Pennamania by I.F.P.A. - Il network Italiano della Penna Stilografica

Benvenuto, consigli e presentazioni => Chiedi agli utenti del forum... => Topic aperto da: Wallygator - Dicembre 14, 2011, 20:56:50 pm

Titolo: Aurora Optima
Inserito da: Wallygator - Dicembre 14, 2011, 20:56:50 pm
Mi é capitato recentemente di vedere una Aurora Optima (produzione attuale o recente) di colore verde con il pennino marchiato Aurora ma non arabescato come usualmente compare sulla pubblicità della penna; la sezione del pennino, inoltre, non è svasata in punta ma diritta con un incavo a circa 1/2 cm dalla sommità; vi risulta esistano più varianti della penna in questione?
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 14, 2011, 21:05:22 pm
Mi é capitato recentemente di vedere una Aurora Optima (produzione attuale o recente) di colore verde con il pennino marchiato Aurora ma non arabescato come usualmente compare sulla pubblicità della penna; la sezione del pennino, inoltre, non è svasata in punta ma diritta con un incavo a circa 1/2 cm dalla sommità; vi risulta esistano più varianti della penna in questione?

Yes! Se ho capito bene (aspettiamo per Mr. P) la prima Optima aveva un pennino solo logo Aurora con la sezione senza un "labbro" ("svasata") della produzione corrente. La vecchia sezione si vede sulla 75° Anniversario qui (http://www.bbpen.com/modules.php?name=BBHOME&file=quickshow&Mark=AURORA).

La materiale sulla verde che hai visto si è ritirato? La mia verde come la penna hai descritto si è ritirato, come anche la marrone e grigio -- Mr. P. mi ha detto è successo anche sulle prime blu.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2011, 21:15:15 pm
Si dovrebbe essere una prima serie. Quando passarono dalla "celluloide" all'acrilico, cambiarono anche disegno della giunzione e del pennino passando da quello liscio (utilizzato anche sulla colombo) a quello arabescato.
Se non ricordo male, il modello "liscio" era anche leggermente più lungo in punta e questa caratteristica, fu mantenuta anche nella prima produzione "arabescata" accorciandolo subito dopo.
Altra differenza tra la prima serie e la seconda, e che quest'ultima è priva dell'anima in ottone sia nel cappuccio che nel corpo.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 14, 2011, 21:26:01 pm
Se non ricordo male, il modello "liscio" era anche leggermente più lungo in punta e questa caratteristica, fu mantenuta anche nella prima produzione "arabescata" accorciandolo subito dopo.

Stai parlando del pennino? Quello con solo logo ha i punti uguali del pennino "arabescato" corrente. C'era un pennino "arabescato" con i punti lunghi (verso 1 mm più lunghi), si vede spesso sulle prime 88.

Si lo vede anche su certe "Optima LE", come la Goldoni (http://www.estilograficas.net/aurora-carlo-goldoni/). Belle foto, si vede la sezione originale. Ma nota bene: Il designo "arabescato" sul pennino con i punti lunghi è diversa della produzione corrente -- non c'è "Aurora" su pennino per esempio. Si può confrontarlo con un pennino di produzione corrente, come sulla Optima Demo (http://www.estilograficas.net/aurora-88-demonstrator/).
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2011, 21:37:22 pm
Se non ricordo male, il modello "liscio" era anche leggermente più lungo in punta e questa caratteristica, fu mantenuta anche nella prima produzione "arabescata" accorciandolo subito dopo.

Stai parlando del pennino? Quello con solo logo ha i punti uguali della "arabescata" corrente. C'era una "arabescata" con i punti lunghi (verso 1 mm più lunghi), si vede spesso sulle prime 88. Si vede anche su certe "Optima LE", come la Goldoni (http://www.estilograficas.net/aurora-carlo-goldoni/). Belle foto, si vede non solo la sezione originale. Ma nota bene: Il designo "arabescato" sul pennino con i punti lunghi è diversa della produzione corrente -- non c'è "Aurora" su pennino per esempio.

Si esatto parlo del pennino. E' tanto tempo che non ho tra le mani la Colombo e non ricordo se monta il punte lunghe o il punte corte. Dovrei controllare ma credo di avere da qualche parte anche il solo logo a punte lunghe o semplicemente ricordo male.
Comunque sia, entrambe le versioni (punte lunghe e solo logo), sono durate molto poco.
Direi che sono due rarità moderne che sarebbero interessanti da avere in collezione!
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 14, 2011, 21:46:25 pm
Si esatto parlo del pennino. E' tanto tempo che non ho tra le mani la Colombo e non ricordo se monta il punte lunghe o il punte corte, dovrei controllare ma credo di avere da qualche parte anche il solo logo a punte lunghe.
Comunque sia, entrambe le versioni, sia punte lunghe che solo logo, sono durati molto poco.
Direi che sono due rarità moderne che sarebbero interessanti da avere in collezione!

Ho internet lento stasera. Ho aggiunto un altro link, si può confrontare:
- Punte lunghe (pennino arabescato) su Goldoni (http://www.estilograficas.net/aurora-carlo-goldoni/)
- Punte cortie(pennino arabescato) su Optima Demo (http://www.estilograficas.net/aurora-88-demonstrator/)

Il negoziante vicino me ha detto lo stesso, i pennini con punte lunghe e con solo logo non erano in produzione per tanto tempo. Infatti mi ha detto che Aurora ha tenuto un pennino col logo quando ha inviato un'Optima con materiale problematica; dopo non ha mai inviato più ad Aurora una penna col pennino con solo il logo.

