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Tecnica & Riparazioni - Professionisti e semplici appassionati del fai da te => La cristallizzazione => Topic aperto da: Ambros - Novembre 01, 2010, 11:30:21 am

Titolo: La cristallizazione.....
Inserito da: Ambros - Novembre 01, 2010, 11:30:21 am
Ho visto su questo forum (rabbrividendo...) le penne sgretolate di Fabio;
ho letto il messaggio di Mr. P che ritiene il fenomeno caratterizzante in particolare le penne
i cui serbatoi trasparenti non sono mai stati inchiostrati;
ho letto il messaggio di Riccardo che ritiene il fenomeno caratterizzante le penne
non correttamente conservate;

Chi ne sà di più?
Come vanno conservate "correttamente" le penne per evitare il fenomeno?
il fenomeno è reversibile o rallentabile?
ed in quale maniera?
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Novembre 01, 2010, 12:21:04 pm
Purtroppo no, o almeno per quel che ne sappiamo no, non è ne rallentabile e nemmeno reversibile e da quello che mio padre ed io abbiamo potuto constatare, colpisce in egual misura sia le penne inchiostrate che le penne regolarmente utilizzate.
Il problema è imputabile a varie cose, prima di tutto la non corretta conservazione della penna (e qui che sia stata inchiostrata o no conta poco).
Secondo la caratteristica intrinseca di alcune barre di celluloide che per non so bene quale motivo, sono più stabili di altre.
E poi bisogna aggiungere un sacco di altre variabili.
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: Ambros - Novembre 01, 2010, 16:31:33 pm
Grazie Riccardo,
ma qual è, secondo te, l'optimum della conservazione?
come le conservi per essere sicuro che non cristallizzino?

Credo che il fenomeno abbia a che vedere in qualche modo con l'umidità,
ma perché? e come lo si evita?

nel tempo mi sono reso conto che quando una penna decide di cristallizzarsi,
il primo passo che fa è mostrare una pellicola di umidità esterna al serbatoio...

Se la penna fà così, sono uccelli con le spine....

Dopo uno o due anni da quando inizia l'umidità esterna, inizia a rovinarsi anche all'interno
ed inizia a fare le "ragnatele interne", dopodiché.................................................

Ho anche notato che se la penna inizia il procedimento,
e si avvolge la parte che presenta la patina umida con carta velina molto aderente alla parte medesima,
e si mette la penna negli astucci di plastica senza aria, dopo un paio di mesi sembra che
il procedimento NON sia avanzato, ma bisogna vedere nel lungo periodo....

Di certo se vedete il velo di umido e non fate niente, in un paio d'anni la penna è spacciata!
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Novembre 02, 2010, 19:10:48 pm
Andrea le penne specialmente quelle in celluloide, non vanno mai tenute in luoghi chiusi come cassetti, casseforti, cofanetti etc... Quando si chiudono in luoghi chiusi, sarebbe bene farlo per tempi brevi ad esempio il periodo delle vacanze estive.
Da questo si può dedurre che le penne specialmente quelle in celluloide, vivono bene e si conservano più a lungo se sono all'aria aperta. Ovviamente non bisogna farle ricoprire dalla polvere e nemmeno dal grasso della pelle.
Le penne vanno costantemente revisionate, usate, lavate, pulite e messe a riposo continuamente a rotazione, come le belle scarpe di cuoio, le borse etc...
Quando si mettono a riposo, le ritiriamo caricate con acqua e glicerina al 2%

Quello che dici è giusto, la celluloide suda e si bagna come il formaggio o come il tritolo e quando la celluloide inizia a sudare il processo di cristallizzazione è ormai iniziato e a questo punto non si può più fare molto se non lavarla in acqua fredda, tenerla pulita e fare quanto scritto.

L'assenza di aria al contrario è quanto di peggio possa esserci per la celluloide e velocizza il procedimento di cristallizzazione a tal punto da sbriciolare la penna! se vuoi vedere cosa succede ad una penna conservata senza aria, ti invito a vedere questo topic Aurora Grigio-Viola (http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=804.0)

Alla fine il consiglio che posso dare è tenere le penne pulite, operative e in perfetto ordine.
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: Ambros - Novembre 02, 2010, 19:28:07 pm
Grazie per le informazioni, Riccardo.

Io non conservo in cassaforte alcuna penna, né nei cassetti,
però uso alcuni di quei raccoglitori da 100 posti in radica che si vedono sui giornali specializzati del settore,
mentre le omas le ho un un raccoglitore da 60 posti sul camino (...ma quando accendo il camino lo sposto....)

Inevitabilmente quei raccoglitori sono un posto chiuso e senza aria......
anche se ci metto le bustine deumidificatrici;
ma in alternativa, dove le metto quelle centinaia di stilo? sparse per casa alla mercè dei miei figli?

D'altra parte le tengo maniacalmente pulite e lavate,
sebbene non abbia mai usato il 95% di quelle anteguerra.

Mi intriga invece la storia dell'acqua e glicerina,
perché le lasci così, per evitare che si secchino le guarnizioni o cosa?
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: f.hawks - Novembre 02, 2010, 22:27:43 pm


ma in alternativa, dove le metto quelle centinaia di stilo?


[/quote]


Non ho parole.... anzi ce l'avrei ma è meglio che non le dica....... by Conte Mascetti





Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: Ambros - Novembre 02, 2010, 23:39:05 pm


ma in alternativa, dove le metto quelle centinaia di stilo?




Non ho parole.... anzi ce l'avrei ma è meglio che non le dica....... by Conte Mascetti






[/quote]

Falchetto,
considera che io già raccoglievo stilo
ancor prima che tu pesassi 50 chili...................
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Novembre 02, 2010, 23:54:09 pm
Grazie per le informazioni, Riccardo.

Io non conservo in cassaforte alcuna penna, né nei cassetti,
però uso alcuni di quei raccoglitori da 100 posti in radica che si vedono sui giornali specializzati del settore,
mentre le omas le ho un un raccoglitore da 60 posti sul camino (...ma quando accendo il camino lo sposto....)

Inevitabilmente quei raccoglitori sono un posto chiuso e senza aria......
anche se ci metto le bustine deumidificatrici;
ma in alternativa, dove le metto quelle centinaia di stilo? sparse per casa alla mercè dei miei figli?

D'altra parte le tengo maniacalmente pulite e lavate,
sebbene non abbia mai usato il 95% di quelle anteguerra.

Mi intriga invece la storia dell'acqua e glicerina,
perché le lasci così, per evitare che si secchino le guarnizioni o cosa?

