Recensione: Delta 70th

[Fenice]

Noi donne, all'arrivo del bebé, sviluppiamo la natura materna in modo totalitario, rasentando l'abnegazione.
Spesso ci dimentichiamo di essere donne, mogli e ci dedichiamo a questo "piccolo essere indifeso" in modo esclusivo.

Nel corso della nostra e della loro vita, daremo l'anima per lui e a dispetto di tutti i nostri sfozi, non saremmo mai dei perfetti genitori.

Purtroppo i figli ci arrivano senza libretto d'istruzioni e dobbiamo imparare "sul campo", improvvisando e provando ad essere quantomeno dei buoni genitori.


Uno stralcio di conversazione tra me e il Fenomeno credo sia emblematica:
- "Dai amore, mangia, l'ho preparato per te, con tanto amore!"
- "Si vabbé mamma, però 'sta cosa del tanto amore a me mi sa di fregatura!".

Io però ho imparato una cosa, su me stessa e mi è stata utile anche per relazionarmi in modo più razionale con Leo: "Non sempre quello che voglio è quello di cui ho bisogno".
Lo stesso vale per il Fenomeno.

Giorni fa voleva l'Iphone 6.
Cuore di mamma ... l'avrebbe preso (a rate) pur di non deludere il cucciolo.
Poi però gli ho detto: "Valuta il contesto. Lo porteresti a scuola. A scuola ci sono compagni non molto affidabili e per nulla onesti. O te lo fregano o te lo rompono per dispetto. Quindi ... hai già un Iphone 4s da 32gb, credo sia più che sufficiente. Per quel che mi riguarda, se il microchip avesse avuto il localizzatore, te lo avrei fatto impiantare sotto pelle come al cane, perché a me questo interssa: poterti localizzare. Direi che tra l'Iphone 4s e il microchip del cane ... è già una bella "vittoria" non avere il microchip!"

 

[Giuseppe Tubi]

Come se il mestiere di genitore non fosse già complicato di suo, ci manca questo mondaccio pieno di lustrini a creare bisogni fittizi a tutti, pargoli compresi. E non è mica semlice spiegare loro che non è indispensabile avere lo I-Phone6 (che tanto sta già uscendo il 6S!) o le Hoogan o chissà che altro, se poi hai la sfiga che nella classe che frequentano quasi tutti gli altri 'ste cose ce l'hanno e così loro si sentono frustrati...

[Gong-oh]

Cara Fenice,
mi piacerebbe fare un esperimento.
Scrivi su due biglietti due verbi: ESSERE e AVERE.
Poi daglieli a Leonardo e vediamo cosa salta fuori.
Non mi sorprenderebbe se imparassimo qualcosa che non avremmo pensato.

[Fenice]

Cara Fenice,
mi piacerebbe fare un esperimento.
Scrivi su due biglietti due verbi: ESSERE e AVERE.
Poi daglieli a Leonardo e vediamo cosa salta fuori.
Non mi sorprenderebbe se imparassimo qualcosa che non avremmo pensato.

Leonardo ha tantissime cose materiali, molte più di quelle che possono avere i suoi compagni.
Credo che si meriti ogni cosa che ha.
Appena posso, lo premio
- per gli ottimi voti a scuola
- perché si impegna
- perché anche se un compito va male, so che ci ha provato (non ha gettato la spugna come la mamma, che si demoralizzava se non sapeva una sola domanda e consegnava il foglio in bianco)
- perché dimostra determinazione e coraggio.

E quando ha i momenti di sconforto, lo incoraggio e sollecito la sua autostima (cosa che mia madre non ha mai fatto con me, dandomi sempre della "perdente").

Lui è "IL FENOMENO" e non manca giorno che non glie lo ricordi.
Lui è un Leone, non solo come segno zodiacale.
Lui è UN GRANDE, non d'età, ma perché quando io sono in crisi da pre-esame, lui è l'unico che crede in me e mi incoraggia (così come io faccio sempre con lui, ad ogni compito in classe).

Lui è un bambino di una dolcezza e di una sensibilità indescrivibile.
Lui è quel bambino che va in gita con la scuola e invece di comperare qualcosa per sé, con tutti i soldini che ha, compera un regalo da portare alla mamma.

Lui è ... speciale, non è un bambino come tutti gli altri.

Quello che HA, è molto meno di quello che LUI E'.

[Giuseppe Tubi]

Leggere un post così allarga il cuore.
Se lui è un Fenomeno è perché lo sei stata prima tu, quantomeno nel crescerlo.