Ho 4 pennini con solo logo (su Optima).
Ho 2 pennini con punte lunghe (su 88).
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: rembrandt54 - Dicembre 14, 2011, 21:50:42 pm
Si dovrebbe essere una prima serie. Quando passarono dalla "celluloide" all'acrilico, cambiarono anche disegno della giunzione e del pennino passando da quello liscio (utilizzato anche sulla colombo) a quello arabescato.
Se non ricordo male, il modello "liscio" era anche leggermente più lungo in punta e questa caratteristica, fu mantenuta anche nella prima produzione "arabescata" accorciandolo subito dopo.
Altra differenza tra la prima serie e la seconda, e che quest'ultima è priva dell'anima in ottone sia nel cappuccio che nel corpo.

Ma quale è meglio, la prima o la seconda?
La mia NON ha l'ottone nel cappuccio  ed il pennino lo vedi in foto
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2011, 21:56:02 pm
Si dovrebbe essere una prima serie. Quando passarono dalla "celluloide" all'acrilico, cambiarono anche disegno della giunzione e del pennino passando da quello liscio (utilizzato anche sulla colombo) a quello arabescato.
Se non ricordo male, il modello "liscio" era anche leggermente più lungo in punta e questa caratteristica, fu mantenuta anche nella prima produzione "arabescata" accorciandolo subito dopo.
Altra differenza tra la prima serie e la seconda, e che quest'ultima è priva dell'anima in ottone sia nel cappuccio che nel corpo.

Ma quale è meglio, la prima o la seconda?
La mia NON ha l'ottone nel cappuccio  ed il pennino lo vedi in foto

Come stabilità del materiale, certamente è meglio la seconda serie. Il materiale acrilico è di fatto insensibile a quasi tutto.
Come colori e al tatto, io personalmente, preferisco la prima serie.
Un ricordo bellissimo legato a questa penna è del periodo del liceo con il prof. d'italiano che provava ogni volta a fregarmela!

Che ricordi!

 :set2010090: :set2010090: :set2010090:
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 14, 2011, 22:01:02 pm
Come stabilità del materiale, certamente è meglio la seconda serie. Il materiale acrilico è di fatto insensibile a quasi tutto.
Come colori e al tatto, io personalmente, preferisco la prima serie.
Un ricordo bellissimo legato a questa penna è del periodo del liceo con il prof. d'italiano che provava ogni volta a fregarmela!

Si seconda. La "terza" (di oggi) ha un anello diversa.  :set2010033:

Vero che il colore delle prime sono più belle, ma Aurora ha cambiato il materiale. La verde e blu della secondo presto nella produzione è molto diversa di queste di oggi. Avevo le due, ma non ho fatto la foto prima del scambio.  :set2010054:

Riccardo, se mi ricordo bene, la Colombo ha un pennino piccolo come quelle sulle Optima Minima.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2011, 22:02:02 pm
Il pennino lungo venne sostituito dal modello corto perché alle volte stentava a portare inchiostro poiché così lungo tendeva a flettersi troppo.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2011, 22:05:03 pm
Come stabilità del materiale, certamente è meglio la seconda serie. Il materiale acrilico è di fatto insensibile a quasi tutto.
Come colori e al tatto, io personalmente, preferisco la prima serie.
Un ricordo bellissimo legato a questa penna è del periodo del liceo con il prof. d'italiano che provava ogni volta a fregarmela!

Si seconda. La "terza" (di oggi) ha un anello diversa.  :set2010033:

Vero che il colore delle prime sono più belle, ma Aurora ha cambiato il materiale. La verde e blu della secondo presto nella produzione è molto diversa di queste di oggi. Avevo le due, ma non ho fatto la foto prima del scambio.  :set2010054:

Riccardo, se mi ricordo bene, la Colombo ha un pennino piccolo come quelle sulle Optima Minima.

No la Colombo ha il pennino grande, la 1919 ha il pennino piccolo delle 88 piccola a converter/cartuccia.

La terza serie è quella che mi piace meno, la nuova greca è troppo massiccia e poco elegante (almeno per i miei gusti).
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Wallygator - Dicembre 14, 2011, 22:53:22 pm
Mi é capitato recentemente di vedere una Aurora Optima (produzione attuale o recente) di colore verde con il pennino marchiato Aurora ma non arabescato come usualmente compare sulla pubblicità della penna; la sezione del pennino, inoltre, non è svasata in punta ma diritta con un incavo a circa 1/2 cm dalla sommità; vi risulta esistano più varianti della penna in questione?

Yes! Se ho capito bene (aspettiamo per Mr. P) la prima Optima aveva un pennino solo logo Aurora con la sezione senza un "labbro" ("svasata") della produzione corrente. La vecchia sezione si vede sulla 75° Anniversario qui (http://www.bbpen.com/modules.php?name=BBHOME&file=quickshow&Mark=AURORA).

La materiale sulla verde che hai visto si è ritirato? La mia verde come la penna hai descritto si è ritirato, come anche la marrone e grigio -- Mr. P. mi ha detto è successo anche sulle prime blu.



