Aspettando il vulcano...

[Mrbones67]

Ciao ragazzi, ho comprato questa pennuzza da ebay annunci e sono in attesa che mi venga recapitata ma, aspettando il vulcano, sono davvero curioso di sapere se qualcuno ne ha una simile da mostrare con foto migliori di quelle dell'annuncio.
Devo dire che all'inizio, forse mosso dall'invidia verso il caro Fabbale, ho pensato che fosse una Astoria con una clip di una Vulcan e che la proprietaria avesse letto lì il nome. Chiedendo più dettagli mi ha saputo dire che Vulcan era inciso sul cap lip ma dato il prezzo l'ho presa ugualmente (abbiamo chiuso a 70 spedizione compresa!). Non so, vista la crisi, anche se Vulcan è Montegrappa sub brand, non credo valga di più di ciò che l'ho pagata, ma sembra assai graziosa, peraltro come vedete con la forgia Astoria o Montblanc...
Secondo voi la clip è "farlocca"? Se si, sapreste mostrarmi da foto vs o di libri come sarebbe questa pena in stato originale?
Come vedete ha una testina svitabile, e anche questo non è poi così tipico delle laminate italiane...cioè, a dirla tutta io una laminata italiana così non l'ho mai vista.
Mi ha intrigato anche il piccolo colpo di fortuna che fosse venduta da questa signora come "senza pennino", ma quando le ho chiesto di provare a ruotare il fondello è spuntato un "Colibrì 14 kt 585".
Aspetto ansiosamente la penna...e i pennaroli!
Un saluto caro a tutti.


http://annunci.ebay.it/annunci/altro-arredamento/cuneo-annunci-cuneo/penna-stilografica-vulkan/19459917

[Giuseppe Tubi]

Ciao ragazzi, ho comprato questa pennuzza da ebay annunci e sono in attesa che mi venga recapitata ma, aspettando il vulcano, sono davvero curioso di sapere se qualcuno ne ha una simile da mostrare con foto migliori di quelle dell'annuncio.
Devo dire che all'inizio, forse mosso dall'invidia verso il caro Fabbale, ho pensato che fosse una Astoria con una clip di una Vulcan e che la proprietaria avesse letto lì il nome. Chiedendo più dettagli mi ha saputo dire che Vulcan era inciso sul cap lip ma dato il prezzo l'ho presa ugualmente (abbiamo chiuso a 70 spedizione compresa!). Non so, vista la crisi, anche se Vulcan è Montegrappa sub brand, non credo valga di più di ciò che l'ho pagata, ma sembra assai graziosa, peraltro come vedete con la forgia Astoria o Montblanc...
Secondo voi la clip è "farlocca"? Se si, sapreste mostrarmi da foto vs o di libri come sarebbe questa pena in stato originale?
Come vedete ha una testina svitabile, e anche questo non è poi così tipico delle laminate italiane...cioè, a dirla tutta io una laminata italiana così non l'ho mai vista.
Mi ha intrigato anche il piccolo colpo di fortuna che fosse venduta da questa signora come "senza pennino", ma quando le ho chiesto di provare a ruotare il fondello è spuntato un "Colibrì 14 kt 585".
Aspetto ansiosamente la penna...e i pennaroli!
Un saluto caro a tutti.


http://annunci.ebay.it/annunci/altro-arredamento/cuneo-annunci-cuneo/penna-stilografica-vulkan/19459917

Comunque sia, a mio parere, hai fatto un buon acquisto e sono daccordo che la penna, per quanto si vede, ha fattezze "nobili" e potrebbe anche riservare piacevoli sorprese.
Aspettiamo con ansia di vederla svelata e documentata come Dio comanda.

[Mrbones67]

 Ma.....non ci credo: nessuno sa dirmi nulla di questa penna?

[pedewall]

Vulcan in sintesi.

Garino Francesco avvia a Settmo Torinese nel 1946 una attività di produzione e vendita di “Penne stilografiche e affini”.
Nel marzo 1956 varia la propria ragione sociale in “Vulcan di Garino Francesco”.
Cessa nel 1958.
Non pare producesse penne, ma si limitava ad assemblarle o le faceva fare ad altri.
A voi le considerazioni.

[turin-pens]

Come dimostra Paolo alias Pedewall, una delle tante micro realtà una volta presenti nella zona di Torino e dintorni che assemblava o si limitava a vendere ciò che altre micro aziende della zona producevano per il proprietario del marchio Vulcan.

[Mrbones67]

Ma la penna che ho comprato non ha una forgia un po' "incompatibile" con una attività avviata nel '46? La carica a goccia e i motivi floreali non rimandano un po' di più all'epoca Liberty?

[Mrbones67]

Ciao ragazzi, vi mostro la Vulcan che mi è giunta ieri.
Dimensioni generose, 12,5 cm, mentre dalla foto poteva sembrare anche una baby...
Pennino colibrì 585, un po' storto, che andrebbe sostituito con uno originale (ma come era l'originale, Vulcan? O un generico 14 kt?)
Bella, a mio avviso, la zigrinatura verticale sul top che riprende quella per aprire il fusto, stile MB...
Io non sono un esperto, ma non avevo mai visto una "latta" italiana con questa forma.
La clip, ora che ho la penna in mano, mi sembra possibile sia la sua, mentre dalla foto temevo un accrocco...
Sfortunatamente qualcuno ha fatto a mano due orridi fori sul cappuccio per non so quale motivo...eppure queste penne spesso erano regali importanti, lauree o, tipicamente, dalla donna all'uomo nei matrimoni: forse l'ex proprietario ha fatto due fori nella penna per non farli nella moglie!


Attendo con trepidazione notizie in più, consigli sul pennino e, soprattutto, se qualcuno ne ha, foto di penne simili!

