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FOOLISH MAGAZINE - https://issuu.com/foolishmagazinebypennamania => RECENSIONI STILOGRAFICHE => Topic aperto da: Fenice - Giugno 11, 2016, 14:02:19 pm

Titolo: Recensione: Pelikan M200
Inserito da: Fenice - Giugno 11, 2016, 14:02:19 pm
Marca Pelikan
Modello M200 BLUE MARBLED
Pennino F in acciaio

DATI TECNICI:
Lunghezza da chiusa: 12,6 cm.
Lunghezza da aperta: 12 cm.
Lunghezza con cappuccio posted: 15 cm.
Spessore impugnatura: 0,9 cm. - in prossimità della sporgenza che protegge le dita dal contatto col pennino la spessore è di 0,8 cm.
Lunghezza pennino: 2 cm.
Spazio impugnatura: 1,5 cm. prima di incontrare 3 mm. di filettatura di avvitamento
Finestra d’ispezione: 1,3 cm.
Capacità serbatoio: 1,10 ml.

PESO:
- da carica: 16 gr.
- senza cappuccio: 10 gr.
- del cappuccio: 6 gr.
Sistema di caricamento: pistone
Pennino F in acciaio placcato oro
Cappuccio ad avvitamento.


*   *   *
La Pelikan M200 è un modello tuttora in produzione nella versione green marbled ad un costo più che accessibile (siamo intorno ai € 100,00).

L’esemplare in mio possesso non è esattamente “moderno” e si desume dall’incisione “W-GERMANY” posta sulla veretta di maggior spessore alla base del cappuccio.
West-Germany, Germania dell’Ovest.
La M200 ha visto la luce nel 1985. Il muro di Berlino è caduto nel 1989.
Possiamo quindi dare una collocazione storica tra il 1985 e il 1989.


*   *   *

 
Estetica e design: 9
Forma tronca semi arrotondata alle estremità.
Il fusto marmorizzato risulta perlato e cangiante alla luce.
L’effetto ottico è piacevole.
Rilevo 2 peculiarità in questo esemplare:
1) Spesso, le penne con caricamento a stantuffo, concedono poco spazio di presa nella parte dedicata alla rotazione del fondello, pertanto chi ha le dita “modello wurstel bavaresi” risulta penalizzato nel confort in questa operazione.
La coda della M200 Marbled ha uno spessore 0,9 cm. e una lunghezza di 1,8 cm. permettendo una presa con l’intera seconda falange del pollice e della terza falange dell’indice.
2) Ampia finestra d’ispezione! Una manna sia per i “cecàti” sia perché permette un controllo costante del livello d’inchiostro e la possibilità di conoscere con largo anticipo quando la penna “sta per entrare in riserva”.

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Realizzazione e qualità: 10
Il materiale è resina (plastica) ma la qualità è tangibile.
La clip risulta molto solida ed ha uno spazio di affrancamento di 3,5 cm.
Ho fatto un test “demenziale” che mai si potrebbe verificare nella vita reale: ho posizionato la penna agganciando la clip ad un righello in plastica flessibile dopodiché ho capovolto la penna (con il pennino verso il basso) ed agitato energicamente il righello.
La penna non si è mossa dalla sua sede.



Peso e dimensioni: 10
Leggera, maneggevole, di dimensioni adeguate.
Indifferente l’utilizzo con o senza cappuccio calzato, in quanto il bilanciamento è perfettamente calibrato.
Trova agevole alloggiamento negli astucci scolastici senza sforzare gli elastici di contenimento.
Cosa significa? Significa che può trovare il suo utilizzatore finale nelle scuole secondarie per dimensioni e comodità d’impugnatura.



 
Pennino e prestazioni: 9
Contrariamente alla fama che ha Pelikan sul fronte flusso (idrante), il pennino Fine della M200 presenta un tratto molto vicino agli M giapponesi.
Il flusso non è così generoso come si rinviene nella M400 (per fortuna!) e si presenta equilibrato, con tratto costante.
L’esemplare in questione porta con sé i retaggi del passato, quando i pennini erano dotati di flessibilità e consentivano variazioni di tratto con la minima pressione.
Non siamo ai livelli della Waterman 52 ma sicuramente questo “pennino molleggiato” della M200 può far impallidire la Pilot Falcon.
Tuttavia, ricordiamo che la penna oggetto di recensione ha una collocazione storica che non può propriamente definirsi “moderna” pertanto non sono in grado di dire se le M200 post 1989 abbiano o meno lo stesso pennino ovvero se si siano conformate a un mercato che apprezza pennini da “rigor mortis”.


Test di scrittura:
1) su correttore a nastro: scrive su tale superficie di scrittura come se stesse scrivendo su carta Clairfontaine. Nessuna sbavatura, nessuno sbiadimento, nessuno spiumaggio.