 :set2010001: Si, la sezione é proprio quella. Cosa intendi per materiale ritirato? Si può notare ad occhio nudo? Visivamente non mi é parso. Può dare problemi nell'uso quotidiano?
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2011, 23:16:49 pm
Mi é capitato recentemente di vedere una Aurora Optima (produzione attuale o recente) di colore verde con il pennino marchiato Aurora ma non arabescato come usualmente compare sulla pubblicità della penna; la sezione del pennino, inoltre, non è svasata in punta ma diritta con un incavo a circa 1/2 cm dalla sommità; vi risulta esistano più varianti della penna in questione?

Yes! Se ho capito bene (aspettiamo per Mr. P) la prima Optima aveva un pennino solo logo Aurora con la sezione senza un "labbro" ("svasata") della produzione corrente. La vecchia sezione si vede sulla 75° Anniversario qui (http://www.bbpen.com/modules.php?name=BBHOME&file=quickshow&Mark=AURORA).

La materiale sulla verde che hai visto si è ritirato? La mia verde come la penna hai descritto si è ritirato, come anche la marrone e grigio -- Mr. P. mi ha detto è successo anche sulle prime blu.



 :set2010001: Si, la sezione é proprio quella. Cosa intendi per materiale ritirato? Si può notare ad occhio nudo? Visivamente non mi é parso. Può dare problemi nell'uso quotidiano?

Si ritira nel senso che si accorcia, lasciando dello spazio nei vari punti di giunzione come ad esempio tra la veretta, la clip oppure il fondello.
Nei casi peggiori, oltre a ritirarsi, si deforma pure proprio come una penna d'epoca mal conservata o peggio.

Più che altro esteticamente diventano brutte, problema maggiore e che possono non caricare, oppure perdere, non avvitarsi più etc...
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 14, 2011, 23:25:19 pm
:set2010001: Si, la sezione é proprio quella. Cosa intendi per materiale ritirato? Si può notare ad occhio nudo? Visivamente non mi é parso. Può dare problemi nell'uso quotidiano?

Si ritira nel senso che si accorcia, lasciando dello spazio nei vari punti di giunzione come ad esempio tra la veretta, la clip oppure il fondello.
Nei casi peggiori, oltre a ritirarsi, si deforma pure proprio come una penna d'epoca mal conservata o peggio.

Più che altro esteticamente diventano brutte, problema maggiore e che possono non caricare, oppure perdere, non avvitarsi più etc...

Esatto, come ha spiegato Riccardo.

C'è un altro problema. Aurora non le riparano, ti offrono: (1) fanno niente, (2) ti danno una nuova penna*.

*Con la secondo seria, non era male la scelta. Con la terza seria e nuova anello.... Avevo una con il nuovo anello, l'ho scambiato, adesso l'ha Falchi.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Ambros - Dicembre 14, 2011, 23:26:58 pm
...le prime serie si spezzano pure, oltre ritirarsi: una mia blu lo ha fatto..... :set2010091:
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: rembrandt54 - Dicembre 14, 2011, 23:30:14 pm
[quote author=eric47 link=topic=2919.msg26516#msg26516 date=13239015

Si ritira nel senso che si accorcia, lasciando dello spazio nei vari punti di giunzione come ad esempio tra la veretta, la clip oppure il fondello.
Nei casi peggiori, oltre a ritirarsi, si deforma pure proprio come una penna d'epoca mal conservata o peggio.

Più che altro esteticamente diventano brutte, problema maggiore e che possono non caricare, oppure perdere, non avvitarsi più etc...
[/quote]

Esatto, come ha spiegato Riccardo.

C'è un altro problema. Aurora non le riparano, ti offrono: (1) fanno niente, (2) ti danno una nuova penna*.

*Con la secondo seria, non era male la scelta. Con la terza seria e nuova anello.... Avevo una con il nuovo anello, l'ho scambiato, adesso l'ha Falchi.
[/quote]

Beh direi che il problema VERO sarebbe se NON ti cambiassero la penna !!
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2011, 23:39:44 pm
Tutto vero quello detto da Eric e Andrea e aggiungo io peccato perché o colori della prima serie erano davvero super! Quelle in acrilico, per quanto le lucidi, non diventano mai brillanti come quelle della prima serie.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 14, 2011, 23:40:47 pm
Beh direi che il problema VERO sarebbe se NON ti cambiassero la penna !!

Le verde e blue originale avevano dei colori scure e ricche. Con tempo l'Auroloide non è più ricco, un po' "neon" direi. Se non si piace il nuovo anello ed i nuovi colori, ha una penna che funziona ma esteticamente talmente diversa. Aurora non fanno oggi Auroloide marrone e grigio.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 15, 2011, 00:07:29 am
lasciando dello spazio nei vari punti di giunzione come ad esempio tra la veretta, la clip oppure il fondello.

Come l'ultima foto in quest'asta (http://www.ebay.it/itm/AURORA-OPTIMA-emerald-green-fountain-pen-uninked-box-and-papers-/270872591400).
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 15, 2011, 09:08:52 am
lasciando dello spazio nei vari punti di giunzione come ad esempio tra la veretta, la clip oppure il fondello.

