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Penne Stilografiche da tutto il mondo - Penne a sfera e roller => Il resto della produzione tedesca => Topic aperto da: Giuseppe Tubi - Marzo 13, 2011, 15:25:26 pm

Titolo: Due tedesche colorate
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 13, 2011, 15:25:26 pm
Viene quasi automatico associare il marchio Kaweco a penne nere, sicuramente ben realizzate, ma piuttosto seriose. Forse persino un pò tetre.
Non è però sempre così: ecco una bellissima penna di un bel verde screziato. Di grosse dimensioni (oltre 13 cm), si distingue per un inusuale rapporto tra dimensioni di corpo e cappuccio, quest'ultimo piuttosto corto. Il risultato estetico è comunque notevole. Ha il caricamento a pulsante e sul corpo è visibile la scritta Kaweco Original. La potete vedere abbinata ad una matita di identico colore e molto simile, anche se verosimilmente non è della stessa serie dato che reca incisa la scritta "Trasparent".

Vi mostro poi questa Matador "Turbo". Non ha il compressore, ma la trovo abbastanza carina: di una bella celluloide blu lapislazzuli ha uno strano fondello in ebanite che ricorda quello di una rientrante. In realtà racchiude un elicoide che consente con la rotazione del fondello di comprimere la solita lamella d'acciaio delle penne a pulsante, che va comprimere il serbatoio interno. Il particolare conduttore era rotto in corrispondenza di uno dei due canali longitudinali, che non aveva più la "barretta" esterna. Il risultato direi che è buono, anche se dalla foto non è che si veda benissimo. Non so però se valeva la pena di avere tanta pazienza.... 
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: fabbale - Marzo 13, 2011, 16:07:32 pm
 :set2010083: :set2010083:

Mooooooolto carina la lapis Matador.
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: f.hawks - Marzo 13, 2011, 16:09:21 pm
Belle entrambe ma concordo con Fabio, la matador è sopra di una spanna......

 :set2010090: :set2010090: :set2010090:
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Wallygator - Marzo 13, 2011, 16:17:16 pm
 :set2010090: :set2010090:
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: pirulazio - Marzo 13, 2011, 16:40:52 pm
Bella la blu, il profilo ricorda le MB 25 o 30 dipende dalla dimensione,
in caricamento ricorda il "leverless" Swan.

Mr. P
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: alfredop - Marzo 13, 2011, 17:32:45 pm
 :set2010083:
Fantastico colore il lapis, chissa perchè oggi non va tanto di moda.

Alfredo
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: sbroglia - Marzo 13, 2011, 17:35:08 pm
CONCORDO SULLA BLU MA BELLA ANCHE LA VERDONA  :set2010035:
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: pumagiu - Marzo 13, 2011, 18:00:20 pm
CONCORDO SULLA BLU MA BELLA ANCHE LA VERDONA  :set2010035:
Mi associo
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: turin-pens - Marzo 13, 2011, 18:05:19 pm
Se la Matador è tedesca, allora quella non dovrebbe essere celluloide lapis ma azurite.
Il lapis è blu/bianco oppure blu/bianco/oro mentre l'azurite è blu/azzuro.
Questo tipo di celluloide "azurite" fu utilizzato anche da Montblanc.

(http://www.tangotorino.com/ebay/montblanc25-azurite-boxed/02hq.jpg)
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Ambros - Marzo 13, 2011, 18:30:41 pm
Ma che belle penne, compliments!! :set2010001:
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: sbroglia - Marzo 13, 2011, 19:26:55 pm
azurite....azurite....
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Pupa - Marzo 13, 2011, 19:42:33 pm
:set2010083:
Fantastico colore il lapis, chissa perchè oggi non va tanto di moda.

