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Penne Stilografiche Italiane => Il resto della produzione italiana => Topic aperto da: Giuseppe Tubi - Gennaio 23, 2014, 22:40:53 pm

Titolo: Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 23, 2014, 22:40:53 pm
.... Che prima o poi si debba parlare del DUCE....
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 23, 2014, 22:44:30 pm
 Mistero......
 :set2010065: :set2010065: :set2010065:
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: pirulazio - Gennaio 23, 2014, 23:31:39 pm
Gia vista da qualche parte, roba di un paio di anni orsono maybe?
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 24, 2014, 10:57:03 am
Gia vista da qualche parte, roba di un paio di anni orsono maybe?
Trovata ieri in un mercatino infrasettimanale: dimensioni Senior, qualità costruttiva decisamente elevata. Realizzata in ebanite nera. Caratteristiche particolari, che ne facciano ipotizzare una paternità, secondo me mancano.
Caricamento verosimilmente a pulsante di fondo. Conduttore a pettine, simile a quello delle Omas, per capirsi, che termina dal lato interno con due facce che formano una punta, come alcuni diffusori Aurora. tre vere dorate sul cap, abbastanza larghe, testina con tre scalini. Marchio DUCE su pennino (siglato 14Ct) e corpo, dove sono presenti, anche se purtroppo consumati, una sigla e dei numeri (cerco di decifrarli e poi vi dirò).
Condizioni misere: clip in acciaio, sicuramente sostituita; la parte terminale del corpo, con la filettatura per il fondello troncata via, quindi manca anche il fondello. Sbeccatura sul cap lip.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: pirulazio - Gennaio 24, 2014, 13:48:44 pm
Gia vista da qualche parte, roba di un paio di anni orsono maybe?
Trovata ieri in un mercatino infrasettimanale: dimensioni Senior, qualità costruttiva decisamente elevata. Realizzata in ebanite nera. Caratteristiche particolari, che ne facciano ipotizzare una paternità, secondo me mancano.
Caricamento verosimilmente a pulsante di fondo. Conduttore a pettine, simile a quello delle Omas, per capirsi, che termina dal lato interno con due facce che formano una punta, come alcuni diffusori Aurora. tre vere dorate sul cap, abbastanza larghe, testina con tre scalini. Marchio DUCE su pennino (14KT) e corpo, dove sono presenti, anche se purtroppo consumati, una sigla e dei numeri (cerco di decifrarli e poi vi dirò).
Condizioni misere: clip in acciaio, sicuramente sostituita; la parte terminale del corpo, con la filettatura per il fondello troncata via, quindi manca anche il fondello. Sbeccatura cul cap lip.

Foto! Foto!
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: turin-pens - Gennaio 24, 2014, 21:12:18 pm
Non molto tempi fa ebbi l'occasione di vedere una penna sostanzialmente anonima con pennino "Duce". In questo caso però il pennino era per me un po' dubbio dato che la scritta Duce era fatta a mano in modo palese.

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Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 24, 2014, 22:26:57 pm
Non molto tempi fa ebbi l'occasione di vedere una penna sostanzialmente anonima con pennino "Duce". In questo caso però il pennino era per me un po' dubbio dato che la scritta Duce era fatta a mano in modo palese.

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Trovo questa intrigante perché sembrerebbe certo che sia stata realizzata, moto proprio o su commissione, da qualche fabbricante che sapeva decisamente il fatto suo. Non ha assolutamente nulla che sappia di raffazzonato. Sarebbe interessante sapere dove è nata.
La scritta sul corpo è questa:
Z. CH. DUCE 50256
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: turin-pens - Gennaio 24, 2014, 22:59:31 pm
Effettivamente la situazione è intrigante.

Filetto a quanti principi?

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Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Gong-oh - Gennaio 25, 2014, 02:07:27 am
È un'eresia pensare che possa avere origini svizzere? Oppure che la parola DUCE possa essere un acronimo?
Forse è un termine che ha nulla a che vedere con Benito; È pur vero che nel ventennio  sui muri d'Italia il termine DUCE compariva spesso, ma su un pennino ritengo più probabile il termine: DUX.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 25, 2014, 09:57:21 am
Effettivamente la situazione è intrigante.

Filetto a quanti principi?

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Sembrerebbe due soli.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 25, 2014, 10:51:39 am
È un'eresia pensare che possa avere origini svizzere? Oppure che la parola DUCE possa essere un acronimo?
Forse è un termine che ha nulla a che vedere con Benito; È pur vero che nel ventennio  sui muri d'Italia il termine DUCE compariva spesso, ma su un pennino ritengo più probabile il termine: DUX.
Tutto può essere, ma le origini svizzere mi lasciano dubbioso; primo perché non sono a conoscenza (o dimentico) di produttori svizzeri di stilografiche, che senz'altro ci saranno stati, ma credo che nel caso si trattasse di realtà locali, piuttosto piccole.
Secondo, visto che l'epoca di produzione della penna è molto verosimile che appartenga al ventennio, sarebbe una circostanza davvero singolare che quel nome o acronimo fosse attribuito "casualmente".
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Febbraio 06, 2014, 22:54:48 pm
Domani..... Forse....
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Gong-oh - Febbraio 07, 2014, 16:04:30 pm
........ nevica.

Com'è che sei così beckettiano?
 :set2010049:
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: maxpen2012 - Febbraio 07, 2014, 18:57:23 pm
........ nevica.

Com'è che sei così beckettiano?
 :set2010049:

Macché beckettiano, chiamiamo le cose col loro nome, e' tirchio, ma non e' colpa sua,
è nel DNA suo dei suoi antenati... :set2010029: :set2010021:
O Tubi, ti decidi a mettere qualche foto, col computer sono gratis...
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Febbraio 07, 2014, 19:12:21 pm
O bimbi!!!! (!?!)
Ma che vi credete sia uno scherzo far delle foto appena decorose con questa giornata schifosa e buia? Cerca lampade, prolunghe, prese multiple... la batteria della macchina regolarmente scarica...
Eccole, via. Tutti nati al primo dolore, eh?
Ora un po' di pazienza perché sono parecchie.
Manca ancora qualche ritocco, ma il restauro può dirsi terminato. Naturalmente il fondello, che mancava completamente insieme alla parte su cui si avvita che era troncata e la clip, che era stata palesemente sostituita con una in ferraccio, sono libere interpretazioni del Tubi (o del tubo), però ritengo siano plausibili. Devo correggere un errore fatto nel post precedente, dove ho scritto che l'estremità superiore del diffusore aveva due facce "a punta" come alcuni dell'Aurora; si può vedere come in realtà la faccia è una sola.
A VOI IL (LA) DUCE:
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Febbraio 07, 2014, 19:31:59 pm
Ora vorrei che i due nostri massimi esperti di genealogia pennifera, ovvero Paolo e Letizia, ci aiutassero a far luce sul misterioso produttore.
A quanto mi risulterebbe all'epoca non era molto facile che il regime autorizzasse l'uso del titolo "Duce" su prodotti commerciali. Anche se non sono certo se questo corrisponda a verità.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: maxpen2012 - Febbraio 07, 2014, 20:00:46 pm
Ora vorrei che i due nostri massimi esperti di genealogia pennifera, ovvero Paolo e Letizia, ci aiutassero a far luce sul misterioso produttore.
A quanto mi risulterebbe all'epoca non era molto facile che il regime autorizzasse l'uso del titolo "Duce" su prodotti commerciali. Anche se non sono certo se questo corrisponda a verità.
Perdona Tubi, se mi intrometto, da minimo inesperto mi permetto di dire la mia, secondo
me la tua bella ed interessante penna potrebbe essere una  "Elios" di meta' anni Trenta,
credo prodotta a Milano...   :o :D
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Febbraio 07, 2014, 20:38:35 pm
Ora vorrei che i due nostri massimi esperti di genealogia pennifera, ovvero Paolo e Letizia, ci aiutassero a far luce sul misterioso produttore.
A quanto mi risulterebbe all'epoca non era molto facile che il regime autorizzasse l'uso del titolo "Duce" su prodotti commerciali. Anche se non sono certo se questo corrisponda a verità.
Perdona Tubi, se mi intrometto, da minimo inesperto mi permetto di dire la mia, secondo
me la tua bella ed interessante penna potrebbe essere una  "Elios" di meta' anni Trenta,
credo prodotta a Milano...   :o :D
E che devo perdonare? E' un'ipotesi interessante: non ho visto molte Elios (se non sbaglio c'erano sia Elios che Helios) ma qualche similitudine potrebbe effettivamente esserci.
Attendiamo altri pareri.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: turin-pens - Febbraio 08, 2014, 00:38:42 am
Se ricordo bene, da qualche parte dovrei avere una pubblicità Helios con una penna dalle forme simili.
Controllo, fotografo e mostro.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Gong-oh - Febbraio 08, 2014, 11:34:04 am
Complimenti.
Hai raccontato una storia, o la Storia, con una penna e  degli sfondi.
E forse hai anche lanciato un messaggio, ovvero che non si può fare di tutta l'erba un fascio.
 :set2010090:
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Febbraio 08, 2014, 19:58:11 pm
Scusa Wally, involontariamente ho cancellato il tuo post.
Ti ringrazio per i complimenti al restauro, ma da vicino qualcosa si vede; la riparazione della sbeccatura sul bordo del cappuccio è venuta abbastanza bene, ma non è invisibile. D'altra parte la tecnica che uso e che avevo anche mostrato è la migliore che conosca; ho l'impressione però che anche in questo aspetto la verietà dell'ebanite abbia la sua influenza.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: pedewall - Febbraio 09, 2014, 15:00:45 pm