2) su carta igienica: un test che solo poche penne possono permettersi di superare a pieni voti. La M200 spiuma e, nel suo piccolo, ci prova - con scarsi risultati - a mantenere una semi-leggibilità.

3) lasciata aperta sulla scrivania per 20 minuti e 36 secondi perde i primi 2 millimetri di tratto riprendendo a scrivere senza incertezza nei tratti immediatamente successivi.

4) il pennino F non gratta, la scrittura è morbida e fluida, consente variazioni di tratto senza impuntarsi come “un caprone”.
Idonea per lunghe sessioni di scrittura (perché è leggera, non stanca la mano ed è molto scorrevole), sopporta la scrittura nervosa nonché quella frettolosa.
A mio avviso può esprimere il massimo del suo potenziale in ambito scolastico dove l’utilizzatore finale potrà testarla ed apprezzarla a 360° con l’unica avvertenza di non usare carta di pessima qualità (es. carta ecologica/riciclata che tende ad assorbire molto l’inchiostro).

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Qualità / Prezzo: 9
Siamo nella fascia medio-bassa.

Pelikan recentemente ha immesso sul mercato un remake della 120; una penna di piccole dimensioni ma con una capacità di serbatoio senza rivali (1,5 ml.).
Tuttavia la mia personale preferenza va alla M200 per i seguenti motivi:
- dimensioni più confortevoli
- perlescenza del fusto
- ottima capacità di serbatoio (1,10 ml.)
- ampia finestra d’ispezione
- PREZZO … la M200 viene venduta ad un prezzo inferiore rispetto alla 120 e la differenza è circa di € 50,00!!!




Fenice & Fenomeno
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Massimo - Giugno 11, 2016, 20:22:48 pm
Complimenti, bella ed ottima recensione, anche se devo confessarti in segreto che  preferisco la 120, però l'originale che è di plastica migliore e per il suo meraviglioso alimentatore in ebanite.
Certo se dovessi scegliere tra la 120 moderna e la 200 preferirei la 200.
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Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Giuseppe Tubi - Giugno 11, 2016, 20:39:58 pm
Queste recensioni sono sempre più professionali; brava davvero.
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Fenice - Giugno 11, 2016, 21:16:07 pm
La 120 "vintage", non il remake, l'ho provata e ho appurato che
- il pennino EF gratta
- ha una capienza di serbatoio di 1,5 ml. (lì mi è venuto un colpo!)
- ha dimensioni ridotte sia per quanto attiene la lunghezza sia per quanto riguarda la circonferenza.
Non la trovo particolarmente confortevole. Non la vedo nelle lunghe sessioni di scrittura.

La M200 mi è piaciuta moltissimo ma non ha toccato nessuna corda emotiva dentro di me.

2 penne mi hanno fatto innamorare: la Waterman 52 e la Wahl Eversharp Personal Point.
Dal primo momento che le ho impugnate ho avvertito un feeling molto forte con loro.
Anche volendo ... non riesco a riporle nel porta penne ... sono sempre sulla mia scrivania ... cariche.

Con la Ancora Zanio è diverso ... la scrittura è un brivido lungo la schiena (e mi fermo perché siamo in "fascia protetta") ma non è una penna che tengo sulla scrivania, è più "penna da emergenza": sono indietro con gli appunti, l'esame si avvicina, sono nella ganga ... LEVIAMO L'ANCORA E SI PARTEEEE.



Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Giuseppe Tubi - Giugno 11, 2016, 22:15:08 pm
La M200 è lunga 138mm scarsi, la 120 "vintage" 134 abbondanti; il diametro del corpo è per entrambe 12mm. Sei certa di avere effettivamente provato la 120?
Penso che al grattare di quel pennino vada concesso molto beneficio del dubbio, come sempre trattando di penne con sessant'anni e passa sulla groppa. Personalmente sono molto propenso a ritenere quel grattare patologico e non fisiologico: devi concedere alla 120 una rivincita, con un'altro esemplare.
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Fenice - Giugno 11, 2016, 22:34:42 pm
Tubi, i dati che avevo registrato io della 120 sono diversi!

Lunghezza da chiusa: 12,5 cm
Lunghezza da aperta: 11,5 cm
Spessore impugnatura: 1 cm
Finestra d’ispezione: 1 cm
Lunghezza pennino: 1,8 cm
Capacità serbatoio: 1,5 ml.


Questo è il link che rimanda alla mia recensione della Pelikan 120.

http://www.stilografica.it/approfondimenti/pelikan-120-recensione-di-barbara-t-152.htm


Il tutto è nato così: l'amico al quale ho sottratto la M200 per recensirla stava cercando la penna che gli aveva regalato sua nonna e che aveva perduto in uno dei tanti traslochi.
Dopo varie peripezie, arriviamo a capire che era la Pelikan 120.
Contatto Marco Moricci e gli chiedo di procurarmene una.
Lui me ne trova una nuova di pacca, mai inchiostrata, con ancora l'adesivo attaccato.

