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Penne Stilografiche da tutto il mondo - Penne a sfera e roller => Montblanc => Topic aperto da: penboard.de - Aprile 26, 2012, 18:24:56 pm
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Ecco due Pennette, trovato stranamente in Spagna...
Tutte due penn evidentemente fatte in Italia, solo il conduttore sembra identica a una produzione tedesca.
Meraviglioso i pennini con il 585 dentro il rombo tipico Italiano.
e chi le ha fatto?
Saluti
Tom
(http://www.penboard.de/shop/pb/4184g.jpg)
e la versione nera
(http://www.penboard.de/shop/pb/4177g.jpg)
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Versione Platinum (?) FAVOLOSA
:set2010090: :set2010090:
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:set2010001: :set2010089: :set2010090:
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Mi piacerebbe sapere in che località d'Italia c'era questa sezione distaccata MB...così vado a cercare nei mercatini locali! :set2010080:
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la domanda CHI L'HA FATTA me la pongo da anni....
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la domanda CHI L'HA FATTA me la pongo da anni....
Secondo me se si scoprisse chi importava le Montblanc all'epoca, ptrebbe essere già un grosso passo avanti; si trovano anche penne con la scritta "Fabbricata in Germania", che non so se venisse apposta in sede di produzione.
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Non ne so niente,
ma sono molto belle! :set2010090: :set2010090:
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Incredibile....nessuno ha la piu' pallida idea....
Erano carbonai?
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Inizialmente la Simplo Filler Pen Co vendeva i suoi prodotti in Italia a partire dal 1912 utilizzando un concessionario, Walter Kessel di Milano; questi aveva brevettato a suo nome come marchi di commercio, i diversi nomi delle penne importate: Monte Rosa, Rouge e Noir, Reflex, mentre il marchio Montblanc era stato direttamente registrato dalla Simplo.
La titolarità di questi brevetti venne trasferita da Kessel alla Simplo nel 1920 data a partire dalla quale questa società creò in Italia una succursale che si avvaleva di Kessel come rappresentante.
A far data dal 1920 in Italia, tutti gli affari della Montblanc (come far costruire sue penne in Italia) erano quindi decisi dalla succursale, ma era sicuramente importante la parola del rappresentante locale Kessel che mantenne questa rappresentanza, credo, ma non ho dati certi in tal senso, sino agli anni 50.
Tutto questo per fornire un piccolo indizio: il produttore italiano che cercate potrebbe gravitare nell’area milanese intorno a Walter Kessel (quali nomi egli forniva alla Camera di Commercio come garanti? Solitamente dovevano essere almeno tre. Oppure a chi affidava in Italia la vendita di queste penne? La comunicazione era obbligatoria).
Poi si scopre che la rete commerciale di vendita era la stessa di Kosca oppure quella di Stiassi e Tantini.
Buon divertimento per chi vuole continuare la ricerca.
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Bel tarlo... :set2010027: