Pennamania by I.F.P.A. - Il network Italiano della Penna Stilografica
Penne Stilografiche Italiane => Le penne laminate italiane => Topic aperto da: Wallygator - Giugno 05, 2010, 19:24:41 pm
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Ed ora una Aurea, sempre con pennino oro warranted. (l'ho un po' ripassata in ...lavastoviglie) :set2010046:
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Bella, come quasi tutte le Aurora non leziosissima, ma di ottima qualità. Direi anche ottima conservazione. Il pennino Warrantedè un classico di quasi tutte le penne di una certa epoca, perchè, di fatto, era il pennino da sostituire quando si spuntava quello originale.
Il supporto, però, che uso anch'io, è da posate non da penne
:set2010090:
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Al momento non ho supporti migliori.... :set2010037: e...visto che non lo uso per le posate...
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Bella penna.
Quali sono gli elementi che conducono la Aurea ad una paternità/maternità Aurora?
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Bella penna.
Quali sono gli elementi che conducono la Aurea ad una paternità/maternità Aurora?
:set2010037: ????? L'unico elemento che ti posso fornire per un'eventuale ipotesi di paternità é la scritta sul cappuccio che recita AUREA <1D> 18 kr.
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Non ci sono dubbi, Il logo è lo stesso che trovi sulle laminate EUROPA !!!
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Il punzone costituito dalle lettere LD entro un rombo, è, come giustamente detto, uno dei due (stesse iniziali) che si ritrovano sulle penne laminate Europa.
Tale marca dovrebbero rappresentare le iniziali della moglie di Giuseppe Cavaliere Florinda (nota Linda) Darnes.
Una domanda rivolta a tutti: io non ho mai visto o sentito parlare di penne marcate Europa non laminate, e voi?
Riporto di seguito i due marchi:
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:set2010002: Grazie....
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Fantastico, sei semplicemente fantastico!! :set2010067:
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mai vista una europa non laminata!
grazie per le info, sono utilissime! :set2010001:
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Il punzone costituito dalle lettere LD entro un rombo, è, come giustamente detto, uno dei due (stesse iniziali) che si ritrovano sulle penne laminate Europa.
Tale marca dovrebbero rappresentare le iniziali della moglie di Giuseppe Cavaliere Florinda (nota Linda) Darnes.
Una domanda rivolta a tutti: io non ho mai visto o sentito parlare di penne marcate Europa non laminate, e voi?
Riporto di seguito i due marchi:
Paolo, la tua preparazione sulle laminate (e non solo) è disarmante in quanto per me è un mondo nuovo.
Vedo che hai nozioni di brevetti, punzoni, etc....
Scusa la curiosità, ma da dove arriva tale conoscenza???
Ambito gioielleria???
Semplice curiosità e ovvia preprazione do it yourself???
:set2010083:
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:set2010090: :set2010090: Grande Demuro!
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Grazie.
No Fabio, niente gioielleria, tanta passione per le penne, soprattutto rivestite e/o particolari o poco conosciute (come Houston ed i golf pencils) anche se il passo dalle penne laminate in oro ai gioiellieri è breve, soprattutto inseguendo i punzoni che a quei tempi erano quasi liberi, come una sorta di marchio di bottega molto usato dalle tue parti sin dal tardo medioevo.
Tanta curiosità, studio dei produttori utilizzando come traccia iniziale la parte finale del secondo volume di Letizia sui produttori (senza presunzione credo che quasi nessuno avrà letto o guardato quella sezione), ricerche presso gli archivi storici delle attuali Camere di Commercio (alcune molto collaborative come Firenze, altre terribili come Torino dalla quale si riesce ad avere poco più di niente).
Studio di tutto quanto scritto sulle penne e sulla storia della gioielleria, distrutta e dispersa in minuscole botteghe dalla guerra prima e dal fascismo dopo.
Il passo conseguente è stata la ricerca ed analisi dei brevetti e del marchio.
Infine tanta tenacia, non mollo, almeno sino a che vi è ragionevolezza nel procedere.
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Grazie.
No Fabio, niente gioielleria, tanta passione per le penne, soprattutto rivestite e/o particolari o poco conosciute (come Houston ed i golf pencils) anche se il passo dalle penne laminate in oro ai gioiellieri è breve, soprattutto inseguendo i punzoni che a quei tempi erano quasi liberi, come una sorta di marchio di bottega molto usato dalle tue parti sin dal tardo medioevo.
Tanta curiosità, studio dei produttori utilizzando come traccia iniziale la parte finale del secondo volume di Letizia sui produttori (senza presunzione credo che quasi nessuno avrà letto o guardato quella sezione), ricerche presso gli archivi storici delle attuali Camere di Commercio (alcune molto collaborative come Firenze, altre terribili come Torino dalla quale si riesce ad avere poco più di niente).
Studio di tutto quanto scritto sulle penne e sulla storia della gioielleria, distrutta e dispersa in minuscole botteghe dalla guerra prima e dal fascismo dopo.
Il passo conseguente è stata la ricerca ed analisi dei brevetti e del marchio.
Infine tanta tenacia, non mollo, almeno sino a che vi è ragionevolezza nel procedere.
Complimenti Paolo, si vede che non sei "solo un compratore".
Visto che sei un curiosone, dai un'occhiata al photobucket di questo tipo.
Ci sono secondo me molte foto e notizie che potrebbero farti piacere, anche perche ci sono pagine di intere riviste che si possono stampare.
E' tutto pubblico.
Happy tour.
http://smg.photobucket.com/home/propro/allalbums
:set2010090:
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ancora complimenti per la ricerca "archeologica"!
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Grazie Fabio, su Photobucket che non conoscevo, mi ci hanno fatto andare miei figli proprio l'altro giorno (per trasformare testo e foto in HTLM) e ci stavo "frugando".
Molte cose interessanti.
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Beh, Paolo, quella parte lì dei miei libri forse quasi nessuno l'ha letta, però a me ha dato tanto soddisfazione. Sembrano dati insignificanti, senza fotografie, poco interessanti, ma c'è una marea di storia in quei dati apparentemente scarni. Tu stai dimostrando che c'è ancora molto, moltissimo da scoprire. Complimenti ancora per la passione e la tenacia e per la qualità dei risultati.
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Beh, Paolo, quella parte lì dei miei libri forse quasi nessuno l'ha letta, però a me ha dato tanto soddisfazione. Sembrano dati insignificanti, senza fotografie, poco interessanti, ma c'è una marea di storia in quei dati apparentemente scarni. Tu stai dimostrando che c'è ancora molto, moltissimo da scoprire. Complimenti ancora per la passione e la tenacia e per la qualità dei risultati.
Scusa Letizia.... ma hai scritto un libro????
Ma va.... e quando???
Potevi cmq avvertire!!!!
:set2010033:
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Non é mica un libro...é una specie di volantino, poche pagine, in economia, scritto in quattro e quattr'otto, così, come passatempo... :set2010044:
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Non é mica un libro...é una specie di volantino, poche pagine, in economia, scritto in quattro e quattr'otto, così, come passatempo... :set2010044:
...tra l'altro sta comodamente nel taschino del camiciotto!!!! :set2010054:
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:set2010083: