importante: prima di essere montare le guarnizioni di sughero vanno bene lubrificate; va benissimo il grasso di vasellina, ma io da tempo uso il grasso al silicone: non è aggressivo, è stabile nel tempo e non si altera, va benissimo anche per lubrificare le spirali, i meccanismi degli stantuffi ecc, ecc. Funziona benissimo anche per l'ultima finitura delle penne dopo la lucidatura; un velo ben tirato con un panno rende brillante il materiale e lo protegge da umidità e polvere.


Io personalmente non metterei mai del silicone sulle penne, specialmente su quelle in celluloide poiché il silicone ha un alto potere isolante e non è idrosolubile.
Questo vuol dire o perlomeno mi fa pensare che steso sulla celluloide possa in qualche modo bloccare il rilascio dei vapori tipici della celluloide stessa. Ottenendo un effetto molto simile a quello che causerebbe una conservazione in cassaforte o in logo chiuso come cassetti, astucci etc...



Tra l'altro la celluloide di una certa età come quella delle penne che collezioniamo, tende (vuoi a causa del tempo o altri fattori) ad avere una certa porosità e inconsistenza strutturale, per cui il silicone potrebbe facilmente penetrare e svolgere tutto dall'interno.

Ritengo ma è una mia opinione e pertanto discutibile che la celluloide debba rimanere libera e che dopo averla lucidata sia opportuno lavarla abbondantemente con acqua e sapone neutro.

Non so che dire; mi sono trovato cristallizzato uno stiloforo extra lucens che stava su uno scaffale all'aperto, al riparo dal sole e non era mai stato trattato con silicone. Altri episodi simili mi sono successi su penne che stavano nel mobiletto dove ne tengo molte altre. Francamente non mi si è mai cristallizzata o deformata una penna trattata col silicone, ma non sono moltissimi anni che lo uso. Troppo poco per trarre conclusioni.
Difficile dire se sia più positivo l'isolamento dagli agenti esterni che la siliconatura contribuisce a dare, o più negativo l'ostacolo alla "respirazione" del materiale. 
Purtroppo si sa molto poco sul "cancro" della celluloide; un pò come per quello che colpisce gli esseri viventi si ha una certa sicurezza in merito ad alcune cause scatenanti, ma evitarle non basta a scongiurare il pericolo. 

Fin'ora in circa 40 anni di collezionismo pennifero delle nostre penne trattate in modo normale, ovvero lucidatura e completo smontaggio per eliminare qualsiasi traccia di inchiostro con normale lavaggio e asciugatura non abbiamo avuto problemi di cristallizzazioni. Il problema è continuato soltanto in penne "già ammalate"

Offline Wallygator

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #26 il: Aprile 09, 2011, 22:41:05 pm »
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Dimenticavo una cosa molto importante: prima di essere montare le guarnizioni di sughero vanno bene lubrificate; va benissimo il grasso di vasellina, ma io da tempo uso il grasso al silicone: non è aggressivo, è stabile nel tempo e non si altera, va benissimo anche per lubrificare le spirali, i meccanismi degli stantuffi ecc, ecc. Funziona benissimo anche per l'ultima finitura delle penne dopo la lucidatura; un velo ben tirato con un panno rende brillante il materiale e lo protegge da umidità e polvere.


Io personalmente non metterei mai del silicone sulle penne, specialmente su quelle in celluloide poiché il silicone ha un alto potere isolante e non è idrosolubile.
Questo vuol dire o perlomeno mi fa pensare che steso sulla celluloide possa in qualche modo bloccare il rilascio dei vapori tipici della celluloide stessa. Ottenendo un effetto molto simile a quello che causerebbe una conservazione in cassaforte o in logo chiuso come cassetti, astucci etc...
Tra l'altro la celluloide di una certa età come quella delle penne che collezioniamo, tende (vuoi a causa del tempo o altri fattori) ad avere una certa porosità e inconsistenza strutturale, per cui il silicone potrebbe facilmente penetrare e svolgere tutto dall'interno.

Ritengo ma è una mia opinione e pertanto discutibile che la celluloide debba rimanere libera e che dopo averla lucidata sia opportuno lavarla abbondantemente con acqua e sapone neutro.


Scusate, se non sbaglio si steva parlando di lubrificazione di guarnizioni di rientranti, quindi in ebanite...che c'entra la celluloide?