I raccoglitori vanno bene, anche i cassetti vanno bene. La cosa importante è non conservarle chiuse per troppo tempo e periodicamente far prendere aria alle penne, controllarle e se necessario lavarle nuovamente.
Già il fatto di tirarle fuori dai cassetti, tenerle in mano e controllarle fa bene alle penne.

La glicerina invece, serve per tenere lubrificate le guarnizioni di sughero e i sacchetti senza farli seccare e aiuta anche la celluloide perché la glicerina è sostanzialmente inerte,  isola la celluloide da residui acidi dell'inchiostro che potrebbero rimanere all'interno del corpo della penna.
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: iltoda - Febbraio 13, 2011, 08:56:29 am
Interessante!

Quindi acqua demineralizzata ( immagino che quella vanduta al supermercato per i ferri da stiro a vapore vada bene senza scomodare la NASA come suggerito!! ) con aggiunta di un 2% di glicerina.

Glicerina che si acquista dove? farmacia? ...
Immagino sia liquida!

La soluzione acqua glicerina quanto si conserva? ( ossia: ne preparo un paio di litri e per un tot di anni non ci penso più oppure 50 ml e pedalare? )

Il maneggiare periodicamente le penne direi che è un sacrificio accettabile non trovate?

 :set2010080:

Ciao

Marco
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Febbraio 13, 2011, 13:54:47 pm
Interessante!

Quindi acqua demineralizzata ( immagino che quella vanduta al supermercato per i ferri da stiro a vapore vada bene senza scomodare la NASA come suggerito!! ) con aggiunta di un 2% di glicerina.

Glicerina che si acquista dove? farmacia? ...
Immagino sia liquida!

La soluzione acqua glicerina quanto si conserva? ( ossia: ne preparo un paio di litri e per un tot di anni non ci penso più oppure 50 ml e pedalare? )

Il maneggiare periodicamente le penne direi che è un sacrificio accettabile non trovate?

 :set2010080:

Ciao

Marco

Si quella del supermercato va bene. La glicerina la trovi in farmacia e si è liquida. Io ho preparato una boccetta d'inchiostro vuota con questa soluzione.
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: Pupa - Febbraio 14, 2011, 06:47:48 am
L'argomento è interessante e terrificante al tempo stesso..
perché casa mia è terribilmente umida (piano terra con giardinetto,
orientata Nord-est)
senza accendere il deumidificatore siamo al 70% di umidità in inverno.. :set2010091:
roba da allevare le orchidee senza nebulizzatori, per intenderci..

Quindi secondo voi il problema è l'umidità,
e questo spiegherebbe perchè alle penne giovi stare "arieggiate"
e non chiuse in cassetti ect..

Però, se ciò fosse vero, sarebbe logicamente vero anche il contrario:
e se fossero chiuse in assenza quasi totale di aria (e quindi di vapore acqueo)
con sacchetti o contenitori di plastica sottovuoto???
Non sarebbero esposte all'aria umida, non trovate?
tranne quando a rotazione si vogliono usare

ps. acqua e glicerina per le penne a serbatoio ok,
ma quelle con sacchetti di lattice
e levette laterali/pulsanti di fondo non so..
restano troppo umide(e poi siamo alle solite con l'umidità..),
e perdono da pennino, o l'umidità evapora.
Ho provato e non va tanto bene lasciarle piene di acqua,
ritengo sia meglio riporle ben asciutte,
al limite si perde un sacchetto che va ricambiato se si secca..
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: roberto v - Febbraio 14, 2011, 08:47:15 am
Specie con pennini in acciaio....
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: Ambros - Febbraio 14, 2011, 10:51:20 am
Simona,
io, come esperimento scientifico, da circa un anno
ho preso una Astura che stava cristallizzandosi brutalmente
e l'ho sigillata in un contenitore di plastica: devo dire
che il procedimento si è totalmente arrestato;
però Letizia mi dice che le penne conservate per anni
nei cassetti senza aria, quando le tiri fuori possono disintegrarsi..... :set2010027:
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: pedewall - Febbraio 14, 2011, 11:00:38 am

Bel discorso questo sulla celluloide, provo a contribuire con le mie limitate conoscenze.

Sarebbe sicuramente un bene, al fine di meglio comprendere, che un chimico spiegasse, almeno nei concetti di base, cosa succede ad un prodotto molto stabile come la cellulosa, una volta trattata con acidi e con acqua. Trattiene acqua e lentamente la perde? Oppure la acquista dall’aria? Non so!

Comunque si parla comunemente di stabilizzare la celluloide facendola asciugare per almeno un anno prima di utilizzarla e credo che sia questo il primo problema.
Abbiamo una penna prodotta con un materiale che non sappiamo se e quanto è stato fatto invecchiare prima di essere lavorato. Cercherà quindi di asciugarsi troppo velocemente cristallizando, oppure acquisisce acqua dall’ambiente e lentamente si stabilizza, ma se è troppa come se fosse stata messa in acqua, una repentina asciugatura la porterà a rompersi (dilatazione o restringimento nei punti critici quali giunzioni o altro).
Non essendo quindi conosciuto l’invecchiamento della celluloide che abbiamo in mano, l’habitat migliore in cui conservarla, dovrebbe essere quello in cui avvengono le minori variazioni di temperatura e di umidità, ma posto che nessuno di noi ha un ambiente confinato in cui mantenere costanti tali valori, tutti gli altri hanno delle criticità.
Senza tener conto della posizione del locale (abitazione) in cui riposano le penne, in generale al sud avremo problemi legati ad una eccessiva temperatura ed umidità estiva, al nord i classici ed inversi problemi invernali.
Non credo quindi che esistano rimedi certi o sicuri, ma un po’ tutti vanno bene se è il buon senso che li genera.

Proprio al fine di verificare questo problema ho recentemente acquisito la penna che mostro, solo la parte terminale del cappuccio e della sezione si sono cristallizzati.
Sbaglierò, ma mi sembra che sia stata conservata a testa in giù, carica di inchiostro che è sceso nel cappuccio tenendolo a bagno sino ad essiccarsi, poi per limitare il danno e pulirla, forse la parte sporca è stata tenuta in acqua per chissà quanto tempo, eliminando l’inchiostro, ma distruggendo la celluloide sino al punto di immersione.

Come curiosità aggiungo: appena ricevuta una stilo recentemente acquistata, sento che puzzava di liquore; chiedo spiegazioni al venditore che mi risponde che secondo lui il metodo migliore per pulire e lubrificare le vecchie penne era quello di caricarle con del whisky. Ho sorriso, ma tra il serio ed il faceto, gli ho risposto che non conoscevo tale metodo, ma era sicuramente meglio se usava distillati invecchiati almeno venti anni, le penne avrebbero ringraziato.

Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: fabbale - Febbraio 14, 2011, 11:15:12 am


Come curiosità aggiungo: appena ricevuta una stilo recentemente acquistata, sento che puzzava di liquore; chiedo spiegazioni al venditore che mi risponde che secondo lui il metodo migliore per pulire e lubrificare le vecchie penne era quello di caricarle con del whisky. Ho sorriso, ma tra il serio ed il faceto, gli ho risposto che non conoscevo tale metodo, ma era sicuramente meglio se usava distillati invecchiati almeno venti anni, le penne avrebbero ringraziato.



Paolo, come sempre molto interessante tutto quello che dici.
Su questo ultimo particolare, forse il tipo si è ispirato un pò troppo alla "mitica" PROHIBITION PEN di Waterman
 :set2010078:
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Febbraio 15, 2011, 19:53:32 pm
Io credo che la cristallizzazione sia causata dalla scissione della canfora (utilizzata nella produzione di celluloide) dalla cellulosa, vuoi per una produzione non perfetta di questa o quella barra oppure a fattori ambientali, però sta di fatto che le penne cristallizzate hanno sempre un aroma mentolato e guarda caso la canfora ha proprio un aroma mentolato, tanto da ritrovarla spesso nei decongestionanti nasali...
Dunque se la canfora tende a scindersi dalla cellulosa, essa almeno in teoria dovrebbe tendere ad evaporare e questo spiegherebbe il perché le penne cristallizzate sudano come le persone, il formaggio etc...

Se qualcuno ha una teoria migliore si faccia avanti...
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: Pupa - Febbraio 17, 2011, 06:10:34 am

Se qualcuno ha una teoria migliore si faccia avanti...

nessuna.. :set2010037:
sprigiona un lieve odore di canfora anche quando la si sfrega
in buono stato per lucidarla,no?
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Febbraio 17, 2011, 17:32:42 pm

Se qualcuno ha una teoria migliore si faccia avanti...

nessuna.. :set2010037:
sprigiona un lieve odore di canfora anche quando la si sfrega
in buono stato per lucidarla,no?

Si è vero ma quando cristallizza l'odore è molto più intenso.
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: eric47 - Marzo 30, 2011, 08:46:26 am
I raccoglitori vanno bene, anche i cassetti vanno bene. La cosa importante è non conservarle chiuse per troppo tempo e periodicamente far prendere aria alle penne, controllarle e se necessario lavarle nuovamente.

Immagino che questo (http://cgi.ebay.it/Sold-As-Parts-OMAS-75th-Anniversary-Ercolessi-LE-FP-NR-/150584377822) sia il risultato di celluloide conservato nell'ambiente chiuso (è scritto cassaforte e c'è un foto del tubo). Direi forse abbastanza umido anche, vedete la patina sul clip ed anello vicino il fondello. Il venditore qualche tempo fa ha venduto anche un'Arlecchino nello stesso stato.

 :set2010091:
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Marzo 30, 2011, 10:17:01 am
I raccoglitori vanno bene, anche i cassetti vanno bene. La cosa importante è non conservarle chiuse per troppo tempo e periodicamente far prendere aria alle penne, controllarle e se necessario lavarle nuovamente.

Immagino che questo (http://cgi.ebay.it/Sold-As-Parts-OMAS-75th-Anniversary-Ercolessi-LE-FP-NR-/150584377822) sia il risultato di celluloide conservato nell'ambiente chiuso (è scritto cassaforte e c'è un foto del tubo). Direi forse abbastanza umido anche, vedete la patina sul clip ed anello vicino il fondello. Il venditore qualche tempo fa ha venduto anche un'Arlecchino nello stesso stato.

 :set2010091:

Che disastro! Queste fotografie parlano...
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: eric47 - Marzo 31, 2011, 12:48:09 pm
Che disastro! Queste fotografie parlano...

Vero. Ho trovato nel Google cache l'asta per l'Arlecchino (http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:IxJmpB0YBYkJ:buyeng.ebay.com.hk/buying/hk/display/150521456053_Sold-As-Is-Rare-Omas-Limited-Edition-Arlecchino-FP-----+arlecchino+penforfriend&cd=1&hl=en&ct=clnk&client=firefox-a&source=www.google.com).

I collegamenti/links alle foto in Photobucket funzionano ancora. Anche quelle non sono belle.
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Marzo 31, 2011, 13:14:10 pm
Che disastro! Queste fotografie parlano...

Vero. Ho trovato nel Google cache l'asta per l'Arlecchino (http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:IxJmpB0YBYkJ:buyeng.ebay.com.hk/buying/hk/display/150521456053_Sold-As-Is-Rare-Omas-Limited-Edition-Arlecchino-FP-----+arlecchino+penforfriend&cd=1&hl=en&ct=clnk&client=firefox-a&source=www.google.com).

I collegamenti/links alle foto in Photobucket funzionano ancora. Anche quelle non sono belle.

 :set2010091: :set2010091: :set2010091:
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 31, 2011, 19:31:48 pm
I raccoglitori vanno bene, anche i cassetti vanno bene. La cosa importante è non conservarle chiuse per troppo tempo e periodicamente far prendere aria alle penne, controllarle e se necessario lavarle nuovamente.

Immagino che questo (http://cgi.ebay.it/Sold-As-Parts-OMAS-75th-Anniversary-Ercolessi-LE-FP-NR-/150584377822) sia il risultato di celluloide conservato nell'ambiente chiuso (è scritto cassaforte e c'è un foto del tubo). Direi forse abbastanza umido anche, vedete la patina sul clip ed anello vicino il fondello. Il venditore qualche tempo fa ha venduto anche un'Arlecchino nello stesso stato.

 :set2010091:

In effetti in questa penna sembra che i danni più evidenti siano a carico delle dorature. Sulla "Arlecchino" invece anche la celluloide (se è celluloide il materiale) abbia avuto i suoi guai.
Certo che 'st'uomo spende un capitale per penne in edizioni limitate, magari con l'idea di fare un investimento, per poi ritrovarsele in questo stato e doverle svendere.
Che qualche maligno gli abbia consigliato di conservarle in salamoia?
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: eric47 - Marzo 31, 2011, 21:13:01 pm
In effetti in questa penna sembra che i danni più evidenti siano a carico delle dorature. Sulla "Arlecchino" invece anche la celluloide (se è celluloide il materiale) abbia avuto i suoi guai.

Le due penne sono in celluloide. L'Ercolessi ha danni anche al celluloide che dovrebbe essere un verde scuro come il cappuccio; vedi come il fusto (vicino fondello) sembra un verde molto più chiaro.
Titolo: Re: La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Marzo 31, 2011, 23:33:08 pm
Citazione

In effetti in questa penna sembra che i danni più evidenti siano a carico delle dorature. Sulla "Arlecchino" invece anche la celluloide (se è celluloide il materiale) abbia avuto i suoi guai.
Certo che 'st'uomo spende un capitale per penne in edizioni limitate, magari con l'idea di fare un investimento, per poi ritrovarsele in questo stato e doverle svendere.
Che qualche maligno gli abbia consigliato di conservarle in salamoia?

Anche la celluloide di questa Omas Ercolessi è bella danneggiata e le dorature così rovinate sono facili a trovarsi su penne ridotte in questo stato.
Credo che risentano dei vapori "balsamici" rilasciati dalla celluloide.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: penboard.de - Marzo 15, 2012, 00:21:34 am
Ciao a tutti,

ho trovato qualche libro che parla della disintegrazione del Celluloide.
E a causa della Nitrocellulosa, che si disintegra xche non stabile.
In Reazione al ossigeno e al ossido di azoto si disintegra e viene fuori acido nitrico. Con effetto devastante su alcuni colori che non resistone al acido - e con corrosione di tutti metalli intorno.
 
Un celluloide colorato, fatto con colori basico neutralizza parzialmente questo effetto.
Per esempio bianco zinco protegge bene.
Aggiunto di una piccola parte di urea - 2.5% - neutralizzo lo stesso.
Partendo da questo si capisce perche il trasparente viene disintegrato prima.

Misure contro l´effetto - evitare luoghi chiusi - mantenere una ventilazione che permette che il ossido azoto puo scappare.
Una misura per almeno frenare l´effetto - un bagno in liquido basico - soluzione di soda caustica, ammoniaca o altro.
Anche un bagno in spirito con una parte di urea sciolto dentro potrebbe essere utile - specialmente perche l´alcohol penetra il celluloide. Farlo 24 ore ammorbidisce proprio il celluloide.
Ma questo e una ipotesis - sono da fare dei test - il libro che spiega la disintegrazione parla della produzione del celluloide nuovo - non del ristauro della penna antica.


Saluti
Tom

Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: fabbale - Marzo 15, 2012, 09:46:45 am
Ciao a tutti,

ho trovato qualche libro che parla della disintegrazione del Celluloide.
E a causa della Nitrocellulosa, che si disintegra xche non stabile.
In Reazione al ossigeno e al ossido di azoto si disintegra e viene fuori acido nitrico. Con effetto devastante su alcuni colori che non resistone al acido - e con corrosione di tutti metalli intorno.
 
Un celluloide colorato, fatto con colori basico neutralizza parzialmente questo effetto.
Per esempio bianco zinco protegge bene.
Aggiunto di una piccola parte di urea - 2.5% - neutralizzo lo stesso.
Partendo da questo si capisce perche il trasparente viene disintegrato prima.

Misure contro l´effetto - evitare luoghi chiusi - mantenere una ventilazione che permette che il ossido azoto puo scappare.
Una misura per almeno frenare l´effetto - un bagno in liquido basico - soluzione di soda caustica, ammoniaca o altro.
Anche un bagno in spirito con una parte di urea sciolto dentro potrebbe essere utile - specialmente perche l´alcohol penetra il celluloide. Farlo 24 ore ammorbidisce proprio il celluloide.
Ma questo e una ipotesis - sono da fare dei test - il libro che spiega la disintegrazione parla della produzione del celluloide nuovo - non del ristauro della penna antica.


Saluti
Tom

Grazie Tom

 :set2010090:
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Marzo 15, 2012, 11:09:43 am
Ciao a tutti,

ho trovato qualche libro che parla della disintegrazione del Celluloide.
Davvero interessante.
Finalmente un pò di luce su uno dei misteri più inquietanti per i collezionisti di penne.
Grazie!
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: rembrandt54 - Marzo 15, 2012, 16:19:21 pm
Complimenti a tutti.... :set2010001: :set2010001: :set2010001:
siama all'Accademia della penna
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: vikingo60 - Aprile 14, 2012, 19:30:09 pm
Vorrei porre solo una banale domanda:le precauzioni relative alla conservazione delle penne in celluloide valgono solo per le penne antiche oppure anche per quelle moderne?
Grazie.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Aprile 14, 2012, 19:32:10 pm
Vorrei porre solo una banale domanda:le precauzioni relative alla conservazione delle penne in celluloide valgono solo per le penne antiche oppure anche per quelle moderne?
Grazie.

Per tutte
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: penboard.de - Maggio 15, 2012, 17:50:23 pm
Guardate il pezzo che stava acanto a questa Tibaldi Trasparente che facevo vedere al inizio topic.
l´effetto dell acido rinchiuso dentro la cassetta - vagabondava dappertutto, macchiava il fondo della cassetta - e ovviamente ha bianchito anche questa penna Buffetti, che di origine e nata blu blu.

Un bel effetto. no?  :-)

(http://www.penboard.de/shop/pb/4333g.jpg)
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: alfredop - Maggio 05, 2013, 21:28:38 pm
Che dite, questi sono i primi segni di una cristalizzazione:
(http://i178.photobucket.com/albums/w253/gennyesposito/05052013131_zpsa80f6612.jpg)
(http://i178.photobucket.com/albums/w253/gennyesposito/05052013134_zpsf6f60749.jpg)
Premetto che la penna è tenuta all'aperto in una vetrina con altre penne, l'unica cosa che ho fatto recentemente è aggiungerci un sacchetto per l'inchiostro (lo elimino?).

Alfredo
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Maggio 05, 2013, 21:45:15 pm
Malgrado le foto siano ben fatte, francamente non riesco a comprendere se le lineazioni nella vista dal fondo siano "fisiologiche" o dipendano dalla cristallizzazione. La variazione di colore, per quanto mi è capitato sin'oggi di vedere, è anch'essa un'alterazione, decisamente poco gradevole, parente dela cristallizzazione ma che tuttavia non sempre è abbinata alla predetta. Ho qualche penna affetta da questo fenomeno: tra le altre, per par condicio, una Aurora Novum, con modalità pressoché identiche alla penna mostrata, ed una Omas Extra dove il colore bruno è diventato quasi arancio. In altri casi c'è solo una sorta di "scoloritura" che, per esempio, ha cambiato un burgundy in un beige.
Francamente il sacchetto non credo proprio che c'entri nulla.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Maggio 06, 2013, 18:49:02 pm
Che dite, questi sono i primi segni di una cristalizzazione:
(http://i178.photobucket.com/albums/w253/gennyesposito/05052013131_zpsa80f6612.jpg)
(http://i178.photobucket.com/albums/w253/gennyesposito/05052013134_zpsf6f60749.jpg)
Premetto che la penna è tenuta all'aperto in una vetrina con altre penne, l'unica cosa che ho fatto recentemente è aggiungerci un sacchetto per l'inchiostro (lo elimino?).

Alfredo

Secondo me si sono i primi segni che il processo è in atto.però come dice Giuseppe non credo che sia dovuto al sacchetto. Credo più che altro che il processo sia iniziato molti anni fa, magari prima che tu l'acquistassi e che ora sia semplicemente diventato palese.
Quello che secondo me puoi fare è provare a conservarla meglio che puoi.

Una domanda ma la penna è a levetta? Chiedo questo perché non riesco a capire se è un corpo (tipo Omas a leva oppure un cappuccio ad esempio Novum)
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: alfredop - Maggio 06, 2013, 19:19:22 pm
Che dite, questi sono i primi segni di una cristalizzazione:
(http://i178.photobucket.com/albums/w253/gennyesposito/05052013131_zpsa80f6612.jpg)
(http://i178.photobucket.com/albums/w253/gennyesposito/05052013134_zpsf6f60749.jpg)
Premetto che la penna è tenuta all'aperto in una vetrina con altre penne, l'unica cosa che ho fatto recentemente è aggiungerci un sacchetto per l'inchiostro (lo elimino?).

Alfredo

Secondo me si sono i primi segni che il processo è in atto.però come dice Giuseppe non credo che sia dovuto al sacchetto. Credo più che altro che il processo sia iniziato molti anni fa, magari prima che tu l'acquistassi e che ora sia semplicemente diventato palese.
Quello che secondo me puoi fare è provare a conservarla meglio che puoi.

Una domanda ma la penna è a levetta? Chiedo questo perché non riesco a capire se è un corpo (tipo Omas a leva oppure un cappuccio ad esempio Novum)

La penna è una Radius Superior a leva, e la foto riguarda la parte posteriore del corpo. Più che tenerla all'aperto che posso fare?

Alfredo
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Macchia Nera - Maggio 06, 2013, 22:10:50 pm
Alfredo, a me sembra proprio cristallizzazione...e non saprei dirti in che modo arrestarla.
Ho letto di trattamenti stabilizzanti, ma non ho esperienze dirette al riguardo.
Se segui questo link http://www.pennaio.it/RESTAURI.html (ftp://www.pennaio.it/RESTAURI.html), le foto hanno dell'incredibile!
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Maggio 07, 2013, 16:27:17 pm
Ho letto anche di trattamenti stabilizzanti etc... ma non saprei dire quanto e se siano realmente efficaci. Per quello che riguarda la mia esperienza personale posso dire che quando una parte è cristallizzata non c'è nulla da fare e per quanto si tenti di ripararla, col tempo torna esattamente come prima se non peggio.
La celluloide cristallizzate mi ricorda molto il legno quando è marcio nel senso che a quel punto l'unico rimedio è sostituire la parte.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Maggio 07, 2013, 16:28:32 pm

La penna è una Radius Superior a leva, e la foto riguarda la parte posteriore del corpo. Più che tenerla all'aperto che posso fare?

Alfredo


direi non molto, però il processo non è rapidissimo quindi senz'altro te la puoi godere ancora un po'
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: alfredop - Settembre 13, 2013, 23:53:35 pm

La penna è una Radius Superior a leva, e la foto riguarda la parte posteriore del corpo. Più che tenerla all'aperto che posso fare?

Alfredo


direi non molto, però il processo non è rapidissimo quindi senz'altro te la puoi godere ancora un po'

Sembra che il caldo dell'estate abbia portato ad una accellerazione del processo, l'ho ripresa dopo un po' di tempo e l'ho trovata umidiccia nella regione fotografata, le crepe sono diventate più visibili e la zona soggetta al fenomeno si è allargata.
Vabbé la metto in uso continuo e ci scrivo finche dura.

Alfredo
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Settembre 14, 2013, 09:45:45 am

La penna è una Radius Superior a leva, e la foto riguarda la parte posteriore del corpo. Più che tenerla all'aperto che posso fare?

Alfredo


direi non molto, però il processo non è rapidissimo quindi senz'altro te la puoi godere ancora un po'

Sembra che il caldo dell'estate abbia portato ad una accellerazione del processo, l'ho ripresa dopo un po' di tempo e l'ho trovata umidiccia nella regione fotografata, le crepe sono diventate più visibili e la zona soggetta al fenomeno si è allargata.
Vabbé la metto in uso continuo e ci scrivo finche dura.

Alfredo

Probabile, in fondo il calore fa dilatare tutti i materiali e la celluloide di certo non fa eccezione, quindi forse l'espansione/contrazione può in qualche modo aver accelerato il processo.

Domandina ma la penna in questione dov'era conservata?
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: alfredop - Settembre 14, 2013, 10:51:56 am

La penna è una Radius Superior a leva, e la foto riguarda la parte posteriore del corpo. Più che tenerla all'aperto che posso fare?

Alfredo


direi non molto, però il processo non è rapidissimo quindi senz'altro te la puoi godere ancora un po'

Sembra che il caldo dell'estate abbia portato ad una accellerazione del processo, l'ho ripresa dopo un po' di tempo e l'ho trovata umidiccia nella regione fotografata, le crepe sono diventate più visibili e la zona soggetta al fenomeno si è allargata.
Vabbé la metto in uso continuo e ci scrivo finche dura.

Alfredo

Probabile, in fondo il calore fa dilatare tutti i materiali e la celluloide di certo non fa eccezione, quindi forse l'espansione/contrazione può in qualche modo aver accelerato il processo.

Domandina ma la penna in questione dov'era conservata?

Ad inizio Agosto era all'aria aperta, poi sono partito ed è stata messa in una cassetta insieme ad altre mie penne (i miei tessori  ;D) che ho lasciato in un posto sicuro. Ad inizio Settembre ho ripreso il tutto.
So di aver sbagliato e che avrei dovuto lasciare la penna all'aperto, ma mi ero completamente dimenticato del problema, ed ho preso la decisione di non lasciare penne a casa poche ore prima della partenza.

Alfredo
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: penboard.de - Settembre 14, 2013, 11:00:33 am
Ciao Alfredo,

piu importante - quando metterla in cassetta, ma pure all aperto - tenerla isolata dalle altre penne.
Questa umidita che trovi - e acido nitrico - attacca le penne vicino.

Saluti
Tom
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: maxpen2012 - Settembre 14, 2013, 11:48:09 am
Magari dico una bischerata, ma visto che si tratta di acido nitrico (e se lo dice Tom
e' certamente cosi') potrebbe magari essere utile mettere su fondo dell'alloggiamento
della penna un pizzico di qualche blanda sostanza basica, tipo il buon vecchio bicarbonato
di sodio? In caso non funzioni lo si potra' comunque usare per lenire l'acidita'
di stomaco conseguente all' arrabbiatura...  :D
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Settembre 14, 2013, 12:06:13 pm
La cassaforte non è il luogo migliore dove tenere delle penne in celluloide con un principio di cristallizzazione.
Ha ragione Tom meglio tenerla lontana dalle altre penne.

Non ho mai provato col bicarbonato ma tentare certamente non può far danni.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Settembre 14, 2013, 12:32:34 pm
Temo che l'acido che si sviluppa si generi nell'alterazione della celluloide, quindi il bicarbonato, sicuramente idoneo a neutralizzare l'acidità, intervenga sugli effetti più che sulle cause. Comunque sia, a mio parere l'idea è buona, perché potrebbe quantomeno preserverebbe le altre penne dai danni indotti dall'acido.
E comunque, come giustamente dice Riccardo, male non può fare, quindi vale la pena di provare.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: maxpen2012 - Settembre 14, 2013, 12:42:24 pm
Pero' magari, un bagnetto interno, magari annuale, con acqua e (poco)
bicarbonato, naturalmente seguito da un accurato risciacquo,
per le penne con serbatoio in celluloide, potrebbe forse prolungare la vita
della paziente... Che ne pensate, G.T. e T.W. etc...?
Tom mostrava di recente, non ricordo dove, gli effetti deleteri di questo
problema sull' interno di alcune Tibaldi Trasparente moderne, primi anni '90,
per le quali ha dovuto addirittura inventarsi un nuovo sistema di caricamento,
intervento laborioso e ovviamente costoso... Magari prendendole in tempo
ai primi sintomi...Ne ho una anch'io, e ho notato delle preoccupanti striature
marroni sulla superficie interna, appena ho un momento ci provo...
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: alfredop - Settembre 14, 2013, 13:31:50 pm
Ciao Alfredo,

piu importante - quando metterla in cassetta, ma pure all aperto - tenerla isolata dalle altre penne.
Questa umidita che trovi - e acido nitrico - attacca le penne vicino.

Saluti
Tom


L'attacco ad altre penne è l'effetto che temo di più, spero che il breve periodo trascorso non porti ad altre conseguenze (fortunatamente la maggior parte delle altre penne era moderno e non in celluloide).

La cassaforte non è il luogo migliore dove tenere delle penne in celluloide con un principio di cristallizzazione.
Ha ragione Tom meglio tenerla lontana dalle altre penne.

Non ho mai provato col bicarbonato ma tentare certamente non può far danni.

La cassetta era in legno (un classico raccoglitore), in realtà ho semplicemente trasferito parte delle penne in casa dei miei genitori.


Alfredo
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Settembre 14, 2013, 14:37:11 pm
Pero' magari, un bagnetto interno, magari annuale, con acqua e (poco)
bicarbonato, naturalmente seguito da un accurato risciacquo,
per le penne con serbatoio in celluloide, potrebbe forse prolungare la vita
della paziente... Che ne pensate, G.T. e T.W. etc...?
Tom mostrava di recente, non ricordo dove, gli effetti deleteri di questo
problema sull' interno di alcune Tibaldi Trasparente moderne, primi anni '90,
per le quali ha dovuto addirittura inventarsi un nuovo sistema di caricamento,
intervento laborioso e ovviamente costoso... Magari prendendole in tempo
ai primi sintomi...Ne ho una anch'io, e ho notato delle preoccupanti striature
marroni sulla superficie interna, appena ho un momento ci provo...
Non ho cognizioni per dire se funzionerà o meno, ma secondo me vale la pena di tentare. Lo farò anch'io
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: maxpen2012 - Settembre 14, 2013, 15:05:37 pm


Scrive il Tubi:
Non ho cognizioni per dire se funzionerà o meno, ma secondo me vale la pena di tentare. Lo farò anch'io


Ehi, ehi Tubi, non cosi' in fretta, c'e' da pagare...
Si tratta ,manco a dirlo, di un brevetto dell'Armando, devi inviare prima un Vaglia
Postale a Bologna... ;)
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Settembre 14, 2013, 15:32:48 pm


Scrive il Tubi:
Non ho cognizioni per dire se funzionerà o meno, ma secondo me vale la pena di tentare. Lo farò anch'io


Ehi, ehi Tubi, non cosi' in fretta, c'e' da pagare...
Si tratta ,manco a dirlo, di un brevetto dell'Armando, devi inviare prima un Vaglia
Postale a Bologna... ;)
Urca....!
Dovrò cercare un'altro prodotto a ph elevato, sperando che l'Armando non abbia brevettato pure quello.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Settembre 14, 2013, 18:03:19 pm
Pero' magari, un bagnetto interno, magari annuale, con acqua e (poco)
bicarbonato, naturalmente seguito da un accurato risciacquo,
per le penne con serbatoio in celluloide, potrebbe forse prolungare la vita
della paziente... Che ne pensate, G.T. e T.W. etc...?
Tom mostrava di recente, non ricordo dove, gli effetti deleteri di questo
problema sull' interno di alcune Tibaldi Trasparente moderne, primi anni '90,
per le quali ha dovuto addirittura inventarsi un nuovo sistema di caricamento,
intervento laborioso e ovviamente costoso... Magari prendendole in tempo
ai primi sintomi...Ne ho una anch'io, e ho notato delle preoccupanti striature
marroni sulla superficie interna, appena ho un momento ci provo...

Un tentativo lo farei di certo.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Settembre 14, 2013, 18:05:20 pm
Urca ma sto Simoni ha brevettato di tutto, ma non è che si è replicato per partenogenesi e la sua diretta discendenza è poi migrata in America, cambiato nome e cognome per vendere poi delle mele smozzicate?
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Wallygator - Settembre 14, 2013, 18:52:00 pm
Sono sicuro che il Simoni non abbia brevettato ne la candeggina, ne l'ammoniaca (sostanze basiche ad alto ph); si potrebbe provare a fare un bagnetto alla penna.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: pedewall - Settembre 14, 2013, 20:34:42 pm
Abbastanza interessante questo articolo soprattutto nella parte centrale  in cui spiega la casualità del fenomeno:

"Il fenomeno di impazzimento della celluloide inizia con una crepa microscopica che si forma quando il materiale è sottoposto a tensione causata o da sollecitazioni residue della lavorazione, dal montaggio o dall’utilizzo. Esso è spesso aiutato dall'azione dell'ambiente (ESC = screpolature dovute alle sollecitazioni ambientali) – da residui dei solventi utilizzati nella lavorazione che rimangono nel materiale come elementi malvagi che facilitano/accelerano la formazione di queste screpolature.".

Scusate per la semplicità della traduzione.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Settembre 16, 2013, 00:35:15 am

Abbastanza interessante questo articolo soprattutto nella parte centrale  in cui spiega la casualità del fenomeno:

"Il fenomeno di impazzimento della celluloide inizia con una crepa microscopica che si forma quando il materiale è sottoposto a tensione causata o da sollecitazioni residue della lavorazione, dal montaggio o dall’utilizzo. Esso è spesso aiutato dall'azione dell'ambiente (ESC = screpolature dovute alle sollecitazioni ambientali) – da residui dei solventi utilizzati nella lavorazione che rimangono nel materiale come elementi malvagi che facilitano/accelerano la formazione di queste screpolature.".

Scusate per la semplicità della traduzione.

Ne abbiamo avuto conferma qualche tempo fa col cappuccio di una penna come abbiamo allentato la tensione della testina si è cristallizzato all'istante
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Settembre 16, 2013, 08:51:14 am
Ne abbiamo avuto conferma qualche tempo fa col cappuccio di una penna come abbiamo allentato la tensione della testina si è cristallizzato all'istante

..... Certo che se uno deve aspettarsi anche una possibilità del genere!
Pensa se ti succede con la penna affidatati da un amico; poi te spiegaglielo....
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Settembre 16, 2013, 09:12:42 am
Ne abbiamo avuto conferma qualche tempo fa col cappuccio di una penna come abbiamo allentato la tensione della testina si è cristallizzato all'istante

..... Certo che se uno deve aspettarsi anche una possibilità del genere!
Pensa se ti succede con la penna affidatati da un amico; poi te spiegaglielo....

Fortunatamente era una penna nostra però il coccolone ci è venuto comunque!
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: maxpen2012 - Settembre 16, 2013, 10:01:12 am
Un collezionista non occasionale, che si avvale delle competenze o di un
amico (e in quel caso non c'e' problema, come diceva una vecchia pubblicita',
basta la parola...) o di un professionista a pagamento di cui comunque si
fida,  conosce bene questi rischi, anche il semplice smontaggio di una sezione e'
in realta' una faccenda delicatissima.
Non a caso i riparatori professionali, mi diceva uno di loro, hanno anche
una specifica forma di assicurazione per questi rischi...
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Settembre 16, 2013, 10:55:12 am
Un collezionista non occasionale, che si avvale delle competenze o di un
amico (e in quel caso non c'e' problema, come diceva una vecchia pubblicita',
basta la parola...) o di un professionista a pagamento di cui comunque si
fida,  conosce bene questi rischi, anche il semplice smontaggio di una sezione e'
in realta' una faccenda delicatissima.
Non a caso i riparatori professionali, mi diceva uno di loro, hanno anche
una specifica forma di assicurazione per questi rischi...
Hai assolutamente ragione; quando ci si rapporta tra persone corrette e che hanno comunque una certa conoscenza degli oggetti e delle insidie connesse ad alcune operazioni, ci si rimane male, ma non ci sono problemi. Io metto sempre le mani avanti quando mi vengono richieste operazioni di una certa delicatezza, certo che nello svitare una testina difficilmente potrebbe pensare ad un rischio come quello descritto da Riccardo. Quasi peggio della iattura che avevo raccontato qui: http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=2125.msg18984#msg18984
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Settembre 16, 2013, 18:59:47 pm
Un collezionista non occasionale, che si avvale delle competenze o di un
amico (e in quel caso non c'e' problema, come diceva una vecchia pubblicita',
basta la parola...) o di un professionista a pagamento di cui comunque si
fida,  conosce bene questi rischi, anche il semplice smontaggio di una sezione e'
in realta' una faccenda delicatissima.
Non a caso i riparatori professionali, mi diceva uno di loro, hanno anche
una specifica forma di assicurazione per questi rischi...
Hai assolutamente ragione; quando ci si rapporta tra persone corrette e che hanno comunque una certa conoscenza degli oggetti e delle insidie connesse ad alcune operazioni, ci si rimane male, ma non ci sono problemi. Io metto sempre le mani avanti quando mi vengono richieste operazioni di una certa delicatezza, certo che nello svitare una testina difficilmente potrebbe pensare ad un rischio come quello descritto da Riccardo. Quasi peggio della iattura che avevo raccontato qui: http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=2125.msg18984#msg18984

Mettere le mani avanti è corretto e quando si opera su penne di amici le precauzioni valgono doppio.

Per quanto riguarda ciò che successe a noi, non è una crepa ma un vero e proprio processo di cristallizzazione pressoché istantaneo quasi come se il cappuccio fosse stato ghiacciato con l'azoto liquido.
Terribile si ma anche in un certo senso affascinante...
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Settembre 16, 2013, 19:02:31 pm
Abbiamo già un certo materiale per scrivere un saggio sulla legge di Murphy applicata al collezionismo pennifero.....
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Ottobre 23, 2013, 10:56:51 am
Appena posso muovermi più agevolmente, mostrerò le fotografie di un'altra regtime con processo di cristallizzazione in corso