Come l'ultima foto in quest'asta (http://www.ebay.it/itm/AURORA-OPTIMA-emerald-green-fountain-pen-uninked-box-and-papers-/270872591400).

Esatto
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Wallygator - Dicembre 15, 2011, 11:10:39 am
La penna é di mio cognato, regalo di qualche annetto fa e mai utilizzata (presa e riposta inscatolata in un cassetto e quindi dimenticata) in quanto per lui le penne di dimensioni inferiori alla MB149 non sono neanche degne di considerazione; qualche giorno fa me la fece vedere: il colore é bellissimo ed apparentemente non presentava difetti come quelli da voi segnalati, ma non ho approfondito la cosa. Che devo dirgli? Di usarla perlo shangai o per le freccette? :set2010054:
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 15, 2011, 11:13:22 am
La penna é di mio cognato, regalo di qualche annetto fa e mai utilizzata (presa e riposta inscatolata in un cassetto e quindi dimenticata) in quanto per lui le penne di dimensioni inferiori alla MB149 non sono neanche degne di considerazione; qualche giorno fa me la fece vedere: il colore é bellissimo ed apparentemente non presentava difetti come quelli da voi segnalati, ma non ho approfondito la cosa. Che devo dirgli? Di usarla perlo shangai o per le freccette? :set2010054:

Alcuni esemplari sono rimasti stabili nel tempo e magari, quello di tuo cognato è uno di quelli.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 15, 2011, 11:31:11 am
La penna é di mio cognato, regalo di qualche annetto fa e mai utilizzata (presa e riposta inscatolata in un cassetto e quindi dimenticata) in quanto per lui le penne di dimensioni inferiori alla MB149 non sono neanche degne di considerazione; qualche giorno fa me la fece vedere: il colore é bellissimo ed apparentemente non presentava difetti come quelli da voi segnalati, ma non ho approfondito la cosa. Che devo dirgli? Di usarla perlo shangai o per le freccette? :set2010054:

Alcuni esemplari sono rimasti stabili nel tempo e magari, quello di tuo cognato è uno di quelli.

La penna può avere anche il materiale successive più stabile, ma con la sezione vecchia. Il primo materiale sostitutivo anche è molto bello, sicuro e ricco. Ci sono delle differenze tra le due, ma meno rispetto il materiale Auroloide di oggi.

Si deve vedere la penna e controllare per i gap e le deformità.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 15, 2011, 11:40:52 am
La penna é di mio cognato, regalo di qualche annetto fa e mai utilizzata (presa e riposta inscatolata in un cassetto e quindi dimenticata) in quanto per lui le penne di dimensioni inferiori alla MB149 non sono neanche degne di considerazione; qualche giorno fa me la fece vedere: il colore é bellissimo ed apparentemente non presentava difetti come quelli da voi segnalati, ma non ho approfondito la cosa. Che devo dirgli? Di usarla perlo shangai o per le freccette? :set2010054:

Alcuni esemplari sono rimasti stabili nel tempo e magari, quello di tuo cognato è uno di quelli.

La penna può avere anche il materiale successive più stabile, ma con la sezione vecchia. Il primo materiale sostitutivo anche è molto bello, sicuro e ricco. Ci sono delle differenze tra le due, ma meno rispetto il materiale Auroloide di oggi.

Si deve vedere la penna e controllare per i gap e le deformità.

Quello di Walter però sembrerebbe il colore prima serie. Walter dovrebbe controllare se il cappuccio all'interno ha l'anima di alluminio anodizzato
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 15, 2011, 11:43:55 am
Quello di Walter però sembrerebbe il colore prima serie. Walter dovrebbe controllare se il cappuccio all'interno ha l'anima di alluminio anodizzato

Anche le mie verde stabile (della seconda seria) assomiglia abbastanza nel materiale la prima. Le Auroloide più vecchie sia verde che blu sono sempre molto più scure e ricce. Alluminio nel cappuccio, non ho mai notato nella mia verde della prima.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: rembrandt54 - Dicembre 15, 2011, 11:47:48 am
Quello di Walter però sembrerebbe il colore prima serie. Walter dovrebbe controllare se il cappuccio all'interno ha l'anima di alluminio anodizzato

Anche le mie verde stabile (della seconda seria) assomiglia abbastanza nel materiale la prima. Le Auroloide più vecchie sia verde che blu sono sempre molto più scure e ricce. Alluminio nel cappuccio, non ho mai notato nella mia verde della prima.
Anche nella mia NON c'è alluminio all'interno !!
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 15, 2011, 11:54:45 am
Quello di Walter però sembrerebbe il colore prima serie. Walter dovrebbe controllare se il cappuccio all'interno ha l'anima di alluminio anodizzato

Anche le mie verde stabile (della seconda seria) assomiglia abbastanza nel materiale la prima. Le Auroloide più vecchie sia verde che blu sono sempre molto più scure e ricce. Alluminio nel cappuccio, non ho mai notato nella mia verde della prima.
Anche nella mia NON c'è alluminio all'interno !!

