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Penne Stilografiche Italiane => Aurora => Topic aperto da: mccagly - Aprile 30, 2010, 16:06:27 pm

Titolo: Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: mccagly - Aprile 30, 2010, 16:06:27 pm
Di casa AURORA non poteva mancare una HASTIL, inizio io con un modello in argento 925 dorato, molto elegante l'interno e l'esterno della scatola.

Ne ho avute e ne ho diverse con differenti lavorazioni e metalli, come per l'Aurora 88 potremmo provare a farne la "storia fotografica".
Titolo: Re: AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 01, 2010, 00:02:31 am
Rispondo con la classica confezione cilindrica e relativa Hastil  :set2010090:
Titolo: Re: AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Wallygator - Maggio 01, 2010, 09:14:02 am
Questa, per me, é una pietra miliare..... :set2010001:
Titolo: Re: AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 01, 2010, 09:43:57 am
Questa, per me, é una pietra miliare..... :set2010001:

Idem!  :set2010001:
Titolo: Re: AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Wallygator - Maggio 08, 2010, 14:55:49 pm
Inserisco una Hastil laccata, la scatola é quella della parure, ma c'era solo la stilo
Titolo: Aurora Hastil
Inserito da: rembrandt54 - Marzo 28, 2011, 23:31:56 pm
Possiedo 3 Aurora Hastil con il logo Alitalia
1 d'oro
2 d'argento
tutte e 3 mai inchiostrate.
Vorrei sapere se sono ricercate.

grazie

stefano
Titolo: Re: Aurora Hastil
Inserito da: Ambros - Marzo 29, 2011, 14:40:29 pm
Ciao Stefano,

vedo che il nostro server fa impazzire anche te! :set2010091:

Quando posti qualcosa, abbi fiducia, anche se dopo un pò ti parte il messaggio
in inglese nel quale si dice che il server non risponde......
....generalmente ti carica il messaggio o le foto comunque, ma dopo un pò di tempo....

Se non aspetti "fiducioso", finisci per doppiare i tuoi stessi messaggi..............

Quanto alle tue Hastil,
si tratta di un modello molto bello, ma prodotto (ancora oggi) in numerosi esemplari....
Il ché la rende una penna facilmente acquistabile sul mercato a prezzi molto abbordabili.

Le tue penne, poi, col logo alitalia, sembrano meno appetibili di quelle standard.

Parli di penne in oro e argento,
forse però sarebbe meglio postare foto dettagliate, con i marchi:
la penna che appare d'oro poterebbe essere in oro 18Kt, ma anche dorata, o in argento vermeil.......
Titolo: Re: Aurora Hastil
Inserito da: rembrandt54 - Marzo 29, 2011, 18:32:27 pm
Ciao Stefano,

vedo che il nostro server fa impazzire anche te! :set2010091:

Quando posti qualcosa, abbi fiducia, anche se dopo un pò ti parte il messaggio
in inglese nel quale si dice che il server non risponde......
....generalmente ti carica il messaggio o le foto comunque, ma dopo un pò di tempo....

Se non aspetti "fiducioso", finisci per doppiare i tuoi stessi messaggi..............

Quanto alle tue Hastil,
si tratta di un modello molto bello, ma prodotto (ancora oggi) in numerosi esemplari....
Il ché la rende una penna facilmente acquistabile sul mercato a prezzi molto abbordabili.

Le tue penne, poi, col logo alitalia, sembrano meno appetibili di quelle standard.

Parli di penne in oro e argento,
forse però sarebbe meglio postare foto dettagliate, con i marchi:
la penna che appare d'oro poterebbe essere in oro 18Kt, ma anche dorata, o in argento vermeil.......

Hai ragione..il server mi ha fatto mandare 2 o 3 volte lo stesso messaggio !!!
Quanto alle Hastil ...hai ancora una volta ragione;
quella rivestita d'oro ha il corpo di Vermeil ;
le altre sono di argento massiccio 925.

stefano
Titolo: Re: Aurora Hastil
Inserito da: turin-pens - Marzo 29, 2011, 19:02:57 pm
Se sono vermail allora sono in argento massiccio 925 placcato oro 23kt.
Da quel che so, le Hastil in oro massiccio 18kt non sono mai state fatte per pubblicizzare qualcosa.
Per il resto, Andrea ha già detto praticamente tutto e lo quoto al 100%
Titolo: Aurora Hastil
Inserito da: turin-pens - Aprile 23, 2011, 16:22:49 pm
Scovato su youtube un breve video sulla Aurora Hastil

http://www.youtube.com/watch?v=ivDLyQdbLyk&feature=related

Nulla di particolare, però è carino.

 :set2010001:
Titolo: Megatopic Aurora Hastil
Inserito da: Mrbones67 - Gennaio 23, 2012, 21:12:05 pm
Oggi ho trovato questa Hastil argento 925, pattern quadrettato, dedicata alla compagnia Alitalia.  Insieme anche un trik trak nuovo nella scatolina originale rossa. Purtroppo il pennino si toglie dalla sezione, così dovrò sostituire tutto il blocco finale....non ci dovrebbero essere problemi se metto una sezione completa presa da una in acciaio, no? Il numero di matricola attesta anche la differenza dei materiali della penna? Grazie anticipatamente delle risposte
Titolo: Re: Hastil limitata
Inserito da: rembrandt54 - Gennaio 23, 2012, 22:00:12 pm
che ne dici di questa ?
Titolo: Re: Hastil limitata
Inserito da: Mrbones67 - Gennaio 23, 2012, 22:53:17 pm
A dire il vero non mi piacciono molto, nè la mia nè la tua né, in generale, le hastil: le compro solo per rivenderle! :set2010036:
Titolo: Re: Hastil limitata
Inserito da: rembrandt54 - Gennaio 23, 2012, 23:01:32 pm
A dire il vero non mi piacciono molto, nè la mia nè la tua né, in generale, le hastil: le compro solo per rivenderle! :set2010036:

A dire il vero ...non piacciono neppure a me !! :set2010053:
Titolo: Re: Hastil limitata
Inserito da: mccagly - Gennaio 23, 2012, 23:29:33 pm
Non piacciono neanche a me, sono quindi esentato dal fotografare le mie.

 :set2010047:

... a vedere quante ne girano, scopriremo che Aurora ne ha vendute più ad Alitalia che ai cartolai.

 :set2010033:
Titolo: Megatopic Aurora Hastil
Inserito da: turin-pens - Novembre 08, 2012, 19:22:50 pm
Una piccola preview.

Si è proprio lei, no non è un tarocco è originale al 100% non aggiungo altro.
Titolo: Re:Preview: La penna dello scandalo...
Inserito da: pirulazio - Novembre 08, 2012, 19:28:01 pm
Vista a Milano in mano a teutonico capellone, curiosa
Titolo: Re:Preview: La penna dello scandalo...
Inserito da: turin-pens - Novembre 08, 2012, 19:32:34 pm
Vista a Milano in mano a teutonico capellone, curiosa

è molto più che curiosa.
Titolo: Re:Preview: La penna dello scandalo...
Inserito da: alfredop - Novembre 08, 2012, 20:05:23 pm
Vista a Milano in mano a teutonico capellone, curiosa

è molto più che curiosa.

Ma non era risaputo che Montblanc si fosse fatta produrre delle Hastil da Aurora per apporvi il proprio marchio?
Qual'è, allora, l'oggetto del contendere?

Alfredo
Titolo: Re:Preview: La penna dello scandalo...
Inserito da: Wallygator - Novembre 08, 2012, 20:12:17 pm
Quoto Alfredo..
Titolo: Re:Preview: La penna dello scandalo...
Inserito da: turin-pens - Novembre 08, 2012, 21:02:11 pm
Carissimi, non c'è nessuna contesa ho soltanto pubblicato la fotografia di una penna della quale si è parlato ma che penso che veramente pochi avranno visto.

Caro Alfredo, l'avevi già vista? e tu Walter l'avevi già vista? se si è una cosa che avete già visto se no mi sembra una bella primizia.

Quindi, che razza di contesa ci dovrebbe essere. Ho fatto quello che facciamo normalmente. Quando qualcuno di noi, pensa a torto o a ragione di avere una chicca, godibile "forse" per tutti come un bambino felice del ritrovamento, "la mostra".

E poi, quando qualcuno commissiona qualcosa, vuol dire che disegna è se lo fa costruire. Altrimenti acquista con particolari accordi e vende con il proprio marchio.
Titolo: Re:Preview: La penna dello scandalo...
Inserito da: Giuseppe Tubi - Novembre 08, 2012, 23:08:43 pm
Carissimi, non c'è nessuna contesa ho soltanto pubblicato la fotografia di una penna della quale si è parlato ma che penso che veramente pochi avranno visto.

Caro Alfredo, l'avevi già vista? e tu Walter l'avevi già vista? se si è una cosa che avete già visto se no mi sembra una bella primizia.

Quindi, che razza di contesa ci dovrebbe essere. Ho fatto quello che facciamo normalmente. Quando qualcuno di noi, pensa a torto o a ragione di avere una chicca, godibile "forse" per tutti come un bambino felice del ritrovamento, "la mostra".

E poi, quando qualcuno commissiona qualcosa, vuol dire che disegna è se lo fa costruire. Altrimenti acquista con particolari accordi e vende con il proprio marchio.
Alla luce di questa novità mi sembra lecito chiedersi se altre realizzazioni Montblanc del periodo fossero effettivamente prodotte ad Amburgo o fatte costruire da terzi.
Titolo: Re:Preview: La penna dello scandalo...
Inserito da: turin-pens - Novembre 09, 2012, 09:05:31 am
Citazione

Alla luce di questa novità mi sembra lecito chiedersi se altre realizzazioni Montblanc del periodo fossero effettivamente prodotte ad Amburgo o fatte costruire da terzi.


