Autore Topic: KOSCA in Celluloide chi le faveva?  (Letto 4924 volte)

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Online turin-pens

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KOSCA in Celluloide chi le faveva?
« Risposta #15 il: Marzo 13, 2010, 10:38:46 am »
Questo estratto non solo dimostra chiaramente che Omas non produceva le proprie celluloidi ma aggiunge anche informazioni storiche riguardo ad altri produttori di celluloide.


per la verità dimostra solo che non si proponeva sull'annuario come fornitore di celluloide.
Se l'avessero prodotta per il proprio consumo non risulterebbe comunque.

No perché giustamente come dice Stefano per produrre la celluloide servono impianti industriali poi che siano più o meno grandi poco importa.
Tieni anche presente che la celluloide è un prodotto decisamente infiammabile e poco si adatta a luoghi dove la corrente regna sovrana (vedi officine meccaniche come Omas o vere fabbriche come Montegrappa e Aurora).

Ti dico questo perché tempo fa sul Discovery Channel (sia benedetta Sky) fecero un documentario molto interessante sulla Eastman LTD Company - ovvero la famosissima Kodak che produce celluloide per altri usi (pellicola).
Ebbene tutta la produzione di celluloide è praticamente isolata e continuamente monitorata perché la celluloide è molto infiammabile e le precauzioni sono davvero molte (se non ricordo male i lavoratori dovevano indossare speciali scarpe per scaricare l'elettricità statica).

Aggiungo che il costo produttivo di ogni singola barra è decisamente più basso se ti rivolgi a chi la produce in grande quantità rispetto a chi la produce presumibilmente per suo uso (e secondo me questo già ad allora era un ragionamento che si faceva).

Tra l'altro le celluloidi utilizzate da Omas sono state utilizzate da tutti, comprese le bellissime e aristocratiche celluloidi platinum arco utilizzate da Omas sono le medesime utilizzate da Montblanc e altre... Vedi la Columbus platinum arco presente sul forum usa la medesima celluloide che venne utilizzata anche da Omas.

Segnalo che tra i produttori di celluloide dovremmo inserire anche Kodak, Fujifilm, Ilford, Agfa, Ferrania etc... nomi che nel tuo librettino non sono segnalati e che producevano specialmente celluloide in fogli e che oggi continuano a produrre...
Da notare che però questi ultimi nomi producono specialmente celluloide per le pellicole ma che non esclude la loro presenza nella produzione di celluloide per altri settori.

Offline rossipen

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KOSCA in Celluloide chi le faveva?
« Risposta #16 il: Marzo 13, 2010, 11:42:18 am »
il mio librettino è un tomo di 580 pagine. ;D ;D ;D ;D

riguardo a kodak, questo è "annuario della cartoleria cancelleria e macchine inerenti" le pellicole fotografiche non centrano.

Come tutti gli annuari le inserzioni erano a pagamento, ci sono solo quelli che ci vogliono o reputano utile esserci.

riguardo alla produzione di celluliode, da testimonianze di un anziano rappresantente (verbali, non producibili in dibattimento) il procedimento non era cosi complesso, certo rischioso, ma erano anni difficili.
Tuttaltra cosa adesso con le normative infortunistiche

Online turin-pens

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KOSCA in Celluloide chi le faveva?
« Risposta #17 il: Marzo 13, 2010, 12:38:54 pm »
il mio librettino è un tomo di 580 pagine. ;D ;D ;D ;D

riguardo a kodak, questo è "annuario della cartoleria cancelleria e macchine inerenti" le pellicole fotografiche non centrano.

Come tutti gli annuari le inserzioni erano a pagamento, ci sono solo quelli che ci vogliono o reputano utile esserci.

riguardo alla produzione di celluliode, da testimonianze di un anziano rappresantente (verbali, non producibili in dibattimento) il procedimento non era cosi complesso, certo rischioso, ma erano anni difficili.
Tuttaltra cosa adesso con le normative infortunistiche

Anche dalla letture dall'estratto del tuo tomo  ;D ;D ;D ;D ;D si evince che le case produttrici li menzionate sono cinque:

Spyer tedesca? importata da Luzzato Carlo

Rhone Poulene - Parigi distribuita da Bonazzi

British Xylonite - Inghilterra distribuita da Sciaroni Attilio

SIC Italia - produttore oggi (dovrebbe - condizionale perché non sono certo della notizia) essere la Mazzucchelli

Celluloid Verkaufsges - Berlino distribuita da Mohwinckel

Gli altri menzionati sono tutti distributori.

