Buonasera, mi presento.

[Jonathan Volpone]

Ciao a tutti,

Mi chiamo jonathan, sono un giovane ragazzo milanese.

Non nascondo di non avere una particolare passione per le stilografiche, certo ammetto di trovarle affascinanti, come tutti gli oggetti d'altri tempi, che sembrano non invecchiare mai.

Mi sono iscritto perché ho trovato un oggetto (credo) interessante, ma non starò qui a parlarne nella mia presentazione; tuttavia ho provato questo oggetto ed essendo antico, scrivendoci, ho viaggiato un po' con la mente, mi sono chiesto chissà a chi è appartenuto, alle persone che magari hanno sudato e sofferto scrivendo romanzi in periodi assai più bui di questo, mi sono sentito un po' un bambino geloso che ha trovato qualcosa di raro, e poi ho subito accostato la passione per la calligrafia di steve jobs alla mia sulla tecnologia ed infine eccomi qua!
Vorrei saperne di più, senza sembrare uno "scroccone" di informazioni.
Restiamo in contatto!

Grazie per l'attenzione,
Jonathan

[Wallygator]

Benvenuto!

[Gong-oh]

Ciao e benvenuto,
gli interrogativi che ti sei posto sono comuni a quasi tutti quelli che frequentano questo forum, quindi sei nel posto giusto.
Non io, ma qui puoi trovare veri esperti che certamente sapranno  dare risposte interessanti ai tuoi  quesiti.
Nella tua presentazione sei stato schietto e perciò non sei uno scroccone.
Per ora non hai la passione per le stilografiche, ma non si può mai sapere quando nasce una passione, l'amore è così.
 

[turin-pens]

Benvenuto tra di noi! hai qualche fotografia a disposizione?

[Jonathan Volpone]

Vi ringrazio per il benvenuto!

Posso postarle qui?
Si tratta di una Omas Extra, lascio parlare le foto!

[Giuseppe Tubi]

Ciao e benvenuto anche per parte mia.
La tua è una classica penna da scrivania o da stiloforo (il calice che la tiene).
Erano oggetti un tempo molto diffusi; sin degli anni '30, ma forse anche prima, più o meno tutti i fabbricanti di penne avevano anche questi modelli in catalogo: sovente erano ottenuti tramite accessori da applicare alla penna da tasca: il codale ed il calice, che in qualche caso era sostituito da un semplice supporto/base al quale si agganciava il cappuccio della stilografica.
Direi che abbiano conosciuto la loro massima diffusione intorno agli anni '40 - '50 dove erano un vero status da esibire sulla scrivania di avvocati, notai e burocrati di livello.
Sul forum c'è un'apposita sezione.
Sono stati un cavallo di battaglia della Omas che di queste penne guadagnò in Italia quasi il monopolio.
Ne furono prodotti in diversi modelli, che a parte i più vecchi in celluloide madreperlata, sono tutti molto simili tra loro: la tua è uno di questi. Naturalmente con l'affermarsi della biro fu introdotta anche questa variante, spesso accoppiata alla stilografica.
Comunque sia non si sono completamente estinti e sino a non molti anni fa la Omas li aveva ancora in catalogo.

[Massimo]

BENVENUTO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[Marlowe]

Benvenuto!

[turin-pens]

Confermo quanto detto dal Tubi, aggiungendo però che questi oggetti sono sempre un gran bel vedere!

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