Alfredo

In effetti, a me non fa impazzire.., anche se noto che qui tutti la ammirate..
ma forse perchè è meno frequente??
Se è così, forse anche allora era meno utilizzata perchè meno apprezzata?
sarà banale, ma preferisco la celluloide marmorizzata come la verde.. :set2010054:

Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: turin-pens - Marzo 13, 2011, 20:54:04 pm
:set2010083:
Fantastico colore il lapis, chissa perchè oggi non va tanto di moda.

Alfredo

In effetti, a me non fa impazzire.., anche se noto che qui tutti la ammirate..
ma forse perchè è meno frequente??
Se è così, forse anche allora era meno utilizzata perchè meno apprezzata?
sarà banale, ma preferisco la celluloide marmorizzata come la verde.. :set2010054:



Neanche a me il lapis fa impazzire, cioè è un colore molto bello, però ci sono altri colori che mi piacciono di più tipo il black and pearl.
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 13, 2011, 21:24:19 pm
A me il blu lapis e simili, piace parecchio; però credo che sia un pò limitativo un giudizio per assoluti. Secondo me ci sono penne alle quali un colore dona più di altri. La Concklin Endura nel blu sapphire piace un sacco, ma dello stesso colore non riuscirei ad immaginare una penna affusolata tipo la Sheaffer Balance.
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: pirulazio - Marzo 13, 2011, 21:31:42 pm
A me il blu lapis e simili, piace parecchio; però credo che sia un pò limitativo un giudizio per assoluti. Secondo me ci sono penne alle quali un colore dona più di altri. La Concklin Endura nel blu sapphire piace un sacco, ma dello stesso colore non riuscirei ad immaginare una penna affusolata tipo la Sheaffer Balance.

Foto ciuffata da Pentrace tempo addietro...

Mr. (lupin) P


(http://i55.tinypic.com/dcvpg6.jpg)
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 13, 2011, 21:35:27 pm
Whooow! Una Sheonklin Endurance!
(Comunque confermo che a quella linea il blu non dona...)
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: pirulazio - Marzo 13, 2011, 21:46:48 pm
Whooow! Una Sheonklin Endurance!
(Comunque confermo che a quella linea il blu non dona...)

Sicuro?

https://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=1604.0 (https://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=1604.0)

Attento a ciò che dici, la penna è mia e la adoro :set2010041:

Mr. P
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 13, 2011, 22:04:12 pm
Ed hai ragione ad adorarla!
Però, consentimi, la Superba non è uno dei disegni più felici di Aurora. Sembra che si siano fatti un pò prendere dall'ansia di sfornare una penna in linea con le tendenze del design dell'epoca. Pecca un pò di personalità.
Ciò non toglie che non so che darei.....
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: pirulazio - Marzo 13, 2011, 23:10:55 pm
Ed hai ragione ad adorarla!
Però, consentimi, la Superba non è uno dei disegni più felici di Aurora. Sembra che si siano fatti un pò prendere dall'ansia di sfornare una penna in linea con le tendenze del design dell'epoca. Pecca un pò di personalità.
Ciò non toglie che non so che darei.....

Purtroppo è vero, anche secondo me non se ne sarebbe sentita la mancanza.

