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richiesta riconoscimento penna

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pumagiu:
Tempo fa ho acquistato su un mercatino questa deliziosa estraibile lunga 8 centimetri, priva di marca. sul fondello esiste solo una scritta "lamin oro" e il pennino è marcato "Rover"
Stoimparando a migliorare le foto e mi sempbra che queste che allego, pur non perfette, siano abbatanza chiare. E' possibile conoscere la produzione di questa penna, (epoca e marca) ed eventualmente il suo valore approssimativo. Ringrazio anticipatamente.

turin-pens:
la penna è molto bella, piccolina ma bella, oltretutto ha la stessa banda a galleria presente in quest'altra laminata:

https://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=37.msg61#msg61

e di questa ancora:

https://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=107.msg418#msg418

Però almeno secondo me è difficile dargli una provenienza certa poiché in Italia in quel periodo vi erano molti bravi produttori di penne laminate.
L'anellino in testa al cappuccio è lavorato, solitamente essi erano dei semplici anellini lisci. Quindi se è quello originale della penna (ed io penso di si) verrebbe da pensare che si tratti di una penna laminata di fascia alta.

La scritta laminato oro al posto del classico 18kr la identificherebbe come produzione tardiva.

sbroglia:
quoto ;)

turin-pens:
la scritta laminato oro è simile a quella presente sul labbro del cappuccio di questo set Zenith Extra fatto da Montegrappa.

https://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=35.msg56#msg56

Penso che la scritta laminato oro identifichi delle penne non più laminate come le rientranti 18kr ma delle penne laminate con bagni galvanici.
Suppongo ma non ne sono certo...

LetiziaJac:
Bisognerebbe capire anche che penna c'è dentro. La lunghezza del cappuccio é anomala, ma sembra che il rivestimento sia più lungo del tubo cappuccio. Da quello che vedo dalla foto, potrebbe essere anche una Waterman. Sul pennino non c'è da fare affidamento, dato che i pennini Rover ( prodotti a Bologna da Roberto Verlicchi) venivano comunemente usati come pennini di rimpiazzo per gli originali nelle riparazioni (anche se esistono pure delle penne Rover...). Sull'epoca, bah, non so quanto la supposizione di Riccardo sia plausibile. E' vero che la dicitura Lam. oro in stampatello sitrova più di frequente sulle penne degli anni 40, ma non so se effettivamente si riferisca d una tecnica di doratura diversa dalla laminatura. E un pò contraddittorio avere un rivestimento "puttesco" degli anni 20 su una penna con un'incisione degli anni 40.....

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