Esattamente. Non dimentichiamoci che è cosa nota che Pelikan una quindicina di anni fa e forse anche più si fece fare delle penne stilografiche da Visconti, Cartier da Aurora etc... Se poi buttiamo un occhio al passato, non è difficile trovare aziende italiane che hanno lavorato per nomi stranieri come ad esempio i fratelli Cavaliere o Kosca per Waterman & Co.
Titolo: Re:Preview: La penna dello scandalo...
Inserito da: turin-pens - Novembre 12, 2012, 16:22:47 pm
Comunque al di la di tutto, nessuno è arrivato al nocciolo della questione. Vi lascio un indizio: Il titolo. Decifratelo e avrete la risposta!

Titolo: Hastil Vermail Un Classico in Argento Massiccio Dorato
Inserito da: turin-pens - Maggio 21, 2013, 11:30:12 am
Una penna tipicamente anni '70 famosa in tutto il mondo, eternamente discussa ma esposta stabilmente al MOMA di New York.
Eccola in versione vermail ovvero argento massiccio 925 placcato oro 23kt, completa il tutto la scatola originale della versione vermail
Titolo: Re:Hastil Vermail Un Classico in Argento Massiccio Dorato
Inserito da: Marlowe - Maggio 21, 2013, 16:19:24 pm
Come ho già detto, la Hastil non mi ha mai fatto impazzire: al Moma ci avrei visto meglio la 88. Questa però è splendida, e se non combaciassero le date mi verebbe da dire che surclassa la 75 ciselè della Parker.  :set2010001:
Titolo: Re:Hastil Vermail Un Classico in Argento Massiccio Dorato
Inserito da: Giuseppe Tubi - Maggio 21, 2013, 16:46:21 pm
Dell'argomento si è già discusso in altre occasioni; in linea di massima sono daccordo con te per il semplice motivo che mi restano indigeste tutte le penna "a tubetto".
Questo giudizio tranchant è però ingiusto se non lo si contestualizza ad un ben preciso periodo (non particolarmente felice, direi) del design, nel quale tutte le penne erano a tubetto, perché quella erano i canoni la linea moderna e quello chiedeva il mercato.
Con tale precisazione si deve riconoscere che la Hastil è più di una spanna al di sopra della concorrenza, sia per le scelte estetiche che per quelle tecniche.
Malauguratamente sono penne alle quali non si dedica più di uno sguardo distratto, ma e ci si ferma ad analizzarla con un pò d'attenzione vi si scoprono particolari davvero pregevoli, quali la clip rientrante, le "ganasce" sul fondo del corpo che fermano il cappuccio quando lo si calza sul retro. La stessa forma del corpo, che in realtà non è cilindrica ma impercettibilmente conica (altrimenti il cappuccio non potrebbe entrare sul retro) dimostra come anche la realizzazione di questa penna sia molto meno banale di quanto appaia.
Innegabile che la 88 sia un'altra cosa, ma lo è anche in quanto figlia di un'altra epoca; ai tempi della Hastil la cartuccia non era vista come una scelta di economia realizzativa, ma come la quinta essenza della praticità e della modernità: niente più calamai, quasi azzerato il rischio di macchiarsi nel fare rifornimento.
Titolo: Re:Hastil Vermail Un Classico in Argento Massiccio Dorato
Inserito da: turin-pens - Maggio 21, 2013, 23:55:44 pm
Io l'apprezzo per molti motivi tra cui anche l'estetica che pur discutibile fu di assoluta rottura imponendo di fatto un riferimento per i successivi 15 anni.
Credo anche che debba essere presa in considerazione per la scatola anch'essa rivoluzionaria e che forse per prima impose il concetto di packagin nel mondo delle penne stilografiche. Una curiosità, vi siete chiesti quanto costerebbe oggi fare una scatola del genere?

Altro dettaglio che me la fa apprezzare moltissimo è il suo particolare pennino reversibile come quello della 361.

Riguardo al MOMA penso che ci sia andata lei e non la 88 perché essa fu il punto d'inizio la capostipite a cui tutte si ispirarono mentre la 88 pur notevole sotto tutti i punti di vista, non fu la prima con pennino corazzato.
Titolo: Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: FLO_mac - Aprile 04, 2014, 16:54:14 pm
Buongiorno a tutti!
Possiedo da qualche tempo un'Aurora Hastil ed fin dal giorno dell'acquisto ho una curiosità al riguardo che non sono tuttora riuscito a soddisfare pur cercando informazioni online e ponendo la questione su un altro forum del settore. Provo dunque a chiedere lumi anche qui in considerazione del fatto che su questo forum vi è un'intera sezione dedicata all'azienda torinese e spero che quindi gli esperti del marchio che la frequentano possano aiutarmi a svelare l'arcano.
Sulla coda del corpo della mia penna, in corrispondenza dei fermi in gomma per il cappuccio ed in posizione diametralmente opposta a dove è impresso il marchio AURORA in caratteri latini, sono presenti 3 ideogrammi orientali che presumo essere giapponesi (ma che vista la mia conoscenza nulla delle lingue orientali potrebbero in realtà anche essere cinesi, coreani o non so di che altro idioma). Qual è il loro significato? Sono effettivamente ideogrammi giapponesi? E perché sono impressi su una Hastil? Ho trovato online altre foto di Hastil con tali ideogrammi, ma non mi pare che siano presenti su tutte...
Pubblico qui di seguito una foto del dettaglio della penna di cui sopra.

Grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi a soddisfare la mia curiosità!

(https://farm8.staticflickr.com/7335/13039706324_d947e7d9e8_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039706324/)
Aurora Hastil: detail (2) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039706324/) di FLO_mac  (https://www.flickr.com/people/andreaflorian/), su Flickr


Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: Ambros - Aprile 05, 2014, 14:18:18 pm
Mbe?

Mr. P e Turin Pens, non eravate i massimi esperti mondiali di Hastil? :set2010037:
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: FLO_mac - Aprile 05, 2014, 18:13:44 pm
Mbe?

Mr. P e Turin Pens, non eravate i massimi esperti mondiali di Hastil?

Esperti latitanti... eheheh!
Tu Ambros nei sai niente?

Intanto io aggiungo qualche altra foto della Hastil, magari tornano utili per chiarire la questione in oggetto.

(https://farm8.staticflickr.com/7438/13039199455_081ebb3926_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039199455/)

(https://farm8.staticflickr.com/7348/13039317905_1f4c87e819_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039317905/)

(https://farm8.staticflickr.com/7296/13039748564_be0384f24c_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039748564/)

(https://farm3.staticflickr.com/2583/13039546335_34d7cf6000_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039546335/)

(https://farm8.staticflickr.com/7422/13039745613_be0bc9c2cb_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039745613/)

(https://farm3.staticflickr.com/2773/13039998444_54eaa8ea9f_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039998444/)

(https://farm8.staticflickr.com/7387/13039669755_5ca0b1df36_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039669755/)

(https://farm8.staticflickr.com/7303/13039726705_f46a91bb0d_c.jpg) (https://www.flickr.com/photos/andreaflorian/13039726705/)

Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: turin-pens - Aprile 06, 2014, 08:57:52 am
Ciao FLO,

non ho risposto prima perché sono un po' indietro con la cronologia del forum. La scritta in questione è giapponese, significa Aurora ed è presente soltanto sulla primissima serie di Hastil fatte laccare in Giappone e non Italia. Soltanto successivamente iniziò la laccatura in Italia.

La prima serie laccata in Giappone riporta la scritta che hai mostrato, mentre le successive laccate in Italia no. La prima versione con gli ideogrammi è molto rara, quindi tientela stretta e non la svendere.

Nuovamente, complimenti per le fotografie, davvero ottime.
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: FLO_mac - Aprile 06, 2014, 12:25:23 pm

Preciso ed esaustivo! Grazie mille Riccardo! Sono proprio contento di aver soddisfatto la mia curiosità!
Ho trovato la penna ad un mercatino dell'antiquariato, evidentemente ho dunque fatto un buon acquisto... ;)

Sai anche aiutarmi a dare una datazione precisa alla penna? La prima serie in che range temporale è stata prodotta?
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: turin-pens - Aprile 06, 2014, 18:32:28 pm

Preciso ed esaustivo! Grazie mille Riccardo! Sono proprio contento di aver soddisfatto la mia curiosità!
Ho trovato la penna ad un mercatino dell'antiquariato, evidentemente ho dunque fatto un buon acquisto... ;)

Sai anche aiutarmi a dare una datazione precisa alla penna? La prima serie in che range temporale è stata prodotta?

Indubbiamente hai fatto un affare e aggiungo 88 qualunque serie, 98 Riserva Magica, Hastil, Thesi, Kona, Ferrari, Madamin. Con questi modelli Aurora di produzione moderna (anni 50-80) l'affare è sempre assicurato.

Tornando invece alla penna protagonista del topic, difficile dare una datazione certissima in quanto l'Aurora non ha mai rilasciato nessuna tabella sui codici alfanumerici presenti sulle giunzioni delle penne. Tutto quello che potresti trovare e leggere in giro per la rete su questi codici è totalmente campato in aria e privo di qualsiasi fondamento.

Utile per dare se non altro una inquadrata alla penna possono essere altri piccolissimi e utili dettagli sconosciuti alla maggior parte della gente che sono la forma del pennino, la condotta, i freni e per l'appunto la scritta in giapponese.

L'Hastil ha avuto due pennini, la prima serie è stata utilizzata per pochissimo tempo all'incirca un paio d'anni. Anche la condotta è esistita in due versioni la prima a capillari verticali (dritti) utilizzata durante il primo anno o poco più. I freni non sono mai cambiati ma il brevetto è stato depositato in Italia nel 1973 e le penne laccate in Giappone sono se ricordo bene all'incirca della prima metà degli anni 70.

Osservando le immagini della tua penna, mi sembra di vedere che monti un pennino seconda versione. Per la condotta invece bisognerebbe smontare la penna ma sono quasi certo che si tratti già di una seconda versione.
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: FLO_mac - Aprile 06, 2014, 21:03:33 pm
Ok, a me basta sapere che la penna dovrebbe risalire ai primi anni '70.
Grazie ancora per le preziose informazioni che mi hai fornito, sei stato gentilissimo!
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: turin-pens - Aprile 07, 2014, 00:15:47 am

Ok, a me basta sapere che la penna dovrebbe risalire ai primi anni '70.
Grazie ancora per le preziose informazioni che mi hai fornito, sei stato gentilissimo!


 :set2010001:
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: Massimo - Aprile 10, 2014, 18:47:17 pm
Probabilmente questo è l'unico forum nel quale qualunque domanda sull'Aurora può essere soddisfatta. :set2010001:
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: turin-pens - Aprile 10, 2014, 21:06:01 pm
Probabilmente questo è l'unico forum nel quale qualunque domanda sull'Aurora può essere soddisfatta. :set2010001:

Ma no dai sono certo che sono cose che sanno tutti... :D

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Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: turin-pens - Aprile 10, 2014, 21:32:45 pm
Ho chiesto maggiori informazioni a quella fonte inesauribile di notizie che è mio padre, che mi ha dato la data corretta della presentazione 15 novembre 1980 e venne presentata in lacca rossa, tartaruga e blu.
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: Massimo - Aprile 11, 2014, 08:40:37 am
Probabilmente questo è l'unico forum nel quale qualunque domanda sull'Aurora può essere soddisfatta. :set2010001:

Ma no dai sono certo che sono cose che sanno tutti... :D

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Non proprio tutti.............
Titolo: Istruzioni Aurora Hastil
Inserito da: Massimo - Aprile 11, 2014, 20:00:09 pm
Spero di non sbagliare, non mi è parso di vedere le istruzioni dell'Hastil, ne mando una scansione. [attachimg=2][attachimg=1]
Titolo: Re:Istruzioni Aurora Hastil
Inserito da: Wallygator - Aprile 12, 2014, 01:10:03 am
 :set2010001: :set2010001:
Titolo: Re:Istruzioni Aurora Hastil
Inserito da: turin-pens - Aprile 12, 2014, 01:27:48 am
No non sbagli, le istruzioni dell'Aurora Hastil mancavano. Grazie del contributo!
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: turin-pens - Aprile 12, 2014, 16:36:50 pm
A proposito di Aurora Hastil con ideogrammi giapponesi, ecco le nostre tre laccate in Giappone. Laccata rossa, laccata tartaruga, laccata blu, tutte e tre della prima serie con scritta Aurora in giapponese.

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Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: turin-pens - Aprile 12, 2014, 16:39:17 pm
Queste invece sono tre condotte Hastil prima serie a capillari dritti che nel corso del tempo abbiamo raccolto. Anche i due pennini presenti sono della prima serie in oro bianco (non rodiato).

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Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: Massimo - Aprile 12, 2014, 20:53:55 pm
Bellissime le Hastil laccate, soprattutto quelle con gli ideogrammi in giapponese con i colori di queste laccature sono eccezionali.
Complimenti  Andrea, hai fatto un affarone.
Riccardo, ma c'è qualche penna Aurora che non hai, non credo, peccato siamo tanto lontani, ci sono tanti modelli Aurora che non ho mai visto ne toccato con cui mi piacerebbe avere un incontro ravvicinato del tipo "guarda, riempiti gli occhi e soffri" :set2010038:
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: FLO_mac - Aprile 12, 2014, 21:08:44 pm
Riccardo, grazie mille per questa graditissima integrazione ;)
Che bella quella tartarugata!
Titolo: Re:Aurora Hastil: perché gli ideogrammi orientali?
Inserito da: turin-pens - Aprile 18, 2014, 18:52:05 pm
Riccardo, grazie mille per questa graditissima integrazione ;)
Che bella quella tartarugata!

Confesso che è anche la mia preferita

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Titolo: Hastil
Inserito da: Massimo - Maggio 09, 2014, 20:32:20 pm
Questa penna secondo me è un concentrato di bellezza e tecnologia, l'ho sempre cercata, è slanciata sembra una stilo, ma quando la ruoti diventa una biro.
Del resto avendo la stilo sono stato felicissimo di riuscire ad avere la parure.
A proposito, sicuramente già lo saprete, l'Aurora ha rimesso in produzione l'Hastil in acciaio, ci sono 2 modelli, uno col pennino in acciaio a 295 euro ed un'altro col pennino in oro a 395 euro.
[attachimg=1][attach=1][attachimg=3][attachimg=4]
Titolo: Re:Hastil
Inserito da: gdicesar - Maggio 11, 2014, 08:29:55 am
Bella! Anch'io trovo che l'eleganza di questo modello, nella sua semplice linearità, sia davvero ineguagliabile. Infatti, anche il MOMA espone l'hastil come esempio di design innovativo.
Complimenti per aver fatto la parure Massimo (anch'io ne ho due coppie).
Giuseppe
Titolo: Re:Hastil
Inserito da: turin-pens - Maggio 11, 2014, 13:26:55 pm
E la sfera venne prodotta per pochissimi anni perché era molto costosa da realizzare. Bellissimo il battage pubblicitario del perio che recitava chiusa è un cilindro aperta è una sfera.  Consiglio se trovate il pieghevole pubblicitario originale tenetevelo stretto perché è meraviglioso.

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Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 21:36:38 pm
Oltre alla classica, ho anche la Flighter, che credo sia la versione più rara. Correggetemi se mi sbaglio. Quando posso, la fotografo e metto in linea l'immagine.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 22, 2014, 21:40:22 pm
Oltre alla classica, ho anche la Flighter, che credo sia la versione più rara. Correggetemi se mi sbaglio. Quando posso, la fotografo e metto in linea l'immagine.

Non so a quale ti riferisci, da quel che so non esiste il modello Flighter.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 21:44:23 pm
Esiste, ne ho due. E' rara perchè veniva venduta esclusivamente ai passeggeri di prima classe sui voli intercontinentali dell'Alitalia.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 22, 2014, 21:48:24 pm
Esiste, ne ho due. E' rara perchè veniva venduta esclusivamente ai passeggeri di prima classe sui voli intercontinentali dell'Alitalia.

Ahhhhh allora intendi la flyer ma il suo vero nome è Alitalia. Ne ho avute alcune ma se ricordo bene era la versione roller.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 21:52:32 pm
Le mie sono stilo. NOn sapevo si chiamasse Flyer! Grazie per l'informazione!
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: pirulazio - Maggio 22, 2014, 21:56:15 pm
è questa?

(http://www.zona900.it/images/a540.JPG)

(http://www.zona900.it/images/a544.JPG)
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 22, 2014, 21:56:26 pm
Le mie sono stilo. NOn sapevo si chiamasse Flyer! Grazie per l'informazione!

In realtà si chiama Alitalia ma è soprannominata flyer
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 22:01:32 pm
è questa?

(http://www.zona900.it/images/a540.JPG)

(http://www.zona900.it/images/a544.JPG)

No..! E' diversa e non ha il contenitore classico delle Hastil. Ha alcuni particolari placcati oro, come le Flighter. La fotograferò appena posso.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - Flighter
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 22:49:58 pm
Foto orribile: abbiate pazienza, c'era poca luce. La penna si chiama(va) Hastil 2000 JET. Credo ne abbiano fatte poche; su Google non esce nulla.

(http://s26.postimg.org/546dsipnd/hastil_2000.jpg)
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Massimo - Maggio 22, 2014, 23:11:57 pm
Bella, se puoi fai delle foto anche aperta.
Devo riconoscere che hai alcune penne che sono veramente delle chicche, complimenti.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - Flighter
Inserito da: turin-pens - Maggio 22, 2014, 23:42:05 pm
Foto orribile: abbiate pazienza, c'era poca luce. La penna si chiama(va) Hastil 2000 JET. Credo ne abbiano fatte poche; su Google non esce nulla.

(http://s26.postimg.org/546dsipnd/hastil_2000.jpg)

L'alitalia detta anche flyer è quella che ha mostrato Paolo, mentre quella che hai mostrato tu e L'Hastil 2000 Jet che se ricordo bene nulla centra con la versione Alitalia e sempre se ricordo bene fu una delle ultime versioni, non è una versione molto comune.
Controllo in archivio per vedere +/- di che periodo è.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 23:47:00 pm
Grazie Massimo del complimento, mi fa molto piacere!!!
Farò foto decenti appena ne ho il tempo: ho parco lampade, diffusori ad ombrello, ecc... devo trovare una giornata da dedicare alle foto delle penne.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - Flighter
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 23:48:51 pm
Foto orribile: abbiate pazienza, c'era poca luce. La penna si chiama(va) Hastil 2000 JET. Credo ne abbiano fatte poche; su Google non esce nulla.

(http://s26.postimg.org/546dsipnd/hastil_2000.jpg)

L'alitalia detta anche flyer è quella che ha mostrato Paolo, mentre quella che hai mostrato tu e L'Hastil 2000 Jet sche se ricordo bene nulla centra con la versione Alitalia e sempre se ricordo bene fu una delle ultime versioni, non è una versione molto comune.
Controllo in archivio per vedere +/- di che periodo è.


Ricordo perfettamente che a bordo era scritto che era una versione in esclusiva per la "Classe Magnifica" nei voli intercontinentali Alitalia. Costava anche parecchio!!!
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 22, 2014, 23:49:58 pm
Grazie Massimo del complimento, mi fa molto piacere!!!
Farò foto decenti appena ne ho il tempo: ho parco lampade, diffusori ad ombrello, ecc... devo trovare una giornata da dedicare alle foto delle penne.

