Autore Topic: COLORADO  (Letto 19736 volte)

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Online turin-pens

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Re: COLORADO
« Risposta #15 il: Dicembre 12, 2010, 15:19:17 pm »
Considerando la grande tiratura delle Colorado, che si é preso la briga di fare pennini di ricambio universali? :set2010035:

Citazione
No no ne ha fatti! e se si continuerà ad utilizzare quelle poche che sono rimaste come pezzi di ricambio per aggiustare quelle 2 o 3 perfette, sarà una penna sempre più rara, e di conseguenza assumerà un valore più alto... io questa l'ho già pagata abbastanza..... :set2010036:

Pennini universali per la Colorado? Utilizzare le Colorado come pezzi di ricambio per sistemare quelle due o tre perfette che ci sono in giro?

mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm...(al quadrato)

Se si venisse a conoscenza che è stata rinvenuta una scatola di pennini di ricambio per penne Colorado ci crederei e sarei contento perché potrebbero essere disponibili per le Colorado con pennino mancante.
Ma pensare che qualcuno possa aver fatto pennini di ricambio universali per Colorado mi sembra improbabile (improbabile è un termine relativo, non assoluto).

Offline adailton

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Re: COLORADO
« Risposta #16 il: Gennaio 23, 2011, 16:46:57 pm »
Ecco la foto del pennino non originale...... :set2010091:

mmmmmmmmmm
E' pronta la colorado?.....

Offline LetiziaJac

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Re: COLORADO
« Risposta #17 il: Febbraio 02, 2011, 21:12:34 pm »
Da qualche parte, devo ancora avere una scatolina con dei pennini tubolari in acciaoio, che comperai in una cartoleria di Bologna. Ne detti due ad un collezionista che aveva una Colorado spuntata e, non so come e non so con che risultati, insomma ce li fece montare. Non so se fossero pennini Colorado ( in verità non ne ho mai posseduta una e non ne ho mai vendute-l'estetica di questa penna non mi piace e se una cosa non mi piace non la compro) quindi non ho mai smontato i pennini. Non so come siano marcati... farebbero comodo delle foto... i riparatori del forum potrebbero fugare il dubbio. Comunque, vi passo questa chicca che ho trovvato pochi giorni fà.
Che faccio, preparo un altro articolo?? :set2010080:

Offline LetiziaJac

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Re: COLORADO
« Risposta #18 il: Febbraio 02, 2011, 21:32:57 pm »
Note:
1) Avete visto la data di pubblicazione del brevetto? Sposta la datazione della Colorado di una decina d'anni..., ( però é verosimile che la penna sia stata prodotta prima della data di registrazione del brevetto... ma perché registrare il  brevetto così tardi?)
2) Avete visto il sistema di caricamento: a leva in un disegno, a stantuffo nell'altro, con la specifica nel testo che i due serbatoi si riempiono in maniera indipendente con un sistema "qualsiasi" ( la leva é un pò "antica" nel 1946)
3) Il caricamento a leva é quello del prototipo esposto nel negozio di Quadretti a Bologna ( per chi non sapesse di cosa sto parlando, che si andasse a rileggere il paragrafo sulla Colorado - Vol. 1 pag.229), il caricamento a stantuffo tuffante é invece quello delle Colorado che conosciamo noi, terribilmente simile a quello delle Omas - chi sa se si può dire... ? (e qui, ancora una volta, chi ci ha messo le mani, i riaparatori, lo sanno bene se quello stantuffo é fatto nello stesso modo oppure é diverso...). Perché dico questo? Perché nel famoso e dannato Volumetto pubblicato da Omas " stilografiche Omas dal 1925 ad oggi" a pag. 19 c'è una penna in ebanite nera, a due pennini, con caricamento a leva laterale, che somiglia tanto, ma proprio tanto alla penna di Quadretti.
Allora, io a Bologna ci sono stata, con Gianni Quadretti ( figlio di Orlando) ci ho parlato, il prototipo l'ho visto ed il brevetto ve l'ho spiattellato qui, ora qualcuno mi confermi che é VERO che QUADRETTI LE SUE PENNE SE LE FACEVA DA SOLO. In fondo quest'omino ingegnoso una conferma dai "tecnici" di oggi se lo meriterebbe, non credete? 

Offline mccagly

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Re: COLORADO
« Risposta #19 il: Febbraio 02, 2011, 23:17:15 pm »
Letizia,

documento molto interessante.

Si tratta comunque di un brevetto presentato e accettato nella Confederazione Svizzera, si può presumere che in Italia  siano state presentate richieste di brevetto precedentemente.

Il brevetto è stato iscritto in data 30 settembre 1947 su domanda del 9 maggio 1946, sotto, tra parentesi, c'è un'altra indicazione, PRIORITA' ITALIA 14 agosto 1939 e 18 settembre 1946, forse si riferisce alle date dei brevetti ricevuti in Italia.

Concordo con te sul fatto che, il brevetto ricevuto in Svizzera dal Sig. Quadretti, conferma la sua "proprietà intelletuale", la penna con le caratteristiche descritte è senza ombra di dubbio INVENZIONE del Sig. Quadretti.

 :set2010001:

Offline pirulazio

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Re: COLORADO
« Risposta #20 il: Febbraio 02, 2011, 23:47:39 pm »
Il caricamento è simile, stantuffo con testa in sughero che scorre e crea depressione,
ma realizzato diversamente, quello della Colorado ha un taglio che guida
il pistone, e non entra in contatto con il tubetto di carica esattamente come nelle vacumatic,
le Omas hanno il tubetto di carica lungo quasi come il serbatoio,
lo stantuffo forato utilizza il tubetto quasi come guida, anche se in effetti no.
Capito tutto vero?

Mr. P

Offline mccagly

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Re: COLORADO
« Risposta #21 il: Febbraio 03, 2011, 00:01:38 am »
Il caricamento è simile, stantuffo con testa in sughero che scorre e crea depressione,
ma realizzato diversamente, quello della Colorado ha un taglio che guida
il pistone, e non entra in contatto con il tubetto di carica esattamente come nelle vacumatic,
le Omas hanno il tubetto di carica lungo quasi come il serbatoio,
lo stantuffo forato utilizza il tubetto quasi come guida, anche se in effetti no.
Capito tutto vero?

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.. e adesso DIMMI CHE SEI ASTEMIO  !!!

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Offline pirulazio

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Re: COLORADO
« Risposta #22 il: Febbraio 03, 2011, 00:13:18 am »
Il caricamento è simile, stantuffo con testa in sughero che scorre e crea depressione,
ma realizzato diversamente, quello della Colorado ha un taglio che guida
il pistone, e non entra in contatto con il tubetto di carica esattamente come nelle vacumatic,
le Omas hanno il tubetto di carica lungo quasi come il serbatoio,
lo stantuffo forato utilizza il tubetto quasi come guida, anche se in effetti no.
Capito tutto vero?

Mr. P

.. e adesso DIMMI CHE SEI ASTEMIO  !!!

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Bere io MAI!
Fa malissimo assumere alcool quando sei fumato :set2010041:

Mr. (peaceandlove) P

Offline LetiziaJac

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Re: COLORADO
« Risposta #23 il: Febbraio 04, 2011, 09:34:41 am »
Grazie per le informazioni

Offline LetiziaJac

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Re: COLORADO
« Risposta #24 il: Febbraio 07, 2011, 13:58:53 pm »
Incuriosita dalla data del brevetto, ho di nuovo intervistato Gianni Quadretti, che mi ha confermato che la produzione della Colorado iniziò nel dopoguerra. Il prototipo é del 1939 e, stando a quello che lui mi ha detto, non fu mai brevettato prima del conflitto. Tra l'altro, mi fido abbastanza, dato che il sig. Quadretti é molto preciso  ed ha una memoria estremamente dettagliata.

Online turin-pens

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Re: COLORADO
« Risposta #25 il: Febbraio 07, 2011, 16:32:10 pm »
Incuriosita dalla data del brevetto, ho di nuovo intervistato Gianni Quadretti, che mi ha confermato che la produzione della Colorado iniziò nel dopoguerra. Il prototipo é del 1939 e, stando a quello che lui mi ha detto, non fu mai brevettato prima del conflitto. Tra l'altro, mi fido abbastanza, dato che il sig. Quadretti é molto preciso  ed ha una memoria estremamente dettagliata.