Online turin-pens

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #27 il: Aprile 09, 2011, 22:59:08 pm »
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Dimenticavo una cosa molto importante: prima di essere montare le guarnizioni di sughero vanno bene lubrificate; va benissimo il grasso di vasellina, ma io da tempo uso il grasso al silicone: non è aggressivo, è stabile nel tempo e non si altera, va benissimo anche per lubrificare le spirali, i meccanismi degli stantuffi ecc, ecc. Funziona benissimo anche per l'ultima finitura delle penne dopo la lucidatura; un velo ben tirato con un panno rende brillante il materiale e lo protegge da umidità e polvere.


Io personalmente non metterei mai del silicone sulle penne, specialmente su quelle in celluloide poiché il silicone ha un alto potere isolante e non è idrosolubile.
Questo vuol dire o perlomeno mi fa pensare che steso sulla celluloide possa in qualche modo bloccare il rilascio dei vapori tipici della celluloide stessa. Ottenendo un effetto molto simile a quello che causerebbe una conservazione in cassaforte o in logo chiuso come cassetti, astucci etc...
Tra l'altro la celluloide di una certa età come quella delle penne che collezioniamo, tende (vuoi a causa del tempo o altri fattori) ad avere una certa porosità e inconsistenza strutturale, per cui il silicone potrebbe facilmente penetrare e svolgere tutto dall'interno.

Ritengo ma è una mia opinione e pertanto discutibile che la celluloide debba rimanere libera e che dopo averla lucidata sia opportuno lavarla abbondantemente con acqua e sapone neutro.


Scusate, se non sbaglio si steva parlando di lubrificazione di guarnizioni di rientranti, quindi in ebanite...che c'entra la celluloide?

Si è anche parlato di proteggere la celluloide con del silicone.

Offline Wallygator

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #28 il: Aprile 09, 2011, 23:21:53 pm »
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Dimenticavo una cosa molto importante: prima di essere montare le guarnizioni di sughero vanno bene lubrificate; va benissimo il grasso di vasellina, ma io da tempo uso il grasso al silicone: non è aggressivo, è stabile nel tempo e non si altera, va benissimo anche per lubrificare le spirali, i meccanismi degli stantuffi ecc, ecc. Funziona benissimo anche per l'ultima finitura delle penne dopo la lucidatura; un velo ben tirato con un panno rende brillante il materiale e lo protegge da umidità e polvere.


Io personalmente non metterei mai del silicone sulle penne, specialmente su quelle in celluloide poiché il silicone ha un alto potere isolante e non è idrosolubile.
Questo vuol dire o perlomeno mi fa pensare che steso sulla celluloide possa in qualche modo bloccare il rilascio dei vapori tipici della celluloide stessa. Ottenendo un effetto molto simile a quello che causerebbe una conservazione in cassaforte o in logo chiuso come cassetti, astucci etc...
Tra l'altro la celluloide di una certa età come quella delle penne che collezioniamo, tende (vuoi a causa del tempo o altri fattori) ad avere una certa porosità e inconsistenza strutturale, per cui il silicone potrebbe facilmente penetrare e svolgere tutto dall'interno.

Ritengo ma è una mia opinione e pertanto discutibile che la celluloide debba rimanere libera e che dopo averla lucidata sia opportuno lavarla abbondantemente con acqua e sapone neutro.


Scusate, se non sbaglio si steva parlando di lubrificazione di guarnizioni di rientranti, quindi in ebanite...che c'entra la celluloide?

Si è anche parlato di proteggere la celluloide con del silicone.

Ops, avevo solvolato su questo. Una volta, quando frequentavo un club della pipa circolava la voce che nulla era meglio del sebo (contenuto nel sudore)  umano per lucidare i bocchini (anche questi in ebanite); mai provato?

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Re: Eliminazione pallino da meccanismo vacumatic
« Risposta #29 il: Aprile 10, 2011, 09:59:02 am »
Citazione

Ops, avevo solvolato su questo. Una volta, quando frequentavo un club della pipa circolava la voce che nulla era meglio del sebo (contenuto nel sudore)  umano per lucidare i bocchini (anche questi in ebanite); mai provato?


Tempo fa abbiamo sostituito le manopole del tornio in metallo con delle manopole in ebanite colorata perché al tatto sono più gradevoli, calde e curiosamente, l'ebanite ha molto grip sulla pelle.
Ebbene pur non avendole mai lucidate, brillano e luccicano come degli specchi proprio a causa del sebo lasciato dalle mani...

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