Attrezzatura interessante, gli ombrellini sono ormai poco diffusi ma soltanto perché sono più difficili da usare rispetto ai softbox. Gli ombrellini però hanno un fascino ed una efficienza tutta loro.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 23:53:06 pm
Un giorno parleremo anche di macchine fotografiche: le collezionavo e restauravo quando ero più giovane. Tra i pezzi più belli una Nikon SP originale perfetta con l'1,4 - comprata quando non costava tanto!!!
Titolo: Re:AURORA HASTIL - Flighter
Inserito da: turin-pens - Maggio 22, 2014, 23:53:58 pm
Foto orribile: abbiate pazienza, c'era poca luce. La penna si chiama(va) Hastil 2000 JET. Credo ne abbiano fatte poche; su Google non esce nulla.

(http://s26.postimg.org/546dsipnd/hastil_2000.jpg)

L'alitalia detta anche flyer è quella che ha mostrato Paolo, mentre quella che hai mostrato tu e L'Hastil 2000 Jet sche se ricordo bene nulla centra con la versione Alitalia e sempre se ricordo bene fu una delle ultime versioni, non è una versione molto comune.
Controllo in archivio per vedere +/- di che periodo è.


Ricordo perfettamente che a bordo era scritto che era una versione in esclusiva per la "Classe Magnifica" nei voli intercontinentali Alitalia. Costava anche parecchio!!!

Onestamente devo ricontrollare gli appunti perché così su due piedi non mi ricordo tant'è che nel messaggio precedente ho scritto "se ricordo bene".
Controllo e poi ti dico con certezza.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 23:55:03 pm
Grazie, apprezzo molto il tuo interesse. Sono curioso anche io di confrontare i miei ricordi con la storia ufficiale!!!
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 22, 2014, 23:56:30 pm
Un giorno parleremo anche di macchine fotografiche: le collezionavo e restauravo quando ero più giovane. Tra i pezzi più belli una Nikon SP originale perfetta con l'1,4 - comprata quando non costava tanto!!!

Per la SP potrei "uccidere" fece da base per la "futura" F. Sulla fotografia ci divertiremo, io per hobby e in parte per lavoro uso molta attrezzatura di diverso formato, banco ottico incluso.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 22, 2014, 23:59:06 pm
OT (scusate): mi ero specializzato nel restauro delle Retina Reflex: macchine fantastiche, ma poco apprezzate dai più!
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Massimo - Maggio 23, 2014, 00:06:28 am
Giovanni non avrò il tuo parco di luci , flash ed ombrellini, ecc...,   uso il sistema suggerito da Riccardo.
Ho una scatola di scarpe modificata invece della custodia DVD suggerita , e servendomi della  tecnica della luce del flash riflessa fotografo le penne.
Ti dirò, se non vado di fretta e mi ci metto le foto vengono bene lo stesso.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 23, 2014, 00:11:41 am
Non lo metto in dubbio! Il parco luci (e oggi con 150 Euro te ne fai uno decente) lo uso per altre foto, ritratti di mia figlia ed altro. Ho usato il cocoon (devo cercare di ritrovarlo) anni fa per fare le foto che corredavano un mio articolo sulla storia delle Aurora post belliche, pubblicato in due parti su due numeri della rivista "The Pennant" (e torniamo quasi On Topic..!).
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 23, 2014, 00:26:21 am
Giovanni non avrò il tuo parco di luci , flash ed ombrellini, ecc...,   uso il sistema suggerito da Riccardo.
Ho una scatola di scarpe modificata invece della custodia DVD suggerita , e servendomi della  tecnica della luce del flash riflessa fotografo le penne.
Ti dirò, se non vado di fretta e mi ci metto le foto vengono bene lo stesso.

Le tue fotografie sono molto buone e rispetto alle prime sei migliorato moltissimo. Secondo me se accetti un consiglio, l'unica cosa su cui attualmente devi lavorare è sul bilanciamento del bianco, se lo calibri bene, le tue immagini miglioreranno ulteriormente.
Come pannello riflettente cosa usi?

Inviato tramite Android device con Tapatalk 4
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Massimo - Maggio 23, 2014, 08:28:39 am
Il soffitto o lateralmente le pareti secondo l'effetto luce che voglio dare alla foto.
Se uso la "scatola" la luce viene riflessa da tutti i lati per cui sparo il flash sul soffitto.
:set2010001:
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 23, 2014, 09:11:57 am
Come ricordavo, la Hastil esclusiva per Alitalia che era venduta esclusivamente ai passeggeri di quella che oggi definiamo business class era quella mostrata da Paolo, mentre l'Hastil 2000 Jet era si venduta anche dall'Alitalia ma non era esclusiva per essa.

(http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/hastil.jpg) (http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/hastil/hastil.html)

Esclusiva Alitalia esisteva anche la Thesi

(http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/thesi.jpg) (http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/thesi/thesi.html)
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 23, 2014, 09:22:49 am
Il soffitto o lateralmente le pareti secondo l'effetto luce che voglio dare alla foto.
Se uso la "scatola" la luce viene riflessa da tutti i lati per cui sparo il flash sul soffitto.
:set2010001:

Devo dire che utilizzi due ottimi sistemi. Puoi provare anche a utilizzare dei pannelli di polistirolo da 3mm al posto delle pareti o del soffitto.
Il polistirolo da 3mm lo trovi nei colorifici di solito viene venduto in fogli larghi 60cm e lunghi 150mm puoi tagliarlo delle dimensioni che vuoi e siccome questo tipo di polistirolo ha una densità minore rispetto al polistirolo standard, parte della luce viene viene riflessa e parte diffusa restituendo una luce neutra molto morbida e gradevole.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Massimo - Maggio 23, 2014, 09:34:21 am
Riccardo grazie per l'utile consiglio.
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 23, 2014, 09:48:38 am
Riccardo grazie per l'utile consiglio.

 :set2010001:
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: Giovanni Abrate - Maggio 23, 2014, 12:45:05 pm
Come ricordavo, la Hastil esclusiva per Alitalia che era venduta esclusivamente ai passeggeri di quella che oggi definiamo business class era quella mostrata da Paolo, mentre l'Hastil 2000 Jet era si venduta anche dall'Alitalia ma non era esclusiva per essa.

(http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/hastil.jpg) (http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/hastil/hastil.html)

Esclusiva Alitalia esisteva anche la Thesi

(http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/thesi.jpg) (http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/thesi/thesi.html)


Riccardo, grazie per la ricerca! Forse però leggo male il documento: a me pare che si tratti di due cose diverse: nel documento che hai postato, si parla di penne promozionali, su cui si pone il logo della ditta che le vuole probabilmente usare come omaggio per i VIP. Nel caso della penna che ho io, era venduta solo sui voli intercontinentali. Inoltre le penne promozionali erano penne standard, mentre la mia è una Flighter (combinazione di colori che non ho visto in nessun'altra Hastil). Ma forse mi sbaglio. Però nel documento che hai postato non si parla di cromo/oro (classica combinazione Flighter).
Titolo: Re:AURORA HASTIL - argento vermeil
Inserito da: turin-pens - Maggio 23, 2014, 16:05:05 pm
Come ricordavo, la Hastil esclusiva per Alitalia che era venduta esclusivamente ai passeggeri di quella che oggi definiamo business class era quella mostrata da Paolo, mentre l'Hastil 2000 Jet era si venduta anche dall'Alitalia ma non era esclusiva per essa.

(http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/hastil.jpg) (http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/hastil/hastil.html)

Esclusiva Alitalia esisteva anche la Thesi

(http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/thesi.jpg) (http://www.pennamania.it/silverlight/alitalia/thesi/thesi.html)


Riccardo, grazie per la ricerca! Forse però leggo male il documento: a me pare che si tratti di due cose diverse: nel documento che hai postato, si parla di penne promozionali, su cui si pone il logo della ditta che le vuole probabilmente usare come omaggio per i VIP. Nel caso della penna che ho io, era venduta solo sui voli intercontinentali. Inoltre le penne promozionali erano penne standard, mentre la mia è una Flighter (combinazione di colori che non ho visto in nessun'altra Hastil). Ma forse mi sbaglio. Però nel documento che hai postato non si parla di cromo/oro (classica combinazione Flighter).

Bisogna distinguere la discussione in due parti e due penne la prima, quella realmente realizzata esclusivamente per Alitalia e che Alitalia vendeva esclusivamente ai passeggeri della prima classe e quella non esclusiva (Hastil 2000 Jet) e venduta anche dall'Alitalia.

Sono due penne distinte. La Jet (clip e testine dorate) che tu erroneamente chiami Flighter non è presente nel catalogo che ho mostrato perché è leggermente successiva.
Della Jet ho il prototipo sfera mai messo in produzione.