O Tubi, non esageriamo, non sono e non mi sento esperto di stilografiche al punto da essere affiancato alla Jacopini dalla quale disto anni luce.

Alcune considerazioni.
A questo forum sono iscritti tanti collezionisti di strumenti di scrittura, alcuni hanno anche scritto libri di fondamentale importanza per il collezionismo delle penne italiane, molti partecipano alle discussioni, altri rimangono alla finestra, ma sicuramente tra di loro parlano. Sono presenti tanti seri ed autorevoli collezionisti che, tutti insieme, custodiscono una buona parte di quanto prodotto dal settore negli anni in Italia e non solo.
Non impossibile, ma difficile trovare una penna che nessun altro ha o non ha mai incontrato. Più frugo tra i marchi delle stilografiche e più mi rendo conto che tanti erano quelli che avevano brevettato un marchio al quale appiccicavano tante cose diverse tra le quali anche le stilografiche.
Max ha citato la marca Elios (non dovrebbe aver nulla in comune con la Helios), che per quel poco che ne conosco - solamente un pennino in oro 585, ma nessuna penna - potrebbe anche essere così, ma quel marchio e stato registrato nel 1910 e contraddistingueva:” ARTICOLI DI CANCELLERIA, COME: QUADERNI, CARTA, MATITE, GOMME, PENNE, PORTA-PENNE, PENNE STILOGRAFICHE ECC.:IMPRONTA RAFFIGURANTE LO STEMMA DELLA DITTA CON IN CAMPO LA PAROLA MI E BO ACCOMPAGNATO INFERIORMENTE DALLE ISCRIZIONI ELIOS MILL ELIOS ARTICOLI DI CANCELLERIA MENASCY & BRUNO GENOVA”.
Leggendo questa descrizione mi viene da pensare ad una cartoleria, non certo ad una fabbrica di stilografiche, inoltre questo marchio alla scadenza decennale non è stato rinnovato.
Fatte queste doverose precisazioni, potrò sbagliare, ma quando incontro una nuova (sconosciuta) penna penso sovente ad una limitata produzione da far circolare dagli addetti ai lavori alla stregua di un moderno materiale pubblicitario e questo spiega il fatto che siano tanto rare: nessuno attribuiva loro alcun valore e non venivano certo conservate.
Arriviamo a noi.
Cercando tra i marchi registrati, la ricorrenze con la parola DUCE, ha prodotto i risultati che espongo nel pdf allegato.
Forse questa penna pubblicizzava un cioccolato, un termometro o delle scarpe o forse mi sbaglio, ma se sbaglio allora dovrebbero essercene tante in casa dei nostalgici del periodo fascista o dei loro eredi.

Infine dalle pregevoli fotografie del Tubi, si colgono alcuni particolari per i quali, se costretto sotto tortura, potrei affermare che questa penna è probabilmente uscita della fabbrica F.R.V.  dei  Fratelli Rossi di Vicenza.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Febbraio 09, 2014, 15:32:19 pm

O Tubi, non esageriamo, non sono e non mi sento esperto di stilografiche al punto da essere affiancato alla Jacopini dalla quale disto anni luce.

