Autore Topic: Pelikan Edelstein  (Letto 3055 volte)

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Offline moskitta75

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Pelikan Edelstein
« il: Agosto 21, 2014, 00:01:17 am »
Bè ho semplicemente finito il mio nero brillante 4001 ed ho girato 3 tabaccai in cerca di inkiostri in boccetta per stilografica, non obbligatoriamente Pelikan 4001 che comunque avrei preso ma anche altre marche per nuove esperienze.
Insomma queste strane "vekkie" boccette nei tabaccai ormai sono rimasugli di magazzino e sono dovuto andare in tabacchino con annesso negozio di penne per trovare finalmente il 4001 ma non solo.
Il negoziante mi ha tirato fuori dei nuovi inchiostri serie Edelstein, purtroppo aveva solo Tanzanite (un blu avio), Aventurine (un verde), un Mandarine (arancione) ed un Garnet (carminio).
Avrei preso volentieri un azzurro tipo acqua di mare ma quella boccetta da 50ml così bella mi ha fatto l'acquolina in bocca e mi son imbattuto nel Mandarine.
Che scelta strana, tanto strana per afficionados del brilliant black quanto sorprendente!
Insomma a vederlo nella boccetta, veramente bella ripeto, sembra quasi un colore da evidenziatore, uno di quelli trasparenti ed invece mi ha colpito l'intensità di colore che lascia sul foglio.
Un bellissimo arancione mandarino, azzeccatissimo il nome. Complimenti a Pelikan.
Poi sono andato nel sito a vedermi 'sti Edelstein ed alla fine mi sa che me li faccio tutti fiducioso della sorpresa del Mandarin.
Dimenticavo, mentre si scrive, io ho tutti penninini Fini, il tratto a volte sembra sparire ma poi mentre asciuga prende corpo l'arancione sulla carta.
Stracontento, ve lo consiglio, io ho caricato la mia Cervinia '57' marmorizzata verde con questo colore ed è un contrasto che mi piace molto.
 



Offline f.hawks

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #1 il: Agosto 21, 2014, 19:39:21 pm »
Edelstein sapphire ancora da aprire, presente nella confezione regalo della Pelikan M600 del compleanno... fra un pò mi toccherà usarlo, ho quasi finito la scorta di rotring brillant blu ultramarine che ha soppiantato il 4001 blue royal.
L'ho sempre acquistato da un venditore inglese su ebay ma non ce l'ha più e non riesco a trovarlo altrove...

Online Giuseppe Tubi

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #2 il: Agosto 21, 2014, 20:38:13 pm »
Il mio vecchio cartolaio di fiducia sosteneva che l'inchiostro turchese porti sfiga; il motivo mi pare che fosse arrivato a tale conclusione perché molte delle penne che gli portavano guaste erano caricate con quell'inchiostro. Comunque sia ne era fermamente convinto.

Offline Giovanni Abrate

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #3 il: Agosto 22, 2014, 01:18:26 am »
Mi baso sull'esperienza acquisita quando riparavo in garanzia le penne che vendevo: moltissime penne che non funzionavano recavano segni di inchiostri rossi o rossastry. In molti casi gli inchiostri avevano generato uno strato appiccicoso che non consentiva il regolare flusso nell'alimentatore.

Online Giuseppe Tubi

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #4 il: Agosto 22, 2014, 10:03:09 am »
Mi baso sull'esperienza acquisita quando riparavo in garanzia le penne che vendevo: moltissime penne che non funzionavano recavano segni di inchiostri rossi o rossastry. In molti casi gli inchiostri avevano generato uno strato appiccicoso che non consentiva il regolare flusso nell'alimentatore.
In effetti la teoria del mio amico era molto più..... esoterica: non si riferiva a guasti provocati direttamente dall'inchiostro, ma da eventi anche del tutto da questo estranei, quali cadute o simili.
La sua personale statistica l'aveva portato alla convinzione che l'inchiostro turchese possedesse poteri iettatori.

Offline Giovanni Abrate

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #5 il: Agosto 22, 2014, 13:10:21 pm »
Si potrebbe produrre una penna a forma di corno, magari se ne venderebbero parecchie..!

Online turin-pens

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #6 il: Agosto 22, 2014, 14:45:47 pm »
Si potrebbe produrre una penna a forma di corno, magari se ne venderebbero parecchie..!
Una idea del genere è stata messa in cantiere dalla Delta con la sue Uè o un nome simile. La penna non è a forma di corno, però al suo interno ha un cornetto rosso.

Online turin-pens

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #7 il: Agosto 22, 2014, 14:47:21 pm »
Confermo il potere iettatorio del turchese e delle sue capacità esoteriche anche su penne d'epoca. Grande casino anche con l'inchiostro Viola Ferrari dal colore incredibile ma assai distruttivo per le nostre amate penne.