Tra tutte le edizioni speciali di Hastil, la più rara e storicamente più importante è l'Hastil Montblanc ovvero quando la Montblanc chiese ad Aurora di farsi fare delle Hastil firmate Montblanc.
Titolo: Megatopic Aurora Hastil
Inserito da: chronowear - Ottobre 17, 2014, 19:04:28 pm
Ciao a Tutti,
qualcuno saprebbe darmi informazioni dettagliate riguardo la Hastil in oro massiccio 18kt?
Tipo, la rarità ( immagino che lo sia molto) , il peso dell'oro ed eventualmente la quotazione,
sono molto affascinato da questo modello, anche se riscontro un difetto che forse solo io noto,
è una questione prettamente di " soddisfazione" nell'usarla, a me piace infilare la parte del cappuccio sulla parte superiore della penna,
crea un bell'effetto visivo, con la hastil non si può fare.
Ultima domanda, secondo voi, è piu rara e quotata la Hastil o la Thesi?
Luca
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: Giuseppe Tubi - Ottobre 17, 2014, 19:45:47 pm
Non ti so dare risposte sulla Hastil in oro massiccio perché proprio non la conosco.
Per quanto riguarda la calzabilità del cappuccio sul fondo della penna ti sbagli: se non ci sono difetti si può fare eccome!
Pensa che le due piccole ganasce nere che servono proprio a bloccarlo affinché no debba sfilarsi accidentalmente, sono oggetto di uno specifico brevetto.
Tra Hastil e Thesi, non saprei proprio dire quale abbia una quotazione maggiore; una è una stilo e l'altra una biro, ma sono due penne di design entrambe piuttosto apprezzate; non penso che ci siano differenze significative: la Hastil è forse più cercata, ma la Thesi direi che è un po' meno diffusa.
Si parla logicamente delle versioni standard in acciaio.
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: chronowear - Ottobre 17, 2014, 20:36:07 pm
Ciao Giuseppe,
grazie per la risposta,
spero di fare cosa gradita a pubblicare qualche foto dell'Hastil in oro massiccio,
riguarda l'incastro, forse sono stato troppo "dellicato" io....ci riprovo! :)


(http://s18.postimg.org/jx1zopt2d/Aurora_Hastil_Fp_oro_18kt_8.jpg) (http://postimg.org/image/jx1zopt2d/)

(http://s21.postimg.org/vc0j2w09v/Aurora_Hastil_Fp_oro_18kt_6.jpg) (http://postimg.org/image/vc0j2w09v/)

(http://s22.postimg.org/dhmlv2o1p/Aurora_Hastil_Fp_oro_18kt_3.jpg) (http://postimg.org/image/dhmlv2o1p/)

(http://s21.postimg.org/ee1ih1qw3/Aurora_Hastil_Fp_oro_18kt.jpg) (http://postimg.org/image/ee1ih1qw3/)
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: f.hawks - Ottobre 17, 2014, 20:38:13 pm
vai tranquillo come vedi , mi scuso per la pessima foto.....

Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: chronowear - Ottobre 17, 2014, 20:40:00 pm
Grazie F, ,
stavo giusto provando,
ed in effetti il movimento è perfetto e si sente anche il " clic" del movimento che è una goduria! :)
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: turin-pens - Ottobre 17, 2014, 22:45:28 pm
Vai tranquillo qualsiasi Hastil prevede l'utilizzo a cappuccio calzato senza il minimo problema, inclusa la versione laccata.
Confermo quanto detto da Giuseppe, i freni sono un brevetto specifico anche piuttosto complesso da realizzare.. ma del resto l'Hastil stessa è una penna ad alta ingegneria.
Pensate che alcuni dei macchinari utilizzati per produrla, sono gli stessi che si utilizzano per produrre proiettili...

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Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: turin-pens - Ottobre 17, 2014, 22:49:34 pm
Se fotografi in dettaglio il pennino, posso dirti se è un prima o seconda serie, anche se a vederlo così sembrerebbe già un secondo tipo.

Inviato da device Android con Tapatalk

Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: chronowear - Ottobre 17, 2014, 23:53:27 pm
Certo Riccardo,
ti allego subito la foto e grazie come sempre per l'intervento!
Ho letto che sei davvero una enciclopedia vivente! :)
Secondo te, quanti pezzi avranno fatto in oro? e sai anche il peso?
Riguardo il pennino, sto un po studiando i tuoi vari interventi, se non ho capito male , dovrebbe essere seconda serie......




(http://s17.postimg.org/ne5xko2x7/Aurora_Hastil_Fp_oro_18kt_2.jpg) (http://postimg.org/image/ne5xko2x7/)
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: turin-pens - Ottobre 17, 2014, 23:59:36 pm
Certo Riccardo,
ti allego subito la foto e grazie come sempre per l'intervento!
Ho letto che sei davvero una enciclopedia vivente! :)
Secondo te, quanti pezzi avranno fatto in oro? e sai anche il peso?
Riguardo il pennino, sto un po studiando i tuoi vari interventi, se non ho capito male , dovrebbe essere seconda serie......




(http://s17.postimg.org/ne5xko2x7/Aurora_Hastil_Fp_oro_18kt_2.jpg) (http://postimg.org/image/ne5xko2x7/)

Quante non lo so, credo non lo sappia nemmeno Aurora. Peso se ricordo bene ci dovrebbero essere 18gr nertti di oro 18kt.
Confermo pennino seconda serie.
Non ricordo dove ma tempo fa avevo mostrato la mia Hastil solid gold, va beh domani la rifotografo e la mostro nuovamente.

La Thesi solid gold è più rara ma a livello economico, credo che difficilmente valgano più dell'oro che pesano.

A me personalmente mancano soltanto la Thesi solid gold e la 98 riserva magica solid gold per completare la serie delle moderne Aurora "SG"

Inviato da device Android con Tapatalk
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: menefra - Ottobre 18, 2014, 17:53:47 pm
Ne ho una anch'io. Credo di poterla datare a fine anni 1980. Che differenza c'è fra la prima e seconda serie, alla quale penso appartenga anche quella che possiedo?

(http://i58.tinypic.com/167o0vc.jpg)
(http://i59.tinypic.com/314f2ao.jpg)
(http://i60.tinypic.com/2q8sx9z.jpg)
(http://i57.tinypic.com/219ov12.jpg)
(http://i58.tinypic.com/9907ip.jpg)
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: turin-pens - Ottobre 18, 2014, 19:49:21 pm

Ne ho una anch'io. Credo di poterla datare a fine anni 1980. Che differenza c'è fra la prima e seconda serie, alla quale penso appartenga anche quella che possiedo?


Durante tutto il suo arco produttivo l'aurora Hastil non ha subito alcun rifacimento o restyling quindi dal punto di vista estetico dalla prima all'ultima penna prodotta non vi sono evidenti differenze, rendendo quasi impossibile sapere se una è precedente o successiva ad un determinato periodo.

Le uniche tre parti che sono cambiate da punto di vista prettamente tecnico e soltanto parzialmente dal punto di vista estetico sono sostanzialmente tre, pennino (tecnico ed estetico), condotta (tecnico ed estetico ma osservabile soltanto se smontato), fermaglio (tecnico ed estetico soltanto ad un occhio espertissimo).

Pennino: si divide sostanzialmente in prima e seconda serie.

La prima serie è realizzata "esclusivamente" in oro bianco in lega quindi non in oro giallo rodiato, palladio, platino o simili ma proprio in lega d'oro bianco. Costo di realizzazione quasi proibitivo, estrema difficoltà nel fissare la sfera in iridio sull'oro bianco in lega.
Oltre a questo, il pennino prima serie ha un profilo superiore leggermente bombato, quando si passò dalla versione in oro bianco alla versione in oro giallo rodiato, il profilo superiore passò da lievemente bombato a piatto.
Esistono però alcuni pennini prima serie realizzati in oro giallo non rodiato.

La seconda serie è realizzata in oro giallo e oro giallo rodiato, profilo superiore piatto.

Condotta: la prima serie era realizzata a capillari dritti detti anche verticali, venne sostituita con una condotta a capillari classici. A quanto pare, la versione a capillari verticali portava inchiostro fin troppo bene...
La differenza diventa osservabile soltanto se si smonta il gruppo scrittura.

Fermaglio: I primi erano realizzati in acciaio inox rettificato dal costo di produzione enorme, venne sostituito dal più classico fermaglio in ottone stampato e poi cromato.
Esteticamente non cambia nulla e come ho accennato, soltanto un occhio estremamente esperto riuscirebbe a gran fatica riconoscere a colpo d'occhio un fermaglio prima serie da un fermaglio seconda serie.
Titolo: Megatopic Aurora Hastil
Inserito da: turin-pens - Ottobre 18, 2014, 23:56:55 pm
Ho notato che ultimamente si parla abbastanza spesso della Hastil e così preso dalla curiosità ho fatto una rapida ricerca nella cronologia del forum, scoprendo che più o meno da sempre, su Pennamania si è parlato di lei, generando del materiale davvero interessante e sufficiente per un mega topic monotematico.

Io sarei propenso a farlo e voi?
Titolo: Re:Megatopic Aurora Hastil
Inserito da: Wallygator - Ottobre 19, 2014, 00:12:56 am
No problem.
Titolo: Re:Megatopic Aurora Hastil
Inserito da: Giuseppe Tubi - Ottobre 19, 2014, 12:57:00 pm
Credo che sia il numero dei post sull'argomento a suggerirne l'opportunità.
Titolo: Re:Megatopic Aurora Hastil
Inserito da: Parcival - Ottobre 19, 2014, 14:44:07 pm
Oki! :set2010001:
Titolo: Re:Megatopic Aurora Hastil
Inserito da: chronowear - Ottobre 19, 2014, 14:56:05 pm
Bellissima iniziativa!
Ci stò! : :
sono prontissimo a sapere tutto di questa splendida penna, curiosità, produzione, modelli e chi piu ne ha più ne metta,
presto metterò le foto delle mie....
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: menefra - Ottobre 19, 2014, 15:39:38 pm
GRANDE !
 