Mr. P
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: turin-pens - Marzo 13, 2011, 23:31:02 pm
Invece secondo me la Superba è la penna giusta al momento giusto. L'unica pecca e che ieri come oggi non venne completamente compresa.
Ma d'altronde il futurismo stesso non venne completamente compreso e ancora oggi si discute molto su questo movimento artistico nato a Torino. Se aggiungiamo che la stessa Aurora è di Torino (patria del futurismo) e che la Superba è una penna stilisticamente futurista e nata a Torino, allora l'oggetto in questione assume (almeno secondo me) un valore storico/artistico decisamente interessante.
Questo oltretutto permette di identificare questa penna non soltanto come utensile da scrittura ma anche come un bell'esempio di opera d'arte del periodo sopra citato.
E ricordiamoci che nel consiglio di amministrazione dell'Aurora di quel periodo, vi erano molte personalità del mondo culturale torinese come Antonicelli già precettore di Gianni Agnelli e lo stesso Biscaretti di Ruffia.
Anche le pubblicità erano affidate a disegnatori e illustratori importanti come Borghi, Paradisi, Mauzan ed altri.
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 14, 2011, 12:12:16 pm
De gustibus non disputandum est. Questa premessa resta ferma, ci mancherebbe.
Però quel periodo in cui il design di qualsiasi cosa doveva essere aerodinamico (comprese le carrozzine per bambini, manco le mamme le avessero sospinte a 150Km/h!), visto con gli occhi di adesso, non è stato particolarmente felice per le penne. Secondo il mio gusto (non disputandum) la rivisitazione delle precedenti linee tronche è stata in generale peggiorativa: Preferisco mille volte la Duofold flat top alla steamlined, la Gold seal tronca all'Equiposed, la Endura del primo tipo alla Symmetric e via dicendo. Forse l'unica eccezione va fatta per la Balance; direi che i designer della Sheaffer sono stati i più bravi ad interpretare le nuove tendenze.
Premesso e ribadito che darei nonsocché per la penna di Paolo, se la stessa penna avesse, chessò, il marchio Astura, non avrei problemi a fare un'affermazione blasfema: semra un Endura ficcata in un temperamatite!
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: fabbale - Marzo 14, 2011, 13:14:35 pm
De gustibus non disputandum est. Questa premessa resta ferma, ci mancherebbe.
Però quel periodo in cui il design di qualsiasi cosa doveva essere aerodinamico (comprese le carrozzine per bambini, manco le mamme le avessero sospinte a 150Km/h!), visto con gli occhi di adesso, non è stato particolarmente felice per le penne. Secondo il mio gusto (non disputandum) la rivisitazione delle precedenti linee tronche è stata in generale peggiorativa: Preferisco mille volte la Duofold flat top alla steamlined, la Gold seal tronca all'Equiposed, la Endura del primo tipo alla Symmetric e via dicendo. Forse l'unica eccezione va fatta per la Balance; direi che i designer della Sheaffer sono stati i più bravi ad interpretare le nuove tendenze.
Premesso e ribadito che darei nonsocché per la penna di Paolo, se la stessa penna avesse, chessò, il marchio Astura, non avrei problemi a fare un'affermazione blasfema: semra un Endura ficcata in un temperamatite!

un Endura ficcata in un temperamatite
 :set2010078: :set2010078: :set2010078:

Il lapis endura per me è uno dei più bei colori prodotti

https://www.pennamania.it/
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Ambros - Marzo 14, 2011, 13:43:14 pm
Quoto Ignazio, :set2010001:

in generale, con rare eccezioni, detesto le linee esasperatamente areodinamiche.
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: fabbale - Marzo 14, 2011, 14:04:22 pm
Quoto Ignazio, :set2010001:

in generale, con rare eccezioni, detesto le linee esasperatamente areodinamiche.

Idem.... sarà che la Duofold è stata il mio primo amore e che quindi adoro tutto quanto fa "flat/top"

 :set2010083:
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: turin-pens - Marzo 14, 2011, 15:07:34 pm
De gustibus non disputandum est. Questa premessa resta ferma, ci mancherebbe.
Però quel periodo in cui il design di qualsiasi cosa doveva essere aerodinamico (comprese le carrozzine per bambini, manco le mamme le avessero sospinte a 150Km/h!), visto con gli occhi di adesso, non è stato particolarmente felice per le penne. Secondo il mio gusto (non disputandum) la rivisitazione delle precedenti linee tronche è stata in generale peggiorativa: Preferisco mille volte la Duofold flat top alla steamlined, la Gold seal tronca all'Equiposed, la Endura del primo tipo alla Symmetric e via dicendo. Forse l'unica eccezione va fatta per la Balance; direi che i designer della Sheaffer sono stati i più bravi ad interpretare le nuove tendenze.
Premesso e ribadito che darei nonsocché per la penna di Paolo, se la stessa penna avesse, chessò, il marchio Astura, non avrei problemi a fare un'affermazione blasfema: semra un Endura ficcata in un temperamatite!