Allora non sono della prima serie. L'anima d'alluminio anodizzato si riconosce perché solitamente, ritirandosi la parte in acetato, si intravede tra la parte in acetato e la veretta, oppure al termine del labbro del cappuccio.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Wallygator - Dicembre 15, 2011, 11:57:21 am
La penna é di mio cognato, regalo di qualche annetto fa e mai utilizzata (presa e riposta inscatolata in un cassetto e quindi dimenticata) in quanto per lui le penne di dimensioni inferiori alla MB149 non sono neanche degne di considerazione; qualche giorno fa me la fece vedere: il colore é bellissimo ed apparentemente non presentava difetti come quelli da voi segnalati, ma non ho approfondito la cosa. Che devo dirgli? Di usarla perlo shangai o per le freccette? :set2010054:

Alcuni esemplari sono rimasti stabili nel tempo e magari, quello di tuo cognato è uno di quelli.

La penna può avere anche il materiale successive più stabile, ma con la sezione vecchia. Il primo materiale sostitutivo anche è molto bello, sicuro e ricco. Ci sono delle differenze tra le due, ma meno rispetto il materiale Auroloide di oggi.

Si deve vedere la penna e controllare per i gap e le deformità.

Quello di Walter però sembrerebbe il colore prima serie. Walter dovrebbe controllare se il cappuccio all'interno ha l'anima di alluminio anodizzato


Vado in pellegrinaggio e poi vi dico :set2010001:
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 16, 2011, 12:27:03 pm
Visto che mi è capitata tra le mani, ho provveduto a fare due fotografie al volo (in questi giorni sono di corsa) della penna in questione.

Questo è un cappuccio prima serie con all'interno l'anima in alluminio anodizzato:

(http://www.tangotorino.com/pennamania/varie/optima-prima-serie/01.jpg)

Come potete vedere (o almeno spero) ritirandosi il materiale screziato ha lasciato degli spazi tra di esso e la veretta. Tirandola (poiché ora è mobile) verso il materiale accorciato, si intravede al termine della veretta proprio l'anima di alluminio anodizzato che ora fuoriesce.

(http://www.tangotorino.com/pennamania/varie/optima-prima-serie/02.jpg)

Tra l'altro, l'anima si riconosce perché l'interno del cappuccio è nero.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 16, 2011, 12:46:08 pm
Visto che mi è capitata tra le mani, ho provveduto a fare due fotografie al volo (in questi giorni sono di corsa) della penna in questione.

 :set2010090:

Ho ricuperato le mie tre Optima verde ieri ma non avevo tempo per fotografarle.

Confermo un "cappuccio" interno sulla prima seria; non so il materiale ma ci credo Riccardo. Con la secondo seria non c'è niente dentro -- se vede la luce tra il materiale Auroloide.

Ho scoperto un altro fatto sulle lunghezza della 1° e 2° serie:
- 1°: 12,5 cm chiusa; fusto 10 cm (fino alla sezione, escluso pennino)
- 2°: 12,8 cm chiusa; fusto 10,2 cm (fino alla sezione, escluso pennino)
Il cappuccio della 1° seria è leggermente più lunga, ed i tappini neri sono leggermente diversi.

La mia 1° seria verde è uguale alla 75° Anniversario, un Optima LE Auroloide rossa con materiale stabile anche con la sezione vecchia. Le Optime Auroloide LE successive (Sole, Mare, Primavera) sono uguali alla 2° seria.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 16, 2011, 14:16:42 pm
Foto con iPhone, meglio di niente. Scusate per la qualità, certe hanno bianco con "tinta blu" alla Fabbale.  :set2010033:

1° seria in centro. La penna in alto ho acquistato al negozio locale. Mi ha detto che l'ha sostituito subito dopo Aurora ha trovato una soluzione, ma non ha il "timbro" classico sul fusto. Forse sia finta. ;D
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Wallygator - Dicembre 16, 2011, 15:00:08 pm
Foto con iPhone, meglio di niente. Scusate per la qualità, certe hanno bianco con "tinta blu" alla Fabbale.  :set2010033:

1° seria in mezza. La penna in alto ho acquistato al negozio locale. Mi ha detto che ha sostituito subito dopo l'Aurora ha trovato una soluzione, ma non ha il "timbro" classico sul fusto. Forse sia finta. ;D



Sarà un'Aulola! :set2010033:

Mica una sola, tre! te possino! :set2010075:
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 16, 2011, 15:20:33 pm
Sarà un'Aulola! :set2010033:

 :set2010033:  :set2010033:  :set2010033:

Mica una sola, tre! te possino! :set2010075:

Quella del 1° seria non l'uso per i motivi indicati sopra; il stantuffo infatti è un po duro.

A Bologna, ho scambiato una Optima di produzione corrente con il nuovo anello per la terza della 2° generazione. Metto un stub su quella, l'altra ha già un bel F. Non mi piace il nuovo anello ed il colore delle 2° seria vecchia è più scuro e più vicino la 1°; ho fatto lo scambio volentieri. Forse le foto ti danno un'idea della similarità.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Wallygator - Dicembre 17, 2011, 09:41:53 am
Sarà un'Aulola! :set2010033:

 :set2010033:  :set2010033:  :set2010033:

Mica una sola, tre! te possino! :set2010075:

Quella del 1° seria non l'uso per i motivi indicati sopra; il stantuffo infatti è un po duro.

A Bologna, ho scambiato una Optima di produzione corrente con il nuovo anello per la terza della 2° generazione. Metto un stub su quella, l'altra ha già un bel F. Non mi piace il nuovo anello ed il colore delle 2° seria vecchia è più scuro e più vicino la 1°; ho fatto lo scambio volentieri. Forse le foto ti danno un'idea della similarità.


