Ho raccontato in un altro post (questo:https://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=5077.msg51556#msg51556) dei miseri resti di una Tabo trasparente con 1001 problemi, tra i quali la clip troncata alla radice nel cappuccio e l'interno del suddetto che non sentiva ragioni di essere cavato via. Impagabili amici mi hanno offerto aiuto per i pezzi mancanti, che però ho pregato di tenere in caldo sino a quando (e se) fossi riuscito a togliere il maledetto "inner cap".
Oggi finalmente il ribaldo ha gettato le armi ed è venuto fuori. Ricordo che un sistema per tirare fuori i perfidi contro cappucci l'avevo illustrato qui:
https://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=2420.msg21669#msg21669 ma è idoneo solo per quelli messi a pressione; quelli avvitati (tutti quelli incontrati anno passo inverso, ovvero si svitano in senso orario) talvolta sono stati gentilmente dotati dal costruttore di tacca per cacciavite o simili. Ma se non c'è nulla di ciò il problema è serio. Teoricamente filettare l'interno ed avvitandoci un bullone, il suddetto giunto in fondo dovrebbe esercitare la coppia giusta per svitare l'interno, ma se il malefico fa resistenza il bullone tende anche ad allargare l'interno ed il rischio di fare danni aumenta pericolosamente.
Il toccasana può essere l'attrezzo visibile in foto che mi costruì un amico, facilmente realizzabile da chi ha dimestichezza con tornio e frese.
La punta è a triangolo equilatero, di un altezza di poco inferiore a 6mm (5,7 per la precisione), ogni lato è di poco meno di 7mm (6,7). Credo che i decimi abbiano un'importanza relativa e potrebbero essere arrotondati per eccesso; fatto sta che l'attrezzo "s'impunta" egregiamente negli inner cap delle stilografiche italiane di misura media (Junior) aiutando moltissimo nello svitarli. Attenzione però che se il maledetto è particolarmente incrostato e reticente si fa presto a "sgranare" l'interno ed a tal punto l'aggeggio non è più d'aiuto. Quindi armatevi di pazienza: tenete a bagno il cappuccio per giorni, settimane magari. La vaschetta ad ultrasuoni può anch'essa essere d'aiuto. Ho letto troppo tardi (in realtà mi era sfuggito) il post di Riccardo che suggeriva di provare il raffreddamento. Lo proverò alla prossima occasione.
P.S. se qualcuno ha voglia di calcolare e realizzare la versione idonea per i cappucci delle "Senior", dovrebbe farlo in duplice copia e omaggiarmene uno come gratitudine per la "dritta".