:set2010083:
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Ottobre 19, 2014, 18:04:09 pm
Fatto, se manca qualcosa o trovate qualche altro topic solitario, segnalatelo è provvederò ad unirlo.
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Ottobre 19, 2014, 18:11:02 pm
Un topic unico da oltre 2000 visite e sette pagine di materiale... Risultato incredibile se si pensa che normalmente il 99% dei collezionisti italiani non la prende nemmeno in considerazione!
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Massimo - Novembre 16, 2014, 11:20:28 am
Forse non è molto comoda per scrivere avendo un diametro molto piccolo, però è una penna da un fascino unico, stile, design, ecc...non per niente è stata esposta al  MOMA di New York
Titolo: Re:Aurora Hastil Oro Massiccio 18 kt
Inserito da: Giovanni Abrate - Novembre 16, 2014, 13:37:18 pm
Altra differenza, se la memoria non mi inganna, è il nome Aurora sul cappuccio, che nella prima serie era più sottile e meno visibile. Inoltre utilizzava un "font" diverso. A mio modesto parere il logo della prima serie era migliore, meno intrusivo della linea della penna.
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Gong-oh - Novembre 27, 2014, 17:34:06 pm
Ricevetti una Hastil con pennino in oro bianco, nella classica scatola a cilindro, come regalo di laurea.
A Mariella, mia futura moglie piaceva tanto e gliela diedi; purtroppo se la fece rubare di lì a poco, mentre svolgeva un incarico di supplenza in una scuola di Asti. Allora avevamo spese più urgenti, perciò non gliela ricomprai, ma lei ci lasciò il cuore per quella penna.
Qualche settimana fa notai una vendita on line, il prezzo era molto conveniente, anche a detta di un esperto consigliere, che ringrazio, perciò l'ho acquistata.
Ve la presento, è nera opaca, ma il pennino è in oro giallo 14 kt ed era contenuta in una tristissima scatola in vellutino color cammello, marchiata Aurora.
Sul puntale è inciso il seguente codice: VCB328.
Ovviamente l'ho subito regalata ad una felicissima Mariella in partenza per una trasferta di lavoro, però mi piacerebbe conoscere qualcosa di più di questa penna, perchè sulla Hastil se n'è già ampiamente parlato nel forum.
In base al codice, si può risalire più o meno all'anno di fabbricazione, come per la 88?
Ispirato dalle informazioni ricevute dal nostro dottissimo A.H.M., l'ho fotografata con oggetti prodotti con gli stessi macchinari.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Novembre 27, 2014, 22:00:08 pm
Bella presa Roberto! Datare l´Hastil dal codice alfanumerico é praticamente impossibile peró se ricordo bene la versione nero matt ´ della prima metá degli anni ´80.
Ancora oggi rimane una delle mie penne preferite, bravo ottima scelta!

Inviato da device Android con Tapatalk

Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Fenice - Maggio 30, 2018, 21:20:48 pm
Posso chiedere info sulla Hastil in argento con pennino in oro 14 k?

Ma soprattutto ... cos'ha di così speciale e affascinante questa penna?
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Maggio 30, 2018, 21:35:49 pm
Posso chiedere info sulla Hastil in argento con pennino in oro 14 k?

Ma soprattutto ... cos'ha di così speciale e affascinante questa penna?
Prima di tutto stilisticamente è la rappresentazione fatta a penna dello stile in voga negli anni '70. Poi rappresenta in un certo senso la scuola del design fatto a penna, dopotutto c'è dietro lo studio di Zanuso e del giovane Sapper che in quel periodo si stava formando proprio nello studio del noto designer italiano.
C'è poi tutta la storia di ingegnerizzazione della penna fatta da Aurora, con anche il brevetto dei freni che nacquero in Aurora e non in "casa Zanuso". Poi per concludere l'alta precisione con cui questa penna è realizzata.

Poi è anche la penna degli estremi o piace o non piace, non ci sono vie di mezzo.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Fenice - Giugno 01, 2018, 19:48:18 pm
Non scaldatevi ... é di un collega ....


(https://uploads.tapatalk-cdn.com/20180601/c8f5ad718e9a17ed3c7778fa8634490a.jpg)


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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Fenice - Giugno 04, 2018, 17:45:13 pm
In questa Hastil non ci vanno le cartucce inserite nella scatola e neppure il relativo converter.
Calzano perfettamente le cartucce Pelikan ... me pare strano che un’italiana si incruchizzi!

(https://uploads.tapatalk-cdn.com/20180604/4c866aaab0e010d7e1af99268d0b8768.jpg)

Perforatore anomalo o “sminchiato”?




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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Giugno 04, 2018, 17:49:03 pm
In questa Hastil non ci vanno le cartucce inserite nella scatola e neppure il relativo converter.
Calzano perfettamente le cartucce Pelikan ... me pare strano che un’italiana si incruchizzi!

(https://uploads.tapatalk-cdn.com/20180604/4c866aaab0e010d7e1af99268d0b8768.jpg)

Perforatore anomalo o “sminchiato”?




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Perforatore rotto, con collarino mancante.
Va sostituito e la penna torna come nuova

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Fenice - Giugno 04, 2018, 18:47:02 pm
Ah non é un nuovo modello mai scoperto di Hastil?

Peccato! Pensavo di fare il colpaccio!!!


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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Giugno 04, 2018, 21:33:11 pm
Ah non é un nuovo modello mai scoperto di Hastil?

Peccato! Pensavo di fare il colpaccio!!!


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Purtroppo no, ma lasciamo queste credenze a chi non comprende cosa sia un perforatore rotto.



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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Fenice - Giugno 04, 2018, 23:25:42 pm
Al Penshow risolverai anche l’arcano delle Auretta?
Ormai sta diventando peggio del terzo segreto di Fatima!!!
Non ci dormo la notte!


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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Giugno 05, 2018, 09:36:18 am
Al Penshow risolverai anche l’arcano delle Auretta?
Ormai sta diventando peggio del terzo segreto di Fatima!!!
Non ci dormo la notte!


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Suppongo di sì.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Fenice - Agosto 26, 2018, 16:20:35 pm
S.O.S. (tanto è inutile che cerco su google ...)

AURORA HASTIL, ha un converter che "fa i capricci" (aspira pochissimo).
Onestamente il converter schiscia-schiscia non mi piace. Non esiste un tipo di converter COMPATIBILE che sia "a vite" come tutti gli altri?

Grazie a chi mi risponderà.
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Agosto 26, 2018, 16:33:04 pm
S.O.S. (tanto è inutile che cerco su google ...)

AURORA HASTIL, ha un converter che "fa i capricci" (aspira pochissimo).
Onestamente il converter schiscia-schiscia non mi piace. Non esiste un tipo di converter COMPATIBILE che sia "a vite" come tutti gli altri?

Grazie a chi mi risponderà.
Di Aurora non credo, se ricordo bene, benché l'attacco alla condotta non sia mai cambiato, i converter attuali hanno il nottolino troppo lungo e non ci sta, però potrei ricordare male.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Fenice - Agosto 26, 2018, 19:54:15 pm
S.O.S. (tanto è inutile che cerco su google ...)

AURORA HASTIL, ha un converter che "fa i capricci" (aspira pochissimo).
Onestamente il converter schiscia-schiscia non mi piace. Non esiste un tipo di converter COMPATIBILE che sia "a vite" come tutti gli altri?

Grazie a chi mi risponderà.
Di Aurora non credo, se ricordo bene, benché l'attacco alla condotta non sia mai cambiato, i converter attuali hanno il nottolino troppo lungo e non ci sta, però potrei ricordare male.

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Ricordi affin troppo bene!!!
Infatti chiedevo soluzioni alternative perché il “schiscia-schiscia” non lo sopporto!!!




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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Agosto 26, 2018, 20:22:24 pm
S.O.S. (tanto è inutile che cerco su google ...)

AURORA HASTIL, ha un converter che "fa i capricci" (aspira pochissimo).
Onestamente il converter schiscia-schiscia non mi piace. Non esiste un tipo di converter COMPATIBILE che sia "a vite" come tutti gli altri?

Grazie a chi mi risponderà.
Di Aurora non credo, se ricordo bene, benché l'attacco alla condotta non sia mai cambiato, i converter attuali hanno il nottolino troppo lungo e non ci sta, però potrei ricordare male.

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Ricordi affin troppo bene!!!
Infatti chiedevo soluzioni alternative perché il “schiscia-schiscia” non lo sopporto!!!




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Penso che l'unica alternativa sia la cartuccia internazionale (quella lunga) di Aurora.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Davide - Gennaio 19, 2020, 18:09:59 pm
Buongiorno a tutti,
Prima di tutto devo ringraziarvi per questo post monografico sulla hastil, senza di voi non si potrebbe scoprire tanti segreti e dettagli di questa penna. Sono un neofita delle stilografiche, ma già molto appassionato. Amo particolarmente le linee slim e minimaliste, per cui trovo la hastil davvero bella.

Scrivo perché sono intenzionato a farmi un nuovo regalo e comprarne una della prima serie con pennino in oro.
Quanto credete sia corretto pagare per un esemplare con scatola originale e ottime condizioni? Consigli e suggerimenti su cosa e  controllare prima dell'acquisto per verificarne il buon funzionamento?