Grazie :set2010001:
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 17, 2011, 09:56:30 am
Visto che mi è capitata tra le mani, ho provveduto a fare due fotografie al volo (in questi giorni sono di corsa) della penna in questione.

 :set2010090:

Ho ricuperato le mie tre Optima verde ieri ma non avevo tempo per fotografarle.

Confermo un "cappuccio" interno sulla prima seria; non so il materiale ma ci credo Riccardo. Con la secondo seria non c'è niente dentro -- se vede la luce tra il materiale Auroloide.

Ho scoperto un altro fatto sulle lunghezza della 1° e 2° serie:
- 1°: 12,5 cm chiusa; fusto 10 cm (fino alla sezione, escluso pennino)
- 2°: 12,8 cm chiusa; fusto 10,2 cm (fino alla sezione, escluso pennino)
Il cappuccio della 1° seria è leggermente più lunga, ed i tappini neri sono leggermente diversi.

La mia 1° seria verde è uguale alla 75° Anniversario, un Optima LE Auroloide rossa con materiale stabile anche con la sezione vecchia. Le Optime Auroloide LE successive (Sole, Mare, Primavera) sono uguali alla 2° seria.

Per essere corretti, la prima serie aveva il cappuccio con anima interna in alluminio anodizzato (vedi fotografie) e il corpo con anima interna in ottone.
I corpi della prima serie si riconoscono perché oltre a ritirarsi ed accorciarsi, tendo a collassare nella parte posteriore restringendosi. Questo perché l'anima in ottone, non è lunga quanto tutto il corpo ma soltanto per la lunghezza della corsa del pistone.

Dalla seconda serie in poi, col passaggio al materiale acrilico, viene eliminata l'anima interna sia del cappuccio che del corpo, tanto da risultare almeno parzialmente trasparenti.
Anche le varie serie limitate e numerate come la corallo, la primavera, la sole etc... sono prive dell'anima interna (perché sono tutte della seconda-terza serie)
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 17, 2011, 12:13:25 pm
Per essere corretti, la prima serie aveva il cappuccio con anima interna in alluminio anodizzato (vedi fotografie)

L'ho già detto, ma non l'ho mai notato. Adesso capisco perché il cappuccio della 1° seria continua a chiudere bene e correttamente anche quando è distorto. La sezione immagino sia in resine stabile, quindi la sua filettatura continua a sposare bene col quella sull'anima interna. La deformità del cappuccio si vede sempre in alto dove finisce l'anima interna.

Diverso per esempio delle prime Omas moderne in resine vegetale senza un'anima interna stabile. Quando si ritirano il diametro del cappuccio diventa troppo piccolo per il fusto. Non si chiude bene più o quando il cappuccio si è forzato si rompe il labbro.



Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Parcival - Dicembre 17, 2011, 13:26:16 pm
Ho una penna Aurora La Ducale - LE. Nella parte superiore del tappo ed alla fine del corpo dove non c'è manicotto sulla parte interna, ci sono distorsioni. :set2010037: Il tappo è posizionato bene al corpo.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 17, 2011, 13:31:21 pm
Ho una penna Aurora La Ducale - LE. Nella parte superiore del tappo ed alla fine del corpo dove non c'è manicotto sulla parte interna, ci sono distorsioni. :set2010037: Il tappo è posizionato bene al corpo.

L'hai comprato recentemente su ebay dal venditore italiano?

L'ho vista al ultimo minuto ma avevo paura che il materiale si è ritirato. Tutte le colori originali, blu, verde, marrone, e grigio si ritirano. La Ducale dalle foto mi sembrava che sia stao fatto con lo stesso marrone della Optima normale della prima seria.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Parcival - Dicembre 17, 2011, 13:57:11 pm
Sì. L'ho comprato 2 mesi fa da ebay.it per 128 euro.
E 'stato dichiarato il nuovo. E 'stato davvero nuovo, ma non mi aspettavo che ci saranno distorsioni. Poi ho letto alcuni messaggi su questo problema nella prima serie. Ho pensato in edizione limitata di 100 copie, il prezzo è buono per me, e questo è un problema di produzione. Così ho avuto alcuna pretesa nei confronti del venditore per la descrizione incompleta.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: eric47 - Dicembre 29, 2011, 11:00:21 am
Sì. L'ho comprato 2 mesi fa da ebay.it per 128 euro.
E 'stato dichiarato il nuovo. E 'stato davvero nuovo, ma non mi aspettavo che ci saranno distorsioni. Poi ho letto alcuni messaggi su questo problema nella prima serie. Ho pensato in edizione limitata di 100 copie, il prezzo è buono per me, e questo è un problema di produzione. Così ho avuto alcuna pretesa nei confronti del venditore per la descrizione incompleta.

E' quella.

Se si è una collezioniste, si lascia come.