Alcune considerazioni.
A questo forum sono iscritti tanti collezionisti di strumenti di scrittura, alcuni hanno anche scritto libri di fondamentale importanza per il collezionismo delle penne italiane, molti partecipano alle discussioni, altri rimangono alla finestra, ma sicuramente tra di loro parlano. Sono presenti tanti seri ed autorevoli collezionisti che, tutti insieme, custodiscono una buona parte di quanto prodotto dal settore negli anni in Italia e non solo.
Non impossibile, ma difficile trovare una penna che nessun altro ha o non ha mai incontrato. Più frugo tra i marchi delle stilografiche e più mi rendo conto che tanti erano quelli che avevano brevettato un marchio al quale appiccicavano tante cose diverse tra le quali anche le stilografiche.
Max ha citato la marca Elios (non dovrebbe aver nulla in comune con la Helios), che per quel poco che ne conosco - solamente un pennino in oro 585, ma nessuna penna - potrebbe anche essere così, ma quel marchio e stato registrato nel 1910 e contraddistingueva:” ARTICOLI DI CANCELLERIA, COME: QUADERNI, CARTA, MATITE, GOMME, PENNE, PORTA-PENNE, PENNE STILOGRAFICHE ECC.:IMPRONTA RAFFIGURANTE LO STEMMA DELLA DITTA CON IN CAMPO LA PAROLA MI E BO ACCOMPAGNATO INFERIORMENTE DALLE ISCRIZIONI ELIOS MILL ELIOS ARTICOLI DI CANCELLERIA MENASCY & BRUNO GENOVA”.
Leggendo questa descrizione mi viene da pensare ad una cartoleria, non certo ad una fabbrica di stilografiche, inoltre questo marchio alla scadenza decennale non è stato rinnovato.
Fatte queste doverose precisazioni, potrò sbagliare, ma quando incontro una nuova (sconosciuta) penna penso sovente ad una limitata produzione da far circolare dagli addetti ai lavori alla stregua di un moderno materiale pubblicitario e questo spiega il fatto che siano tanto rare: nessuno attribuiva loro alcun valore e non venivano certo conservate.
Arriviamo a noi.
Cercando tra i marchi registrati, la ricorrenze con la parola DUCE, ha prodotto i risultati che espongo nel pdf allegato.
Forse questa penna pubblicizzava un cioccolato, un termometro o delle scarpe o forse mi sbaglio, ma se sbaglio allora dovrebbero essercene tante in casa dei nostalgici del periodo fascista o dei loro eredi.

Infine dalle pregevoli fotografie del Tubi, si colgono alcuni particolari per i quali, se costretto sotto tortura, potrei affermare che questa penna è probabilmente uscita della fabbrica F.R.V.  dei  Fratelli Rossi di Vicenza.
Paolo, ribadisco con piena convinzione che te e Letizia siete da ritenere tra i massimi esperti di "genealogia pennistica". Lo affermo io, ma credo che in molti condividano questo pensiero.
Se a Letizia va riconosciuto l'enorme merito di avere portato alla luce per prima un'infinità di notizie su buona parte della produzione delle penne italiane e di averne lasciato traccia tangibile con i suoi volumi "Storia della stilografica in Italia" e con le altre monografie ed articoli scritti nel corso degli anni, tu hai scavato veramente a fondo su molti aspetti della produzione italiana e non. Un lavoro indubbiamente diverso: forse meno generalizzato ma estremamente approfondito e puntuale negli ambiti dove è stato rivolto. Mi pare che la stessa Letizia abbia dato atto del valore dei tuoi contributi. La cosa più bella è che i vostri "sapere" non sono in concorrenza ma si compendiano.
Non fare il modesto e dai corso al progetto di cui mi parlasti, ovvero di trasporre su carta stampate il frutto di tante fatiche!
Venendo alla penna in effetti, cercando su quanto disponibile in immagini delle Elios ed Helios, non ho trovato di inconfutabile né conferme né smentite all'ipotesi formulata da Max: ci sono caratteristiche che collimano accanto ad altre che collidono. Se azzardi l'ipotesi F.R.V. ne avrai sicuramente motivo; perché non ci ricordi i marchi prodotti dall'azienda, così elucubriamo un po' anche noi?
 
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: pedewall - Febbraio 09, 2014, 15:58:33 pm

Soprattutto CAESAR, ma anche PALLADIANA nei modelli di più ridotte dimensioni.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: Giuseppe Tubi - Febbraio 09, 2014, 16:09:34 pm

Soprattutto CAESAR, ma anche PALLADIANA nei modelli di più ridotte dimensioni.
Grazie. Andrò a vedere quelle che trovo.
Titolo: Re:Sarà giocoforza.....
Inserito da: turin-pens - Febbraio 09, 2014, 22:12:03 pm
Le conoscenze di Paolo sui marchi, la loro genesi e i percorsi storici è davvero unica. Il giorno in cui metterà tutto su carta stampata mi prenoto per la prima copia!