Certamente, sono d'accordo con te, i gusti sono quelli personali e non si discutono mai.
Resta soltanto per chi lo desidera l'espressione di un particolare periodo storico e quindi al di là del gusto può essere godibile di collezionismo. Io per esempio pur deprecando per molti versi il ventennio, sono amante delle argenterie prodotte in quel periodo, infatti applicarono i punzoni distintivi soltanto per quattro anni e mi interessano soltanto quelle con quei particolari punzoni, oltre che naturalmente l'estetica emblematica.
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 14, 2011, 15:51:41 pm
Condivido!
Ma non solo il blu dell'Endura è uno dei colori più belli: l'Endura blu è per me una delle penne più belle In assoluto.
In una ipotetica "top twenty" delle penne più belle del mondo, un posto glielo darei senz'altro. Ma forse anche in una "Top ten".
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: roberto v - Marzo 14, 2011, 15:56:59 pm
E allora, Ignazio, questa te le dedico:

(http://i19.photobucket.com/albums/b181/rvetrugno/americane/Conklin/Immagine011.jpg)
(http://i19.photobucket.com/albums/b181/rvetrugno/americane/Conklin/Immagine012.jpg)
Titolo: Re: Due tedesche colorate
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 14, 2011, 16:15:05 pm
De gustibus non disputandum est. Questa premessa resta ferma, ci mancherebbe.
Però quel periodo in cui il design di qualsiasi cosa doveva essere aerodinamico (comprese le carrozzine per bambini, manco le mamme le avessero sospinte a 150Km/h!), visto con gli occhi di adesso, non è stato particolarmente felice per le penne. Secondo il mio gusto (non disputandum) la rivisitazione delle precedenti linee tronche è stata in generale peggiorativa: Preferisco mille volte la Duofold flat top alla steamlined, la Gold seal tronca all'Equiposed, la Endura del primo tipo alla Symmetric e via dicendo. Forse l'unica eccezione va fatta per la Balance; direi che i designer della Sheaffer sono stati i più bravi ad interpretare le nuove tendenze.
Premesso e ribadito che darei nonsocché per la penna di Paolo, se la stessa penna avesse, chessò, il marchio Astura, non avrei problemi a fare un'affermazione blasfema: semra un Endura ficcata in un temperamatite!


Certamente, sono d'accordo con te, i gusti sono quelli personali e non si discutono mai.
Resta soltanto per chi lo desidera l'espressione di un particolare periodo storico e quindi al di là del gusto può essere godibile di collezionismo. Io per esempio pur deprecando per molti versi il ventennio, sono amante delle argenterie prodotte in quel periodo, infatti applicarono i punzoni distintivi soltanto per quattro anni e mi interessano soltanto quelle con quei particolari punzoni, oltre che naturalmente l'estetica emblematica.


Ciò che dici, Riccardo, è verissimo.
Infatti quando si è riusciti a guardare e giudicare ciò che è stato prodotto nel ventennio senza le influenze indotte dalla valutazione storica di quel periodo, c'è stata una fortissima rivalutazione ed il riconoscimento di uno stile che ha delle fortissime connotazioni, spesso di gran pregio.
Chiaro che come tutti i periodi del design, ha aspetti di eccellenza ed altri assai meno felici. Per esempio: a me piace da morire il decò: nell'oggettistica, negli orologi, nei gioielli, nella grafica. Però l'architettura decò, con l'illustre eccezione dello stupendo Crysler, mi pace assai poco.
Il design del ventennio è caratterizzato, manco a dirlo, dal rigore: rigore delle forme, delle simmetrie.....
Anche se in alcuni casi può risultare troppo freddo, è comunque preciso, solenne, netto.