Se si vuole usarla, si scrive un email ad Aurora per sentire cosa riescano fare. Nel caso delle altre penne (blu e verde) si danno un altra penna di produzione corrente. Nel caso della Ducale, non so se riescano rifare l'Auroloide marrone come quella originale, ma so che fra un po' arrivano delle penne in Auroloide marrone.  :set2010065:
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: Wallygator - Dicembre 30, 2011, 00:34:48 am
Ho chiesto a mio cognato di rivedere la penna; ad un esame superficiale non si notano difetti particolari. Al tatto, invece, presenta un impercettibile scalino ad un centimetro circa dal nottolino di carica ed un analogo scalino a circa metà del cappuccio. Trattandosi di un oggetto che ha già qualche annetto é possibile che Aurora la sostituituisca? Oppure si può ipotizzare, a vostra esperienza, che l'assestamento della celluloide sia terminato? Alla prima occasione posterò alcune fotto fatte.
Titolo: Re: Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Dicembre 30, 2011, 09:44:25 am
Ho chiesto a mio cognato di rivedere la penna; ad un esame superficiale non si notano difetti particolari. Al tatto, invece, presenta un impercettibile scalino ad un centimetro circa dal nottolino di carica ed un analogo scalino a circa metà del cappuccio. Trattandosi di un oggetto che ha già qualche annetto é possibile che Aurora la sostituituisca? Oppure si può ipotizzare, a vostra esperienza, che l'assestamento della celluloide sia terminato? Alla prima occasione posterò alcune fotto fatte.

In teoria si, dovrebbero cambiartela.
Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Stefano Cantini - Novembre 18, 2017, 07:56:14 am
Buongiorno a tutti,
riprendo questo vecchio argomento perché anch'io ho acquistato una Optima I° serie in auroloide marrone inconsapevole dei noti problemi di restringimento.
Quando me ne sono accorto ormai era tardi. Lo scalino era evidente sia a metà cappuccio, sia nel fusto.
Mi sono documentato ed ho letto in rete del noto problema sul matematico restringimento di questo materiale, specialmente nel colore marrone, della prima serie.
Ho letto anche che Aurora in un primo momento aveva perfino fatto un richiamo per la sostituzione delle penne.
Ho scritto ad Aurora e con mia somma sorpresa ho avuto la seguente risposta:
[/i]In merito alla sua Optima auroloide marrone le segnaliamo che questo articolo è, per ragioni tecniche, prodotto con un nuovo materiale di colore diverso da quello in produzione precedentemente. Se dovesse mandarci la penna in riparazione le proporremmo, quindi, la sostituzione con un oggetto di modello uguale ma di diverso colore (blu o verde) sul quale monteremo il gruppo scrittura della penna inviataci in riparazione.
Di conseguenza, dovendo fare questo tipo di sostituzione, le verrà addebitato un costo di circa 55 € (escluse le spese di spedizione).

A me sembra assurdo che per un difetto strutturale, ormai pubblicamente riconosciuto, la sostituzione debba essere onerosa.
Ho qualche centinaio di penne e in anni di raccolta mi è successo di imbattermi in problemi legati a piccoli difetti costruttivi (per esempio l'ossidazione della placcatura del corpo sopra il pennino della Watermann Man 100 o la precarietà della chiusura a scatto della Sheaffer Legacy) e, anche a distanza di anni, c'è sempre stata la presa in carico da parte della casa costruttrice mostrando attenzione al cliente attraverso la riparazione o la sostituzione gratuita. Un piccolo gesto per l'azienda ma un gran segnale per gli appassionati.
E' chiaro che non ne faccio una questione di soldi (in fondo parliamo di 80/90 euro in tutta l'operazione) ma sicuramente di principio.
Questa amarezza contrasta con la mia passione per il marchio visto che negli anni mi sono accaparrato gran parte delle Aurora 88 e derivati vintage che ho trovato (sono lontano dal mito Abrate 88 ma ci sto lavorando) che per me rimane la penna perfetta.
Nel frattempo ho spedito la penna accettando mio malgrado le condizioni per la sostituzione.
Mi piacerebbe sapere le opinioni degli appassionati sull'argomento.

stefano


 

Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Giuseppe Tubi - Novembre 18, 2017, 16:43:32 pm
Francamente chiedere 55 euro per darti una penna nuova, dove solo il gruppo resta il vecchio, mi sembra da parte dell'Aurora farsi carico del problema. Soprattutto tenuto conto del tempo trascorso.Può darsi che ci siano marchi che fanno ancora meglio, ma credo che la maggioranza sarebbe molto meno disponibile.
Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Novembre 18, 2017, 17:15:30 pm
Francamente chiedere 55 euro per darti una penna nuova, dove solo il gruppo resta il vecchio, mi sembra da parte dell'Aurora farsi carico del problema. Soprattutto tenuto conto del tempo trascorso.Può darsi che ci siano marchi che fanno ancora meglio, ma credo che la maggioranza sarebbe molto meno disponibile.
Credi, non c'è nessuno che ti rende una penna nuova per 50 euro... Prova con Omas, Delta , etc. etc.....

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Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Stefano Cantini - Novembre 19, 2017, 07:12:38 am
Sinceramente ho esperienze diverse con Watermann, Sheaffer, ma anche con Delta prima della sua crisi.
Ne faccio solo un motivo di disquisizione sulla politica aziendale, poi è ovvio che stiamo parlando di una cifra irrisoria.
Il contesto è: 
- un grande marchio storico italiano, rimasto ormai unico a poter competere a livello internazionale
- un difetto strutturale riconosciuto dalla stessa azienda
- il potenziale ritorno favorevole a livello di pubblicità nel farsi carico interamente del problema a fronte di un costo insignificante per l'azienda stessa

E' il taken care che alcune analisi di mercato indicano come metodo di promozione efficacissimo e a basso costo: la puntuale attenzione al singolo cliente che poi funge da amplificatore positivo egli stesso.
Quanti saranno mai i proprietari di Optima deformata che invieranno la penna per la sostituzione?

