Autore Topic: Signore e signori....  (Letto 2271 volte)

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Online Giuseppe Tubi

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Signore e signori....
« il: Febbraio 07, 2015, 17:31:44 pm »
Mi è capitato di comprare, anche se l'avevo già, una Omas Gentlemen della serie più vecchia, fatta ancora in celluloide, degli anni '60; il prezzo era conveniente ed ero anche un po' in crisi d'astinenza.
Possedendo da tempo immemorabile anche una versione degli anni '80, ho pensato potesse essere interessante fare un raffronto fotografico, anche se solo estetico, tra i due modelli.
Le differenze maggiori sono quelle che.... non si vedono: nella penna più vecchia l'accoppiamento corpo/cappuccio è netto e preciso come dev'essere, mentre nella nuova non si avverte un fondo corsa avvitandola, ma un progressivo indurirsi dell'avvitamento: le filettature più che impanarsi s'incastrano l'una nell'altra. Nella più vecchia inoltre gli anelli, sia quello grecato che i due sottili, sono fermi e stabili al loro posto, mentre nella nuova lo spesso anello centrale si muove. Non ho documentato la realizzazione del caricamento, ma il vecchio è nettamente migliore: lo stantuffo a due alette in alto che scorrono in due appositi canali longitudinali nel corpo. Nella più recente invece è lo stantuffo ad avere un solco e la guida è un piccolo parallelepipedo sporgente all'interno del corpo, molto soggetto a sgranarsi, tant'è vero che il corpo di questa penna è stato sostituito per questo motivo. Il vecchio tipo avendo una doppia guida è decisamente più robusto, ed inoltre, nella malaugurata ipotesi di guasto sarebbero le due alette del pistone a cedere e basterebbe quindi sostituire quest'ultimo. Il rovescio della medaglia, se così si può definire, è costituito da una maggiore difficoltà a smontare il vecchio tipo, che necessita della rimozione della spina che attraversa il fondello, assente nella più recente, dove basta rimuovere il puntale per far uscire fuori lo stantuffo.
Dalle foto si nota qualche particolare secondario, come il bordo cappuccio: nella più recente c'è uno scalino netto che tra il lip circolare e la parte superiore faccettata, mentre il passaggio è molto più accompagnato nella vecchia. Il pennino è quasi identico, ma quello della più recente appare leggermente più grossolano; quello della vecchia porta ancora la dicitura "Extra Lucens" sotto il rombo del 585.
Una curiosità di cui mi sono accorto solo dalla ultima foto, dove le scritte sono affiancate: nella più la nuova è stato utilizzato il singolare "Gentleman", mentre per la vecchia il plurale "Gentlemen".



Offline pedewall

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Re:Signore e signori....
« Risposta #1 il: Febbraio 07, 2015, 17:41:04 pm »

Tubi hai ragione da vendere sulla qualità costruttiva.
Ho recentemente trovato in un mercatino una moderna pubblicitaria fatta per un circolo di militari con tanto di scritta semi cancellata, non la ho più avendola regalata; agitandola gli anellini del cappuccio facevano l'hola hoop con la penna.

Online Giuseppe Tubi

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Re:Signore e signori....
« Risposta #2 il: Febbraio 07, 2015, 18:02:27 pm »

Tubi hai ragione da vendere sulla qualità costruttiva.
Ho recentemente trovato in un mercatino una moderna pubblicitaria fatta per un circolo di militari con tanto di scritta semi cancellata, non la ho più avendola regalata; agitandola gli anellini del cappuccio facevano l'hola hoop con la penna.
Già; e penso che andando avanti, a parte le serie carissime, la cosa non sia affatto andata migliorando....

Offline Parcival

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Re:Signore e signori....
« Risposta #3 il: Febbraio 08, 2015, 01:01:50 am »
 :set2010001: :set2010090:

Offline Gong-oh

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Re:Signore e signori....
« Risposta #4 il: Febbraio 08, 2015, 02:12:41 am »
In tutt'altro campo, proprio oggi mi è capitato di fare una considerazione analoga. Ho accompagnato mia cognata per l'acquisto di una bicicletta vintage, una Legnano 28 da donna, anno di fabbricazione 1959. Alcune parti sono cromate, altre verniciate, ma anche sotto la vernice c'è la cromatura e tanti ltri piccoli particolari che la rendono nora bella e perfettamente funzionante dopo 55 anni. Cose fatte per durare, perchè hanno un valore... cose con durata ad orologeria, perchè si devono sostituire con qualcosa di più nuovo; logiche di consumo, logiche di mercato.
Va tutto bene, ma a me sorge il dubbio. Non è che rischiamo di applicare la stessa logica anche in altri ambiti? Gli affetti, ad esempio.

Online Giuseppe Tubi

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Re:Signore e signori....
« Risposta #5 il: Febbraio 08, 2015, 09:59:26 am »
In tutt'altro campo, proprio oggi mi è capitato di fare una considerazione analoga. Ho accompagnato mia cognata per l'acquisto di una bicicletta vintage, una Legnano 28 da donna, anno di fabbricazione 1959. Alcune parti sono cromate, altre verniciate, ma anche sotto la vernice c'è la cromatura e tanti ltri piccoli particolari che la rendono nora bella e perfettamente funzionante dopo 55 anni. Cose fatte per durare, perchè hanno un valore... cose con durata ad orologeria, perchè si devono sostituire con qualcosa di più nuovo; logiche di consumo, logiche di mercato.
Va tutto bene, ma a me sorge il dubbio. Non è che rischiamo di applicare la stessa logica anche in altri ambiti? Gli affetti, ad esempio.
Gli affetti, per definizione, non dovrebbero avere scadenza. Altrimenti sono più appropriate definizioni tipo feeling, simpatia, temporanea convergenza d'interessi, ecc.
Ma al giorno d'oggi si confonde un po' tutto....

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