[Mrbones67]

Mi accorgo solo ora (forse perchè spesso ho aperto dal cellulare) che Paolo aveva già postato delle bellissime Vulcan...forse quella floreale è la più somigliante, ma non ne vedo nessuna con la clip come la mia, non innestata nel cappuccio.
 

[fabbale]

Mi accorgo solo ora (forse perchè spesso ho aperto dal cellulare) che Paolo aveva già postato delle bellissime Vulcan...forse quella floreale è la più somigliante, ma non ne vedo nessuna con la clip come la mia, non innestata nel cappuccio.
 

Complimeti Giorgio
A prima vista mi sembra una belle penna anche se quella testina non mi convince tanto; andrebbe vista bene live.
Sicuramente Paolo De Muro ne sa più di me su queste latte.

 

[Giuseppe Tubi]

Ciao ragazzi, vi mostro la Vulcan che mi è giunta ieri.
Dimensioni generose, 12,5 cm, mentre dalla foto poteva sembrare anche una baby...
Pennino colibrì 585, un po' storto, che andrebbe sostituito con uno originale (ma come era l'originale, Vulcan? O un generico 14 kt?)
Bella, a mio avviso, la zigrinatura verticale sul top che riprende quella per aprire il fusto, stile MB...
Io non sono un esperto, ma non avevo mai visto una "latta" italiana con questa forma.
La clip, ora che ho la penna in mano, mi sembra possibile sia la sua, mentre dalla foto temevo un accrocco...
Sfortunatamente qualcuno ha fatto a mano due orridi fori sul cappuccio per non so quale motivo...eppure queste penne spesso erano regali importanti, lauree o, tipicamente, dalla donna all'uomo nei matrimoni: forse l'ex proprietario ha fatto due fori nella penna per non farli nella moglie!


Attendo con trepidazione notizie in più, consigli sul pennino e, soprattutto, se qualcuno ne ha, foto di penne simili!

Sono sempre più convinto che tu abbia fatto un ottimo acquisto: anche se verosimilmente non ha nulla a che spartire con la Montblanc, la penna è molto bella ed elegante. Sicuramente il rivestimento è opera di uno dei laboratori tra i più quotai dell'epoca. Per quanto si vede dalle foto, l'impressione è che tutto sia coerente, pennino compreso, almeno per forma e dimensioni. La scritta non riesco a leggerla. Non ci hai mostrato gli "orridi fori" sul cappuccio; sei sicuro che non si sia innescata una corrosione in corrispondenza dei fori d'areazione esistenti? Accade non di rado nelle penne rivestite, non saprei dirti se per carenze nel decappaggio fatto all'epoca o per altri motivi.

[Mrbones67]

Fabio la testina gira "a vuoto" (pensavo di smontarla per curiosità). Non ho insistito perchè ho temuto di peggiorare una ipotetica spanatura...Ma a te cosa non convince? Io avevo più dubbi sulla clip, perchè la lavorazione sul bordo della testina la trovo compatibile con la zigrinatura di apertura fusto...
Appena posso farò foto ai fori, che sono presenti insieme a due piccolini che potrebbero essere gli originali, pur se curiosamente fuori simmetria (uno più su, uno più giù!).
Caro Tubi, come dicevo il pennino è COLIBRI' 585 14 kt....forse dovrei rimediare un VULCAN.

[fabbale]

Fabio la testina gira "a vuoto" (pensavo di smontarla per curiosità). Non ho insistito perchè ho temuto di peggiorare una ipotetica spanatura...Ma a te cosa non convince? Io avevo più dubbi sulla clip, perchè la lavorazione sul bordo della testina la trovo compatibile con la zigrinatura di apertura fusto...
Appena posso farò foto ai fori, che sono presenti insieme a due piccolini che potrebbero essere gli originali, pur se curiosamente fuori simmetria (uno più su, uno più giù!).
Caro Tubi, come dicevo il pennino è COLIBRI' 585 14 kt....forse dovrei rimediare un VULCAN.

Non mi sembrerebbe stilisticamente parlando una testina da rientrante.
E' una mia supposizione non da esperto.....però mi dici che la testina gira a vuoto...
Sentiamo De Muro

 

[Giuseppe Tubi]

Fabio la testina gira "a vuoto" (pensavo di smontarla per curiosità). Non ho insistito perchè ho temuto di peggiorare una ipotetica spanatura...Ma a te cosa non convince? Io avevo più dubbi sulla clip, perchè la lavorazione sul bordo della testina la trovo compatibile con la zigrinatura di apertura fusto...
Appena posso farò foto ai fori, che sono presenti insieme a due piccolini che potrebbero essere gli originali, pur se curiosamente fuori simmetria (uno più su, uno più giù!).
Caro Tubi, come dicevo il pennino è COLIBRI' 585 14 kt....forse dovrei rimediare un VULCAN.

Non so dire se esistono e quanto siano diffusi i pennini Vulcan; eventualmente accontentati di un Warranted di dimensioni e forma adeguata. In effetti il Colibrì c'azzecca davvero poco.
Per la testina condivido le tue osservazioni e non colgo nulla di stonato. Potrebbe essere che quello che senti girare a vuoto sia il rivestimento sull'ebanite della testina. Puoi lasciarla per un pò a bagno e poi provare a stringerla (con moderazione) con un pio di pinze protette da del cuoio spesso o della gomma, sempre di rigidità e spessore adeguati. Un pezzo ricavato da un tubo di quelli per innaffiare, può andare bene.
Comunque, se il motivo per smontarla è solo la curiosità, non correre rischi inutili.

[Macchia Nera]

Bella presa! Complimenti.
Anche a me la testina sembra coerente, con la rigatura che richiama quella presente sull'estremita' opposta.

[turin-pens]

Idem