Penne Stilografiche Italiane > Le penne tecniche italiane

LUS HALLO

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Massimo:
Sono rimasto basito vedendo questa penna, non pensavo che la Lus producesse tante penne di notevole caratura tecnologica, prima di vedere quelle mostrate da Riccardo e Giovanni credevo producesse solo penne da tabaccheria.
Non so se questa penna è coetanea, è stata costruita prima o dopo della Capless, certo è proprio ben fatta, se qualcuno riesce a datarla per avere un confronto di costruzione rispetto alla sorella giapponese, potrebbe essere anche antecedente visto che in quegli anni i giapponesi  imitavano un po in tutti i campi.

Giuseppe Tubi:
E chi la conosceva?
Davvero interessante; forse più ancora che la Capless ricorda l'Asterope, ma bisogna dare atto che alla Lus avevano una notevole capacità di trovare soluzioni che, anche se non totalmente innovative,  riuscivano ad essere proposte in una chiave funzionale ed economia. Davvero bravi.

turin-pens:
Ne ho avuta una per molti anni senza marca o alcun nome scritto, pensando erroneamente che fosse una Pilot Capless prima serie. Dopo anni ne trovai una identica nel negozio Scripta Manent di Torino ma con la sola scritta Hallo. Questa che mostra Massimo è la terza che vedo ma questa finalmente porta con se il nome di chi l'ha veramente realizzata!

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Giovanni Abrate:
Fantastica penna, che non conoscevo!! Andrebbe aggiunta al mio vecchio articolo sulla LUS!! Grazie per avere messo in linea le foto.

Massimo:
Ciao Giovanni, se ti servono a maggior risoluzione basta mandarmi un PM con il tuo indirizzo e-mail che te le invio.

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