Un saluto e grazie
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 19, 2020, 18:48:37 pm
Che io sappia tutte le Hastil hanno il pennino d'oro, anche se il colore è argento.
La Hastil a dispetto del suo valore intrinseco e del prezzo d'acquisto che aveva alla sua epoca, è piuttosto diffusa e non è una penna cara, neppure se la si compra da uno "specialista"; tuttavia ti suggerirei di pazientare ed aspettare che ti capiti in un mercatino, compresi quelli in franchising, dove complice le scarse conoscenze specifiche dei venditori la puoi trovare a prezzi stracciatissimi. Ricordo di averne comprata una inusata a 10 euro!
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Gennaio 19, 2020, 19:33:36 pm
Condivido quanto scritto dal Giuseppe Tubi. Il successo della Hastil fu tale da renderla oggi una penna molto comune a prezzi davvero abbordabili. Basta non avere fretta e si trova.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Davide - Gennaio 19, 2020, 19:33:42 pm
Ciao,
Grazie della risposta. Non tutte le hastil hanno pennino in oro, solo le prime serie, ma vedi quelle tutt'ora in vendita possono avere pennino in acciaio.
Purtroppo dove vivo non ci sono mercatini con materiale italiano. Quindi devo affidarmi a privati online o aste online. Prezzo medio: 40-50euro senza scatola e condizioni discrete; 80-100 con scatola e ottime condizioni. Troppo?
In merito alla scrittura e risposta del pennino? Avete prove di scrittura?
Grazie mille!
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 19, 2020, 20:03:23 pm
Direi che non è troppo: mi sembra un buon prezzo. Chiaro che con un pò di fortuna si potrebbe anche trovarla a meno, ma non è garantito e non si può sapere quanto si dovrà aspettare.
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Gennaio 20, 2020, 07:47:33 am
Ciao,
Grazie della risposta. Non tutte le hastil hanno pennino in oro, solo le prime serie, ma vedi quelle tutt'ora in vendita possono avere pennino in acciaio.
Purtroppo dove vivo non ci sono mercatini con materiale italiano. Quindi devo affidarmi a privati online o aste online. Prezzo medio: 40-50euro senza scatola e condizioni discrete; 80-100 con scatola e ottime condizioni. Troppo?
In merito alla scrittura e risposta del pennino? Avete prove di scrittura?
Grazie mille!
Non è corretto, solo le Hastil prodotte oggi hanno il pennino in acciaio, scelta che è stata un autogol clamoroso. Nella versione degli anni '70 e finché è stata in produzione, i pennini sono sempre stati in oro oppure in oro rodiato. I primi addirittura erano in lega di oro bianco ma questa soluzione venne abbandonata presto per la difficoltà che si aveva nel fissare la sfera in iridio al pennino in oro bianco.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Gennaio 20, 2020, 12:30:44 pm
Se la linea delle penne tubetto ti piace molto, ti consiglio anche la prima penna Ferrari realizzata sempre da Aurora su base Hastil, dalla quale differisce esteticamente per la diversa clip e testina inclinata. Per il resto è la stessa penna. Possiede anche i freni come la Hastil i quali differiscono soltanto esteticamente perché sono più sottili.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Davide - Gennaio 20, 2020, 23:01:46 pm
Ciao,
Grazie della risposta. Non tutte le hastil hanno pennino in oro, solo le prime serie, ma vedi quelle tutt'ora in vendita possono avere pennino in acciaio.
Purtroppo dove vivo non ci sono mercatini con materiale italiano. Quindi devo affidarmi a privati online o aste online. Prezzo medio: 40-50euro senza scatola e condizioni discrete; 80-100 con scatola e ottime condizioni. Troppo?
In merito alla scrittura e risposta del pennino? Avete prove di scrittura?
Grazie mille!
Non è corretto, solo le Hastil prodotte oggi hanno il pennino in acciaio, scelta che è stata un autogol clamoroso. Nella versione degli anni '70 e finché è stata in produzione, i pennini sono sempre stati in oro oppure in oro rodiato. I primi addirittura erano in lega di oro bianco ma questa soluzione venne abbandonata presto per la difficoltà che si aveva nel fissare la sfera in iridio al pennino in oro bianco.

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Grazie della precisazione.
Sapreste dire se e come distinguere le diverse varianti di pennino in oro della hastil? La problematica del pennino prima versione in lega d'oro bianco ha implicato difetti e meno durabilità nel tempo?

E per ultimo, già che si parla di pennino.. consigliate la hastil per uso grafico, schizzi veloci e disegno tecnico a mano?

Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Gennaio 21, 2020, 07:31:21 am
Ciao,
Grazie della risposta. Non tutte le hastil hanno pennino in oro, solo le prime serie, ma vedi quelle tutt'ora in vendita possono avere pennino in acciaio.
Purtroppo dove vivo non ci sono mercatini con materiale italiano. Quindi devo affidarmi a privati online o aste online. Prezzo medio: 40-50euro senza scatola e condizioni discrete; 80-100 con scatola e ottime condizioni. Troppo?
In merito alla scrittura e risposta del pennino? Avete prove di scrittura?
Grazie mille!
Non è corretto, solo le Hastil prodotte oggi hanno il pennino in acciaio, scelta che è stata un autogol clamoroso. Nella versione degli anni '70 e finché è stata in produzione, i pennini sono sempre stati in oro oppure in oro rodiato. I primi addirittura erano in lega di oro bianco ma questa soluzione venne abbandonata presto per la difficoltà che si aveva nel fissare la sfera in iridio al pennino in oro bianco.

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Grazie della precisazione.
Sapreste dire se e come distinguere le diverse varianti di pennino in oro della hastil? La problematica del pennino prima versione in lega d'oro bianco ha implicato difetti e meno durabilità nel tempo?

E per ultimo, già che si parla di pennino.. consigliate la hastil per uso grafico, schizzi veloci e disegno tecnico a mano?
No nessun difetto sulla durabilità. La difficoltà risiedeva soltanto nel saldare la punta che richiedeva più tempo e tensioni maggiori con la conseguenza di produrre meno pennini nello stesso lasso di tempo.

Dal punto di vista estetico, i primi pennini si riconoscono perché la parte superiore (per intenderci quella a becco d'anatra) è leggermente bombata invece che piatta.

Sulla questione disegno a mano, non saprei dire, secondo me è questione di abitudine e da quale pennini, fine, medio, broad, stub, italico, obliquo etc... La mia ad esempio ha un prima serie in oro bianco con punta italica a taglio obliquo. Non so se per disegnare va bene, magari si o magari no, però per vergare documenti etc... Mi piace un sacco.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Davide - Gennaio 22, 2020, 23:19:35 pm


Ciao,
Grazie della risposta. Non tutte le hastil hanno pennino in oro, solo le prime serie, ma vedi quelle tutt'ora in vendita possono avere pennino in acciaio.
Purtroppo dove vivo non ci sono mercatini con materiale italiano. Quindi devo affidarmi a privati online o aste online. Prezzo medio: 40-50euro senza scatola e condizioni discrete; 80-100 con scatola e ottime condizioni. Troppo?
In merito alla scrittura e risposta del pennino? Avete prove di scrittura?
Grazie mille!
Non è corretto, solo le Hastil prodotte oggi hanno il pennino in acciaio, scelta che è stata un autogol clamoroso. Nella versione degli anni '70 e finché è stata in produzione, i pennini sono sempre stati in oro oppure in oro rodiato. I primi addirittura erano in lega di oro bianco ma questa soluzione venne abbandonata presto per la difficoltà che si aveva nel fissare la sfera in iridio al pennino in oro bianco.

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Grazie della precisazione.
Sapreste dire se e come distinguere le diverse varianti di pennino in oro della hastil? La problematica del pennino prima versione in lega d'oro bianco ha implicato difetti e meno durabilità nel tempo?

E per ultimo, già che si parla di pennino.. consigliate la hastil per uso grafico, schizzi veloci e disegno tecnico a mano?
No nessun difetto sulla durabilità. La difficoltà risiedeva soltanto nel saldare la punta che richiedeva più tempo e tensioni maggiori con la conseguenza di produrre meno pennini nello stesso lasso di tempo.

Dal punto di vista estetico, i primi pennini si riconoscono perché la parte superiore (per intenderci quella a becco d'anatra) è leggermente bombata invece che piatta.

Sulla questione disegno a mano, non saprei dire, secondo me è questione di abitudine e da quale pennini, fine, medio, broad, stub, italico, obliquo etc... La mia ad esempio ha un prima serie in oro bianco con punta italica a taglio obliquo. Non so se per disegnare va bene, magari si o magari no, però per vergare documenti etc... Mi piace un sacco.

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Grazie! Farò attenzione alle bombature del becco quindi, per riconoscere una prima serie.

Effettivamente riguardo al disegno, la mia precisazione d'uso non era molto affinata! Tutto dipende! In generale a me serve un buon pennino, non troppo flessibile in quanto difficile da controllare in segni dritti e uniformi (all'opposto di una scrittura, ove la flessibilità quasi "fa da sola" per dare carattere al tratto), ma con una sufficiente capacità di tracciare grosso, fino, medio a seconda della pressione. Diciamo....un semirigido?!? Esiste? La hastil fa qualcosa di questo? Ahahah

Un saluto
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Gennaio 23, 2020, 21:03:44 pm


Ciao,
Grazie della risposta. Non tutte le hastil hanno pennino in oro, solo le prime serie, ma vedi quelle tutt'ora in vendita possono avere pennino in acciaio.
Purtroppo dove vivo non ci sono mercatini con materiale italiano. Quindi devo affidarmi a privati online o aste online. Prezzo medio: 40-50euro senza scatola e condizioni discrete; 80-100 con scatola e ottime condizioni. Troppo?
In merito alla scrittura e risposta del pennino? Avete prove di scrittura?
Grazie mille!
Non è corretto, solo le Hastil prodotte oggi hanno il pennino in acciaio, scelta che è stata un autogol clamoroso. Nella versione degli anni '70 e finché è stata in produzione, i pennini sono sempre stati in oro oppure in oro rodiato. I primi addirittura erano in lega di oro bianco ma questa soluzione venne abbandonata presto per la difficoltà che si aveva nel fissare la sfera in iridio al pennino in oro bianco.

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Grazie della precisazione.
Sapreste dire se e come distinguere le diverse varianti di pennino in oro della hastil? La problematica del pennino prima versione in lega d'oro bianco ha implicato difetti e meno durabilità nel tempo?

E per ultimo, già che si parla di pennino.. consigliate la hastil per uso grafico, schizzi veloci e disegno tecnico a mano?
No nessun difetto sulla durabilità. La difficoltà risiedeva soltanto nel saldare la punta che richiedeva più tempo e tensioni maggiori con la conseguenza di produrre meno pennini nello stesso lasso di tempo.

Dal punto di vista estetico, i primi pennini si riconoscono perché la parte superiore (per intenderci quella a becco d'anatra) è leggermente bombata invece che piatta.

Sulla questione disegno a mano, non saprei dire, secondo me è questione di abitudine e da quale pennini, fine, medio, broad, stub, italico, obliquo etc... La mia ad esempio ha un prima serie in oro bianco con punta italica a taglio obliquo. Non so se per disegnare va bene, magari si o magari no, però per vergare documenti etc... Mi piace un sacco.

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Grazie! Farò attenzione alle bombature del becco quindi, per riconoscere una prima serie.

