Saratoga penne stilografiche La nascita di questa azienda origina dalle attività dell'ing. E. Webber, attivo sul merato italiano della stilografica fin dal 1916 come concessionario italiano della Parker. Nel corso degli anni '30 la concessione esclusiva venne però ritirata per motivi non del tutto chiari (è stata avanzata l'ipotesi di una produzione non autorizzata di modelli Parker in Italia commissionati alla Omas), ed egli si associò a Mengoni, proprietario di un affermato negozio di cartoleria di Milano, dando vita al marchio Saratoga.
La produzione iniziale della Saratoga, introdotta sul mercato nel 1936, prevedeva tre modelli di qualità, di ispirazione Parker Vacumatic da cui viene preso in prestio il sistema di caricamento anche se con evidenti differenze nei diametri costruttivi. La linea Saratoga di ispirazione Vacumatic era divisa in tre misure denominate Maxima, Medium e Standard ed erano realizzati in celluloide trasparente, solitamente anellata o marmorizzata con pennini in oro, talvolta bicolori e clip a freccia.


1933 Saratoga Webber con caricamento tipo Vacumatic

Tale clip a freccia varia di forma e stile a seconda del periodo di produzione e del modello.

Nel dopoguerra produsse altre penne, marcate Saratoga-Webber, con caricamento a stantuffo e con modelli di ispirazione Parker 51.

La produzione cessa nel 1957.

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