Il pennino era un EF e grattava.

Sono certa che una gradazione maggiore (F) l'effetto sarebbe stato diverso, magari molto simile a quello restituitomi dalla M200.
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Fenice - Giugno 11, 2016, 22:37:37 pm
Non ho misurato la circonferenza del fusto ma sono certa che sia più "cicciona" la M200 rispetto alla 120!

Ebbene sì ... sto rivalutando le Pelikan! (Non posso crederci di averlo detto!)
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Massimo - Giugno 11, 2016, 22:59:37 pm
Misure Della Pelikan 120  anni '60
Il fusto ha un diametro di 1,2 cm.
Il cappuccio  ha un diametro di  1,3 cm.
Il cappuccio è lungo 6 cm.
Senza cappuccio 11,5 cm.
Chiusa con cappuccio 12,5 cm.
Aperta con cappuccio calzato 14,5 cm.
In seguito ci fu una versione più lunga e più sottile, la 120 Merz e Krell che da anche ragione a Tubi.
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Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Fenice - Giugno 12, 2016, 04:18:24 am
Grazie Massimo! Pensavo che la differenza tra le due fosse solo lo scalino tra fusto e fondello, non sapevo della differenza di misura!


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Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Giuseppe Tubi - Giugno 12, 2016, 10:26:23 am
Chiedo scusa; la poca luce serale mi ha fatto leggere male la misura sul calibro ed ho regalato un cm; però sia alla 120 che alla 200: quindi, confermato in 12.5 cm la misura della 120 "vintage - normale", resta che la lunghezza della M200 è di soli 3mm superiore.
Le misure parziali però sono molto più diverse:
120 = corpo: 11.3 cm; cap: 6.1 cm; penna + cap. calzato dietro: 13.8 cm.
200 = corpo: 12.1 cm; cap: 5.9 cm; penna + cap. calzato dietro: 14.9 cm.
Visto che si è parlato di comfort, ho confrontato anche il peso delle due penne:
120 = 14.2 gr; solo corpo 8.4 gr.
200 = 13.6 gr; solo corpo 8.9 gr
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Resvis71 - Ottobre 20, 2016, 08:21:52 am
Fenice, complimenti per la recensione! Sei diventata ancora più brava.
Complimenti a tutti per il topic.
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Resvis71 - Ottobre 20, 2016, 08:23:32 am
Dimenticavo : complimenti per la penna!!! :set2010090:
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Fenice - Ottobre 20, 2016, 09:18:43 am
Purtroppo la penna non é mia! Me l'ha prestata un amico.


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Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: turin-pens - Ottobre 20, 2016, 09:55:32 am
Ho inziaizto a spostare alcune recensioni nelle tre nuove categorie aperte pochi giorni fa.

Nelle prossime settimane inizio a spostare anche quelle su Pennemoderne
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Giuseppe Tubi - Ottobre 20, 2016, 10:07:46 am
Ho una M200 con pennino EF: un patema. Fa effettivamente un tratto sottile come un capello, ma solo a patto di non accelerare e tenere una pressione sul foglio lieve quanto il peso di una piuma. Se una di queste condizioni non viene rispettata, il tratto s'interrompe continuamente.
Ho esaminato attentamente pennino e diffusore, logicamente perfettamente puliti, senza rilevare difetti. L'inchiostro utilizzato è noto per essere particolarmente scorrevole.
E' chiaro che un intervento volto ad aumentare leggermente la fessura tra i rebbi quasi certamente risolverebbe i problemi, ma inevitabilmente comporterebbe anche l'allagamento del tratto.
Mi piacerebbe sapere se tutti gli EF Pelikan in acciaio abbiano lo stesso comportamento, perché mi sembra davvero strano: ok il tratto sottilissimo, ma se quella è l'esigenza è più appagante un pennarello "tecnico" con punta 0.1!
Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: turin-pens - Ottobre 20, 2016, 10:48:57 am
L'inghippo sta nell'accoppiamento pennino/condotta......

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Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Fenice - Ottobre 20, 2016, 12:03:14 pm
Avevo provato la Pelikan 120 pennino EF ... grattava da morire. Il flusso era OK ma ... Santi Numi! Un tagliacarte!!!


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Titolo: Re:Recensione Pelikan M200
Inserito da: Giuseppe Tubi - Ottobre 20, 2016, 15:39:33 pm
L'inghippo sta nell'accoppiamento pennino/condotta......