Offline moskitta75

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #8 il: Agosto 22, 2014, 19:05:47 pm »
Il mio prossimo Edelstein sarà prorpio il Topaz ovvero un turchese particolare :((
Staremo a vedere, lo voglio caricare nell'anellata verde/grigio ergento semitrasparente in maniera tale da creare un effetto carino di colori. Un nero avrebbe ucciso tutto alla stessa maniera il blu classico sarebbe troppo scuro.
Ci sarebbe l'Edelstein Jade, un verdino particolare ma anche la penna è verde, preferisco un po' di contrasto.
Nel sito dicono ke nell'Edelstein c'è un ingrediente che fa bene alla penna.
Sarà qualche diluente od olio per evitare intasamenti come riportati.
Staremo a vedere.

Offline Fenice

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #9 il: Gennaio 09, 2015, 17:01:48 pm »
Il Tourmaline è stupendo, è un rosso non sfacciato tendente al fuxia (ha solo la tendenza però).
Veramente bello.

Attenzione però ... su correttore a nastro gli Edelstein non si comportano bene, allargano e sbiadiscono il tratto rendendo la scrittura su tale superficie illeggibile (e una vera ciofeca).

Il Topaz è splendido se utilizzato su penne con pennino stub (allora sì risalta bene la qualità cromatica di quell'inchiostro).
Sui fini rende poco, sui medi è accettabile.

Lo Zaffiro è bellissimo ma dopo averlo utilizzato per pagine e pagine (quasi un intero quaderno) tende a stancare visivamente il suo utilizzatore.

I colori degli Edelstein sono meravigliosi, le prestazioni buone ma peccano su correttore a nastro.

Offline moskitta75

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #10 il: Gennaio 09, 2015, 23:54:57 pm »
Il Topaz mi è scappato, ed ho preso il Turmaline.
L'ho provato sulla M400 con pennino 14C 585 F, purtroppo il pennino non scrive affatto da F ma da M ed è fin troppo flex, o meglio la lamina è talmente fina che basta una pressione normale per allargare la punta.
L'inchiostro poi è tanto liquido ed ha la tendenza ad infiltrarsi nella carta di qui i risultati col correttore a nastro.

Ad occhio sembrerebbe impossibile ma il Mandarine si comporta molto meglio.

Al momento ho Onyx, Sapphire, Jade, Turmaline, Ruby e Mandarine.

Da una prova però veloce tra Onyx e Brilliant Black 4001 il secondo è migliore come inchiostro, il primo è più nero, Sapphire è particolare con quella tonalità di rosso (sembra impossibile ma è così) ed è un buon inchiostro, Jade promosso su tutti campi, Turmaline non mi affascina particolarmente come colore né come inchiostro così come il Ruby, non li riprenderei. Il Mandarine è talmente particolare e si comporta non male che lo promuovo.
Gli Edelstein secondo me tendono ad ossidare, quando si inizia a scrivere la tonalità è più scura per poi riprendere vita, non è una quantità maggiore dovuta ad un caricatore colmo, è proprio un'altra tonalità.
L'unico che non mi da questa impressione è proprio il Jade che come detto promuovo come OTTIMO INCHIOSTRO ovvero fine alla scrittura e con qualità cromatiche stabili.
Il Mandarine come inchiostro va bene con una leggera tendenza all'infiltrazione purtroppo si ossida.
Tra il Topaz ed il Turqoise 4001 ho paura ke il primo sia inferiore se il secondo come inchiostro ha le caratteristiche del nero 4001 ed il vero colore turchese.
Idem per il Violet 4001 rispetto al Turmaline.
Questi due 4001 li ho ordinati e devo andarli a prendere, ho un po' di penne "nuove" da caricare, posterò in CERVINIA e Royal...


Offline Fenice

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Re:Pelikan Edelstein
« Risposta #11 il: Febbraio 27, 2015, 21:56:23 pm »
Per l'arancione non ho dubbi ... SAILOR che rende molto meglio su penne dal tratto corposo (tipo Noodler's Ahab).
Slavato su qualsiasi penna dal tratto F o M, sulla Ahab restituisce un colore brillante.

Il Turchese Pelikan lo uso in cartucce e mi piace moltissimo.
Il Topaz Edelstein l'ho avuto in boccetta ed ora ce l'ho in cartucce.
Sono diversissimi tra loro sia come consistenza sia come colore.
Il Turchese è più azzurrato ed è molto chiaro, il Topaz si presenta leggermente più tendente al blue. Caricato su un M Faber Castell è molto bello, mentre su pennini F o M giapponesi (Sailor) faceva schifo.

Necessitano di un buon flusso per essere valorizzati nella loro varietà cromatica.

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