Effettivamente riguardo al disegno, la mia precisazione d'uso non era molto affinata! Tutto dipende! In generale a me serve un buon pennino, non troppo flessibile in quanto difficile da controllare in segni dritti e uniformi (all'opposto di una scrittura, ove la flessibilità quasi "fa da sola" per dare carattere al tratto), ma con una sufficiente capacità di tracciare grosso, fino, medio a seconda della pressione. Diciamo....un semirigido?!? Esiste? La hastil fa qualcosa di questo? Ahahah

Un saluto
La Hastil come molte altre penne del periodo (anche non dello stile a tubetto) possiede un pennino non molto flessibile, in quanto cercava di coniugare la durezza della biro con la scorrevolezza tipica della stilografica. Così su due piedi, ti consiglierei un pennino Hastil fine, oppure uno stub a punta quadra. Quest'ultimo a seconda di come poggia sul foglio restituisce un tratto fine oppure largo.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Davide - Gennaio 27, 2020, 23:54:58 pm
Buonasera,

Mi aiutereste a ricapitolare quali sono le cartucce, originali e/o compatibili, per la aurora hastil? Quali consigliate a livello di inchiostro?

Grazie e un saluto
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 28, 2020, 09:40:11 am
Se trovi quelle originali AURORA strette e lunghe, che dovrebbero essere le medesime utilizzate anche per altre penne della casa torinese, sono dotate di un inchiostro sicuramente di buona qualità. Se ti vuoi sbizzarrire con inchiostri di colori e qualità particolari puoi ricaricare da solo una cartuccia esaurita per mezzo di una siringa; alla rubrica "INK REVIEW" al nono posto nell'indice generale del sito, troverai approfonditi test di molti tipi d'inchiostro.
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Davide - Gennaio 28, 2020, 10:14:20 am
Se trovi quelle originali AURORA strette e lunghe, che dovrebbero essere le medesime utilizzate anche per altre penne della casa torinese, sono dotate di un inchiostro sicuramente di buona qualità. Se ti vuoi sbizzarrire con inchiostri di colori e qualità particolari puoi ricaricare da solo una cartuccia esaurita per mezzo di una siringa; alla rubrica "INK REVIEW" al nono posto nell'indice generale del sito, troverai approfonditi test di molti tipi d'inchiostro.

Grazie. Con le cartucce aurora "strette e lunghe" ti riferisci a quelle che in commercio si chiamano King Size? vedi allegato. scatola grigia con 5 cartucce per scatola, blu o nere. Giusto?
Da qualche parte avevo anche letto che lo standard Aurora era anche compatibile con le cartucce Parker o Lamy...

Un saluto
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Gennaio 28, 2020, 11:52:13 am
Se trovi quelle originali AURORA strette e lunghe, che dovrebbero essere le medesime utilizzate anche per altre penne della casa torinese, sono dotate di un inchiostro sicuramente di buona qualità. Se ti vuoi sbizzarrire con inchiostri di colori e qualità particolari puoi ricaricare da solo una cartuccia esaurita per mezzo di una siringa; alla rubrica "INK REVIEW" al nono posto nell'indice generale del sito, troverai approfonditi test di molti tipi d'inchiostro.

Grazie. Con le cartucce aurora "strette e lunghe" ti riferisci a quelle che in commercio si chiamano King Size? vedi allegato. scatola grigia con 5 cartucce per scatola, blu o nere. Giusto?
Da qualche parte avevo anche letto che lo standard Aurora era anche compatibile con le cartucce Parker o Lamy...

Un saluto

Si esatto proprio quelle. inizialmente erano chiamate cartucce internazionali poi hanno cambiato il nome in king size. Oltre alle cartucce, puoi usare anche il converter apposito che Aurora ha fatto per la Hastil che in gergo si chiama Trik-Trak.
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Davide - Febbraio 08, 2020, 10:33:54 am
Buongiorno a tutti,

Mi affido a voi esperti storici di hastil per chiedere lumi riguardo l'alimentatore di una mia hastil. Vedi foto allegato.
L'alimentatore mi desta qualche perplessitá in quanto:
- la punta dell'alimentatore è abbastanza corta e soprattutto non ha la terminazione in diagonale, rendendo difficile l'inserimento della cartuccia, che richiede maggior sforzo per forarsi
- Pare mancare il cosidetto "collarino" che abbraccia il la stessa punta di alimentatore

Sapendo che le hastil hanno storicamente avuto molti tipi di alimentatore, mi chiedo se questa è una versione realmente fatta cosí oppure se si tratta di un difetto che puó implicare problematiche nell'uso quotidiano.

Per ultimo, (ma forse questo è un problema diverso) il pennino ruota 360gradi, senza che per questo ció implichi qualche problematica di scrittura. Attenzione: non ruota la parte metallica sul filetto della plastica, cosa che farebbe dedurre una filettatura usurata, a ruotare è solamente il pennino.

Grazie anticipatamente per il vostro aiuto.
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Febbraio 08, 2020, 10:41:22 am
Durante l'arco della sua vita produttiva l'alimentatore Hastil non ha subito alcun genere di cambiamento.
L'alimentatore che hai mostrato ha il perforatore rotto (cosa abbastanza comune) che si risolve sostituendolo.

L'unico cambiamento che l'alimentatore Hastil ha subito, riguarda le camere di espansione della condotta che da verticali sono passate alle classiche orizzontali. Questo cambiamento però non ha alcun effetto né sulla forma, né sull'estetica dato che è un cambiamento interno.

Il perforatore non ha mai subito cambiamenti di alcun genere.

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Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Davide - Febbraio 08, 2020, 10:48:47 am
Durante l'arco della sua vita produttiva l'alimentatore Hastil non ha subito alcun genere di cambiamento.
L'alimentatore che hai mostrato ha il perforatore rotto (cosa abbastanza comune) che si risolve sostituendolo.

L'unico cambiamento che l'alimentatore Hastil ha subito, riguarda le camere di espansione della condotta che da verticali sono passati ai classici orizzontali. Questo cambiamento però non ha alcun effetto né sulla forma, ne sull'estetica dato che è un cambiamento interno.

Il perforatore non ha mai subito cambiamenti di alcun genere.

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Grazie mille della risposta.
Leggendo su altri forum mi pareva di capire che ci fossero stati diversi tipi di perforatori... ma parlo solo per ció che leggo, senza una reale esperienza.
Avrebbe per caso da far vedere foto di come è un perforatore originale hastil senza difetti o rotture?

Per cambiare il perforatore, si deve cambiare tutto l'alimentatore?
E un ultima cosa... il perforatore rotto implica nel tempo malfunzionamenti della penna o di scrittura, oppure la problematica rimane relativa solo all'inserimento piu difficile delle cartucce?

Grazie mille

Un saluto
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: turin-pens - Febbraio 11, 2020, 16:36:29 pm
Durante l'arco della sua vita produttiva l'alimentatore Hastil non ha subito alcun genere di cambiamento.
L'alimentatore che hai mostrato ha il perforatore rotto (cosa abbastanza comune) che si risolve sostituendolo.

L'unico cambiamento che l'alimentatore Hastil ha subito, riguarda le camere di espansione della condotta che da verticali sono passati ai classici orizzontali. Questo cambiamento però non ha alcun effetto né sulla forma, ne sull'estetica dato che è un cambiamento interno.

Il perforatore non ha mai subito cambiamenti di alcun genere.

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Grazie mille della risposta.
Leggendo su altri forum mi pareva di capire che ci fossero stati diversi tipi di perforatori... ma parlo solo per ció che leggo, senza una reale esperienza.
Avrebbe per caso da far vedere foto di come è un perforatore originale hastil senza difetti o rotture?

Per cambiare il perforatore, si deve cambiare tutto l'alimentatore?
E un ultima cosa... il perforatore rotto implica nel tempo malfunzionamenti della penna o di scrittura, oppure la problematica rimane relativa solo all'inserimento piu difficile delle cartucce?

Grazie mille

Un saluto

Purtroppo anche io diverso tempo fa, ebbi la sciagurata sfortuna di leggere quelle fandonie sui differenti attacchi e perforatori della Aurora Hastil, informazioni errate scritte da chi è privo di qualsivoglia preparazione tecnica e storica sulle penne in generale e sulla Hastil in particolare.
Ti dirò di più, Aurora nella sua storia, ha progettato un solo tipo di perforatore ovvero quello del sistema Duo-Cart dal quale ha poi mutuato il perforatore della 98 e della Hastil. La differenza tra il perforatore Duo-Cart e quello 98/Hastil risiede soltanto nel diametro, maggiore nella prima versione Duo-Cart e poi ridotto nella versione 98/Hastil.

Allego immagini la prima di un perforatore 98/Hastil sano la seconda di una condotta Hastil primo tipo con camere di espansione verticali.
Titolo: Re:Aurora Hastil - Il mito esposto al MOMA di New York
Inserito da: Gong-oh - Aprile 14, 2020, 21:27:34 pm
Purtroppo il perforatore della Hastil è abbastanza fragile.
La prima cosa da guardare, acquistando una Hastil su una bancarella, è proprio che il perforatore non sia rotto, perché quand'anche il prezzo della penna fosse conveniente, poi diventa quasi impossibile trovare il solo pezzo di ricambio, perché Aurora fornisce tutto il puntale ed il suo prezzo è quasi paragonabile a quello della penna intera.
Dopo però la penna torna praticamente nuova e se la cartuccia viene inserita correttamente, cioè tenendola perfettamente allineata con il puntale, il perforatore non si rompe più.
Una Hastil con il perforatore rotto funziona ugualmente, ma la cartuccia non fa tenuta e l'inchiostro tende ad uscire da tutte le parti.
Per chi non fosse un abile riparatore e si accontentasse di un rabbercio alla Paperoga, può seguire il seguente stratagemma: si lava e si asciuga perfettamente il puntale dalla parte del perforatore, si perfora la cartuccia, facendo bene attenzione a non far fuoriuscire l'inchiostro, si stende un sottilissimo strato di silicone intorno alla punta della cartuccia, senza tappare il foro, si introduce la cartuccia nel puntale e tenendola in verticale si attende che il silicone faccia presa.