Preciso che non ho mai detto che la celluloide sia complessa da produrre ma semplicemente rischiosa.
Già soltanto per lo stoccaggio della stessa era necessario tenerla continuamente stipata in una casa matta a temperatura e umidità controllata e continuamente bagnata.
Di fatti le aziende smisero di utilizzarla appena possibile proprio per i problemi sopra citati.

Ricordi i film di una volta proiettati nei cinema che spesso prendevano fuoco? bastava il calore della lampadina del proiettore per scatenare l'incendio e queste erano cose che già si sapevano all'epoca senza tirare in ballo le normative di oggi  ;D

Poi per fare la prova prendi un pezzetto di vera celluloide e prova a scaldarla vedrai che prende fuoco in un baleno e molto difficilmente riuscirai ad arrestarne la combustione, non parliamo poi dell'avvelenamento dell'aria e dell'odore!

Una curiosità: la celluloide era un tempo utilizza anche come propellente per le cartucce di pistole e fucili! questo proprio a causa della sua facilità a infiammarsi poiché bastava una semplice pressione, anche il solo sbalzo di pressione dell'aria e boom!

Altra cosa invece è l'acetato che non richiede queste attenzioni perché non fa la fiamma ma brucia direttamente incenerendosi ma di contro non è altrettanto stabile come la celluloide perché è più igroscopico.

Ho parlato di Kodak e altre aziende in senso curioso perché se leggi bene nell'estratto da te inserito si legge questo:

SIC... Celluloide in fogli per libri religiosi e articoli affini...

Offline sbroglia

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KOSCA in Celluloide chi le faveva?
« Risposta #18 il: Marzo 13, 2010, 12:49:50 pm »
sento odore di canfora.... :D


Offline rossipen

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KOSCA in Celluloide chi le faveva?
« Risposta #19 il: Marzo 13, 2010, 17:13:23 pm »
in ultimo cinema paradiso la pellicola prende fuoco e succede un disastro... cio nonostante c'era un cinemino in ogni paesino, e ogni tanto bruciavano.

forse ci facevano le copertine x i messali con la celluloide.

hai notato che tutti reclamizzano un prodotto ininfiammabile, rhodoid e nacrolaque x bonazzi, cellon x mohwinckell, bexoid x sciaroni e olonite x la sic.
chissà com'era e se è stato usato x produrre delle penne.

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KOSCA in Celluloide chi le faveva?
« Risposta #20 il: Marzo 13, 2010, 17:35:57 pm »
in ultimo cinema paradiso la pellicola prende fuoco e succede un disastro... cio nonostante c'era un cinemino in ogni paesino, e ogni tanto bruciavano.

forse ci facevano le copertine x i messali con la celluloide.

hai notato che tutti reclamizzano un prodotto ininfiammabile, rhodoid e nacrolaque x bonazzi, cellon x mohwinckell, bexoid x sciaroni e olonite x la sic.
chissà com'era e se è stato usato x produrre delle penne.

è possibile che quello reclamizzato dalle varie case e distributori come ininfiammabile fosse in realtà acetato di cellulosa e non nitrato di cellulosa, però la vera celluloide rimane il nitrato.

Offline rossipen

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KOSCA in Celluloide chi le faveva?
« Risposta #21 il: Marzo 13, 2010, 17:43:51 pm »
in ultimo cinema paradiso la pellicola prende fuoco e succede un disastro... cio nonostante c'era un cinemino in ogni paesino, e ogni tanto bruciavano.

forse ci facevano le copertine x i messali con la celluloide.

hai notato che tutti reclamizzano un prodotto ininfiammabile, rhodoid e nacrolaque x bonazzi, cellon x mohwinckell, bexoid x sciaroni e olonite x la sic.
chissà com'era e se è stato usato x produrre delle penne.

è possibile che quello reclamizzato dalle varie case e distributori come ininfiammabile fosse in realtà acetato di cellulosa e non nitrato di cellulosa, però la vera celluloide rimane il nitrato.

si, giusto. non mi risulta però che si usasse negli anni '30 x fare penne.
forse lo reclamizzano x altri usi

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KOSCA in Celluloide chi le faveva?
« Risposta #22 il: Marzo 14, 2010, 10:21:54 am »
si era usato per le penne più economiche, le riconosci perché sono meno brillanti e lucenti, dall'aspetto più opaco e meno appagante alla vista.
Se fai il confronto tra una penna in celluloide ed una in acetato la differenza la vedi.

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