Letizia interviste e brevetti a parte, basta osservare la penna com'è fatta e assemblata per comprendere che non è pre-guerra ma degli anni 40 e che la produzione iniziò dopo il conflitto.
Mio padre ed io l'abbiamo sempre sostenuto e quando anni fa abbiamo trovato il brevetto (quello che hai mostrato tu) ci siamo divertiti e abbiamo riso svariati minuti.

 :set2010080: :set2010080: :set2010080:

Online turin-pens

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Re: COLORADO
« Risposta #26 il: Febbraio 07, 2011, 16:51:32 pm »
Il caricamento è simile, stantuffo con testa in sughero che scorre e crea depressione,
ma realizzato diversamente, quello della Colorado ha un taglio che guida
il pistone, e non entra in contatto con il tubetto di carica esattamente come nelle vacumatic,
le Omas hanno il tubetto di carica lungo quasi come il serbatoio,
lo stantuffo forato utilizza il tubetto quasi come guida, anche se in effetti no.
Capito tutto vero?

Mr. P

In realtà il caricamento non è a depressione ma bensì per aspirazione, infatti il sughero di tenuta è fissato in testa al pistone. Quindi quando il pistone ha terminato la fase di aspirazione e viene premuto verso il basso, la pressione che esercita fuoriesce facilmente dal sifone e non ha la forza di respingere l'inchiostro già aspirato perché l'unica via di fuga dell'aria è il sifone stesso e l'inchiostro non ha altra via di fuga che il capillare di alimentazione della condotta che è di volume molto minore della portata del sifone. Soltanto quando il serbatoio è pieno e anche il sifone rimane pieno d'inchiostro la pressione interna si pareggia sia per l'inchiostro che per l'aria.
La feritoia che si vede sullo stelo del pistone serve soltanto per mezzo della spina che si vede piantata di traverso al corpo a trattenere il pistone quando viene estratto fino alla corsa massima di aspirazione. In questo modo è sufficiente una sola guarnizione, se invece fosse a depressione servirebbero tre guarnizioni.

Offline pirulazio

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Re: COLORADO
« Risposta #27 il: Febbraio 07, 2011, 16:55:45 pm »
Il caricamento è simile, stantuffo con testa in sughero che scorre e crea depressione,
ma realizzato diversamente, quello della Colorado ha un taglio che guida
il pistone, e non entra in contatto con il tubetto di carica esattamente come nelle vacumatic,
le Omas hanno il tubetto di carica lungo quasi come il serbatoio,
lo stantuffo forato utilizza il tubetto quasi come guida, anche se in effetti no.
Capito tutto vero?

Mr. P

In realtà il caricamento non è a depressione ma bensì per aspirazione, infatti il sughero di tenuta è fissato in testa al pistone. Quindi quando il pistone ha terminato la fase di aspirazione e viene premuto verso il basso, la pressione che esercita fuoriesce facilmente dal sifone e non ha la forza di respingere l'inchiostro già aspirato perché l'unica via di fuga dell'aria è il sifone stesso e l'inchiostro non ha altra via di fuga che il capillare di alimentazione della condotta che è di volume molto minore della portata del sifone. Soltanto quando il serbatoio è pieno e anche il sifone rimane pieno d'inchiostro la pressione interna si pareggia sia per l'inchiostro che per l'aria.
La feritoia che si vede sullo stelo del pistone serve soltanto per mezzo della spina che si vede piantata di traverso al corpo a trattenere il pistone quando viene estratto fino alla corsa massima di aspirazione. In questo modo è sufficiente una sola guarnizione, se invece fosse a depressione servirebbero tre guarnizioni.

Esatto, come dicevo io  :set2010028:

Per Gigi; è vero! abbiamo lo stesso pusher.

Mr. (ciai100lire) P


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Re: COLORADO
« Risposta #28 il: Febbraio 07, 2011, 17:10:42 pm »
Il caricamento è simile, stantuffo con testa in sughero che scorre e crea depressione,
ma realizzato diversamente, quello della Colorado ha un taglio che guida
il pistone, e non entra in contatto con il tubetto di carica esattamente come nelle vacumatic,
le Omas hanno il tubetto di carica lungo quasi come il serbatoio,
lo stantuffo forato utilizza il tubetto quasi come guida, anche se in effetti no.
Capito tutto vero?