:'(

Inviato tramite Android device con Tapatalk 4
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Resvis71 - Novembre 17, 2014, 01:32:14 am
Questo topic è davvero illuminante.
Avete altre esperienze o scoperte da aggiungere?
Ve ne sarei grato.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Novembre 17, 2014, 10:28:54 am
Questo topic è davvero illuminante.
Avete altre esperienze o scoperte da aggiungere?
Ve ne sarei grato.
Solo un dubbio, ma più dubbio, un incubo già espresso in un'altra occasione: e se tutta la celluloide avesse un'instabilità latente e col tempo tutta fosse destinata a subire una sorte simile?
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: solido - Novembre 17, 2014, 16:26:10 pm
No Giuseppe...questo no...speriamo non venga mai accertato...tutta la fatica per rimetterle a posto e poi...peggio di un film horror...
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Novembre 17, 2014, 16:46:52 pm
Infatti ho parlato di incubo e non certo di auspicio!
Spero anch'io che non succeda mai, o che al più accada tra qualche centinaio d'anni quando non potrei più soffrirne....
Anche se sarebbe comunque una tragedia per la perdita della testimonianza storica. 
Consoliamoci: in fin dei conti c'è chi sostiene che è un'incognita anche la durata del cemento armato, il quale ha una vita ancora troppo giovane per avere certezze assolute.
Così per consolarvi di un'ipotetica perdita delle amate penne, vi metto in dubbio anche la durata dell'alloggio....
Sorry.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Resvis71 - Novembre 17, 2014, 23:04:30 pm
Accipicchia...
Beh,se tante  penne arrivano a noi integre nonostante chissà quali peripezie c'è da ben sperare.No?
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: solido - Novembre 18, 2014, 08:41:51 am
Infatti ho parlato di incubo e non certo di auspicio!
Spero anch'io che non succeda mai, o che al più accada tra qualche centinaio d'anni quando non potrei più soffrirne....
Anche se sarebbe comunque una tragedia per la perdita della testimonianza storica. 
Consoliamoci: in fin dei conti c'è chi sostiene che è un'incognita anche la durata del cemento armato, il quale ha una vita ancora troppo giovane per avere certezze assolute.
Così per consolarvi di un'ipotetica perdita delle amate penne, vi metto in dubbio anche la durata dell'alloggio....
Sorry.
...purtroppo come ben sai in alcune costruzioni il cemento è durato poco perchè i soliti mascalzoni hanno speculato...un pò come succede oggi sul territorio genovese e non solo dove la speculazione edilizia non ha tenuto conto della salvaguardia delle caratteristiche del territorio con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti...
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: moskitta75 - Novembre 21, 2014, 11:06:01 am
Ne ho due di cristallizzate, anzi nel mio caso sono più crepate in quanto il processo non si è così diffuso da fomare la "ragnatela".
La cosa secondo me da notare è  che delle 16 Royal/Cervinia che ho, le cristallizzate sono solo due ed entrambe dello stesso modello.
Non è finita, nei platò da dove le ho scelte ho notato che le crepate e storte erano sempre gli stessi modelli e non altri.
Ora mi vien da pensare che ci possano essere delle partite di celluloide che per costituzione sono destinate alla cristallizzazione.

Una delle mie due crepate, questa:
(https://dl.dropboxusercontent.com/u/53467437/fountain%20pens/NEWs/CIMG2668.JPG)
l'ho sistemata e caricata con Edelstein Ruby (un rosso), non perde assolutamente dalle crepe ma dopo una settimana la finestra trasparente ambrata si è opacizzata ed è diventata bianca. L'ho svuotata e, per tentare un recupero, l'ho caricata di Edelstein Mandarine (arancione) e l'effetto risultante è questo:
(https://dl.dropboxusercontent.com/u/53467437/fountain%20pens/restauri%20penne/DSC_0667%281%29.JPG)

Analizzando la cosa, le crepe interessano solo la parte della finestra, mi da da pensare che la celluloide incriminata sia sempre la neutra o trasparente ambrata come se la colorazione rendesse la celluloide più duratura o più resistente all'invecchiamento o a determinate condizioni di conservazione.
Nelle crepe il colore s'infiltra e la celluloide è una spugna.
Altra cosa analoga mi è accaduta su una Manhattan, anellata semitrasparente stile Parker vacumatic, caricata di Edelstein Jade.
In quel caso niente crepe ma l'inchiostro si è infiltrato nella celluloide partendo da uno dei due fori sul tappo.
La fortuna vuole che essendo la penna anellata verde grigia il bel verde del Jade non è così evidente.


 
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Febbraio 26, 2015, 22:02:33 pm
Quanto mi accingo a mostrare forse non è molto adatto ai deboli di cuore ma si sa certe volte il detto prima si fa e meglio si sta e indispendabile.

Cominciamo da questa Columbus a leva. Come si vede la celluloide è totalmente andata, segni di cristallizzazione e di cedimento strutturale un po' ovunque.

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/8f988ce450b84c5938339f2e30ab2550.jpg)

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/3ff3047f173f30287aa8f3e0a70ee596.jpg)

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/1817f05d826cf40f91e105bbec62d73b.jpg)

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/87ab4d634d9b0ce198ee26c221d41024.jpg)

Dettagli di una Stilnova Extra con sticker pubblicitario, evidente la cristallizzazione della finestra trasparente

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/f2aee3a61b5b6c19bd75060b302945a4.jpg)

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/787d3fa40eb1aa5c875867162f03418b.jpg)

Inviato da device Android con Tapatalk
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: turin-pens - Febbraio 26, 2015, 22:10:22 pm
Continuiamo con la terribile visione di questa penna da stiloforo Columbus totalmente cristallizzata

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/58f2c8fa7baa2335913da83d5f178062.jpg)

Penna anonima con segni di cristallizzazione molto evidenti

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/1abb0dc8f57e3d537a0925800cb944e9.jpg)

Anche questo rottame di cappuccio non se la passa molto bene

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/a869a0be227efc13a5b15c43e79d7111.jpg)

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/990b1eb3dc7282db2a20dde51038d90f.jpg)

(http://tapatalk.imageshack.com/v2/15/02/26/98d9135ce38c308ba1f54d26a8823eb1.jpg)

Inviato da device Android con Tapatalk
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Resvis71 - Marzo 07, 2015, 23:58:10 pm
Mannaggia... :set2010027:
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giovanni Abrate - Agosto 22, 2015, 00:31:48 am
Eccone una mia.....

(http://s26.postimg.org/72dk9bzo9/Rk1.jpg)
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Massimo - Agosto 22, 2015, 11:15:28 am
Giovanni, è un vero peccato, bella penna.
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: gionni - Giugno 10, 2018, 22:48:22 pm
Riguardo alla cristallizzazione, ho letto in un libro (non so più quale) che questa era dovuta ad un errore del processo di lavorazione, o meglio all'eccessiva brevità del processo di essiccatura della celluloide, necessaria per rendere la celluloide stabile prima della lavorazione. Può darsi, dico invece io, che qualche produttore abbia avuto fretta di produrre le penne per venire incontro alla richieste di mercato, utilizzando celluloide non correttamente essiccata. Tanto non gli sarà certo importato dei poveri collezionisti di 80 anni dopo..

Ciao. Gionni
Titolo: Re:La cristallizazione.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Giugno 10, 2018, 22:56:17 pm
Potrebbe essere, anche se personalmente sono sempre stato portato a connettere una stagionatura carente ad una instabilità dimensionale, spesso totalmente disconnessa dalla cristallizzazione.
Per fare un esempio sono abbastanza frequenti i casi di penne in celluloide nera contratte  e contorte, ma non ho mai visto una penna nera cristallizzata.