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Non dico di no, anche se in teoria dovrebbero essere quelli accoppiati in fabbrica.
L'impressione è che abbiano fatto un taglio del pennino talmente chiuso che l'inchiostro fa fatica a penetrarci e se lo esaurisci con un ritmo un po' più sostenuto non riesce a rifornirsi istantaneamente.
Titolo: Re:Recensione: Pelikan M200
Inserito da: GPstilo - Marzo 24, 2022, 11:50:42 am
Buongiorno a tutti,

possiedo da diversi anni una M205 Blue Marbled e una M215 Ring, produzione recente, con pennini rispettivamente F ed EF. A parte il loro carattere distintivo, tendente alla generosità, direi che si tratti di due pennini abbastanza centrati, all'europea e molto scorrevoli, piacevolissimi.
Sono tentato di provare anche il medio, stavolta su una M200 classica: insieme alle altre due trovo abbia un'eleganza raffinata, restando nel solco dei pennini in acciaio.

Per altri versi, la Pelikan nella sua espressione più classica mi è sempre piaciuta tantissimo: sin da bambino utilizzavo, a scuola, quella di mio padre, individuata poi nel tempo come una M150/481 con pennino fine.
Non la usavo da una vita e l'ho caricata l'altro giorno, dopo un discreto lavaggio, con un, per me mediocre quanto a resa cromatica, Parker Quink Blue-black, ma l'intento era quello di darle un inchiostro 'facile' per farla ricominciare a scrivere dopo tanto tempo.
Ebbene, devo dire che trovo salti un po' nel tratto... volevo anche smontarla ma essendo una vintage con un valore affettivo non mi sono azzardato, per altro non ho mai estratto il pennino e non saprei bene come fare.
Ritenete che uno smontaggio per un lavaggio lungo possa giovarle? Consigli in proposito?
Onestamente non mi sembra di ravvisare, visivamente, tracce di danneggiamento del pennino.

Grazie, spero di non aver sbagliato sezione!
Titolo: Re:Recensione: Pelikan M200
Inserito da: turin-pens - Marzo 24, 2022, 11:56:17 am
Essendo rimasta ferma per diverso tempo molto probabilmente ha i capillari ostruiti da residui solidi di inchiostro. È anche possibile che col tempo, la condotta si sia staccata lievemente dal pennino. Questi sono nella maggior parte dei casi i principali.motivi per cui il tratto salta.

Bisogna smontare la penna, pulire i capillari e assicurarsi che la condotta poggi perfettamente sua parte interna del pennino.

Personale consiglio di rivolgersi da un esperto restauratore.

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Titolo: Re:Recensione: Pelikan M200
Inserito da: GPstilo - Marzo 25, 2022, 19:49:45 pm
Essendo rimasta ferma per diverso tempo molto probabilmente ha i capillari ostruiti da residui solidi di inchiostro. È anche possibile che col tempo, la condotta si sia staccata lievemente dal pennino. Questi sono nella maggior parte dei casi i principali.motivi per cui il tratto salta.

Bisogna smontare la penna, pulire i capillari e assicurarsi che la condotta poggi perfettamente sua parte interna del pennino.

Personale consiglio di rivolgersi da un esperto restauratore.

Niente soluzioni fai da te quindi, come consiglio! Grazie.
Titolo: Re:Recensione: Pelikan M200
Inserito da: turin-pens - Marzo 25, 2022, 22:56:25 pm
Essendo rimasta ferma per diverso tempo molto probabilmente ha i capillari ostruiti da residui solidi di inchiostro. È anche possibile che col tempo, la condotta si sia staccata lievemente dal pennino. Questi sono nella maggior parte dei casi i principali.motivi per cui il tratto salta.

Bisogna smontare la penna, pulire i capillari e assicurarsi che la condotta poggi perfettamente sua parte interna del pennino.

Personale consiglio di rivolgersi da un esperto restauratore.

Niente soluzioni fai da te quindi, come consiglio! Grazie.
Per le soluzioni fai da te, ti consiglio di iniziare da penne di minore valore economico e sentimentale non perché siano operazioni complesse ma perché con penne che sono rimaste ferme a lungo, c'è sempre il rischio di rompere qualcosa.
Per fare esperienza e praticata, procurati delle penne d'epoca da 5/10 euro.

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Titolo: Re:Recensione: Pelikan M200
Inserito da: GPstilo - Aprile 05, 2022, 09:55:12 am
Per le soluzioni fai da te, ti consiglio di iniziare da penne di minore valore economico e sentimentale non perché siano operazioni complesse ma perché con penne che sono rimaste ferme a lungo, c'è sempre il rischio di rompere qualcosa.
Per fare esperienza e praticata, procurati delle penne d'epoca da 5/10 euro.

Inizierò a sperimentare con quelle, infatti!
Grazie.