Mr. P

In realtà il caricamento non è a depressione ma bensì per aspirazione, infatti il sughero di tenuta è fissato in testa al pistone. Quindi quando il pistone ha terminato la fase di aspirazione e viene premuto verso il basso, la pressione che esercita fuoriesce facilmente dal sifone e non ha la forza di respingere l'inchiostro già aspirato perché l'unica via di fuga dell'aria è il sifone stesso e l'inchiostro non ha altra via di fuga che il capillare di alimentazione della condotta che è di volume molto minore della portata del sifone. Soltanto quando il serbatoio è pieno e anche il sifone rimane pieno d'inchiostro la pressione interna si pareggia sia per l'inchiostro che per l'aria.
La feritoia che si vede sullo stelo del pistone serve soltanto per mezzo della spina che si vede piantata di traverso al corpo a trattenere il pistone quando viene estratto fino alla corsa massima di aspirazione. In questo modo è sufficiente una sola guarnizione, se invece fosse a depressione servirebbero tre guarnizioni.

Esatto, come dicevo io  :set2010028:

Per Gigi; è vero! abbiamo lo stesso pusher.

Mr. (ciai100lire) P



No tu dici che è a depressione, invece non lo è. Se fosse a depressione, caricherebbe la penna in un colpo unico. La Colorado ha un caricamento ad aspirazione.
Il caricamento a depressione per funzionare deve essere a tenuta per tutta la corsa verso il basso e soltanto a fondo corsa deve trovare un diametro non a tenuta in maniera che il vuoto creato dietro di se, possa aspirare, o meglio perché la pressione dell'aria esterna, maggiore della pressione interna al serbatoio spinga l'inchiostro a risalire all'interno del serbatoio vuoto d'aria.

Offline pirulazio

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Re: COLORADO
« Risposta #29 il: Febbraio 07, 2011, 17:26:22 pm »
Il caricamento è simile, stantuffo con testa in sughero che scorre e crea depressione,
ma realizzato diversamente, quello della Colorado ha un taglio che guida
il pistone, e non entra in contatto con il tubetto di carica esattamente come nelle vacumatic,
le Omas hanno il tubetto di carica lungo quasi come il serbatoio,
lo stantuffo forato utilizza il tubetto quasi come guida, anche se in effetti no.
Capito tutto vero?

Mr. P

In realtà il caricamento non è a depressione ma bensì per aspirazione, infatti il sughero di tenuta è fissato in testa al pistone. Quindi quando il pistone ha terminato la fase di aspirazione e viene premuto verso il basso, la pressione che esercita fuoriesce facilmente dal sifone e non ha la forza di respingere l'inchiostro già aspirato perché l'unica via di fuga dell'aria è il sifone stesso e l'inchiostro non ha altra via di fuga che il capillare di alimentazione della condotta che è di volume molto minore della portata del sifone. Soltanto quando il serbatoio è pieno e anche il sifone rimane pieno d'inchiostro la pressione interna si pareggia sia per l'inchiostro che per l'aria.
La feritoia che si vede sullo stelo del pistone serve soltanto per mezzo della spina che si vede piantata di traverso al corpo a trattenere il pistone quando viene estratto fino alla corsa massima di aspirazione. In questo modo è sufficiente una sola guarnizione, se invece fosse a depressione servirebbero tre guarnizioni.

Esatto, come dicevo io  :set2010028:

Per Gigi; è vero! abbiamo lo stesso pusher.

Mr. (ciai100lire) P



No tu dici che è a depressione, invece non lo è. Se fosse a depressione, caricherebbe la penna in un colpo unico. La Colorado ha un caricamento ad aspirazione.
Il caricamento a depressione per funzionare deve essere a tenuta per tutta la corsa verso il basso e soltanto a fondo corsa deve trovare un diametro non a tenuta in maniera che il vuoto creato dietro di se, possa aspirare, o meglio perché la pressione dell'aria esterna, maggiore della pressione interna al serbatoio spinga l'inchiostro a risalire all'interno del serbatoio vuoto d'aria.


Capito grazie,
ma a questo punto mi chiedo:
i toscani aspirano la "C" o la deprimono?

Mr. () P


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