Stiamo però parlando per il gusto di far filosofia e per amor di penne.
Grazie per le risposte

stefano
Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Novembre 19, 2017, 09:36:52 am
Le optima prima serie rientrate sono moltissime, non posso dare numeri o percentuali precisi perché non li ho ma al di là di questo sono davvero moltissime.
Personalmente, non mi sentirei di condannare l'Aurora per la cifra tutto sommato modesta che chiede. Tieni presente che comunque sia, parliamo di un modello presentato ormai oltre 20/25 anni fa quindi comunque sia ormai privo di qualsiasi garanzia. In oltre non dobbiamo dimenticare che Aurora è l'unica del gruppo che hai menzionato a produrre da se tutto il gruppo scrittura, che infatti è l'unica parte della "vecchia" optima che ha mantenuto, sostituendoti tutto il resto.

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Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Giuseppe Tubi - Novembre 19, 2017, 10:12:50 am
Mi sentirei ancora di aggiungere la considerazione che con quel modesto esborso ti ritroveresti anche con una "come appena uscita di fabbrica"; una penna con più di vent'anni, seppur usata con tutte le cure, qualche segno d'invecchiamento lo avrebbe comunque.
Pensa che a me, giusto una ventina di anni fa, si sgranò la guida dello stantuffo di una Omas Gentleman: anche quello, seppur meno palese, era un difetto di fabbrica; anzi, l'effetto di due distinti difetti: uno, l'instabilità del materiale che aveva fatto diventare duro da azionare il sistema di caricamento; due, la guida stantuffo ricavata nel corpo vergognosamente esile e delicata.
La riparazione dovetti pagarla, anche se non fu particolarmente cara: sostituzione della canna del corpo con una nuova al prezzo di 50.000 Lire. Ciò che trovai abominevole fu che il mio corpo "Omas Gentleman" diventò un generico "Omas Extra". E non parliamo di tempi in cui la casa bolognese si dibatteva in una crisi profonda...
Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Stefano Cantini - Novembre 19, 2017, 10:42:48 am
Bene, mi farò una ragione che non ci sono più le lifetime di una volta!
Ma secondo voi l'impugnatura verrà sostituita?
Ho visto che la mia era diversa da quelle attuali.


Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Stefano Cantini - Novembre 19, 2017, 10:44:44 am

(https://s33.postimg.org/qqcopxxp7/optima2web.jpg) (https://postimg.org/image/qqcopxxp7/)


Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Novembre 21, 2017, 22:33:21 pm
Bene, mi farò una ragione che non ci sono più le lifetime di una volta!
Ma secondo voi l'impugnatura verrà sostituita?
Ho visto che la mia era diversa da quelle attuali.
Per quello che ho potuto imparare nella mia vita, le LifeTime non erano tali nemmeno al tempo delle LifeTime...

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Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Novembre 21, 2017, 22:34:39 pm

(https://s33.postimg.org/qqcopxxp7/optima2web.jpg) (https://postimg.org/image/qqcopxxp7/)
Si verrà sostituita perché di fatto essendo incollata alla finestra trasparente e questa al corpo, il tutto si comporta come un monoblocco.

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Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Stefano Cantini - Novembre 22, 2017, 13:55:58 pm
Peccato perché aveva un certo fascino.
D'altra parte non ho voluto rischiare tenendomi l'originale che il processo di degradazione della auroloide continuasse.
In sostanza se avessi avuto assicurazione dalle varie informazioni prese in giro che il peggio era passato e che quella deformazione era definitiva l'avrei tenuta sia perché il marrone era veramente particolare, sia perché alla fine era un pezzo originale.
Saluti a tutti e grazie per le risposte

s
Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: turin-pens - Novembre 22, 2017, 14:19:12 pm
Peccato perché aveva un certo fascino.
D'altra parte non ho voluto rischiare tenendomi l'originale che il processo di degradazione della auroloide continuasse.
In sostanza se avessi avuto assicurazione dalle varie informazioni prese in giro che il peggio era passato e che quella deformazione era definitiva l'avrei tenuta sia perché il marrone era veramente particolare, sia perché alla fine era un pezzo originale.
Saluti a tutti e grazie per le risposte

s
Onestamente e non me ne volere ma non ho capito bene cosa volevi intendere, il materiale definito auroloide altro non è che acetato, materiale instabile per sua natura e per questo, destinato a deformarsi, accorciarsi e muoversi sempre senza un processo di stabilizzazione, magari rallentando ma continuerà sempre.
Per me ci hai guadagnato, 50 euro per una penna nuova che di listino ne vale almeno 10 volte tanto, scusa ma è un affare.

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Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Stefano Cantini - Novembre 22, 2017, 14:25:03 pm
No no, sono d'accordo con te su questo. La parte polemica dell'argomento era, per quanto mi riguarda, già esaurita.
Dicevo solo che era bello quel marrone (particolarmente predisposto a deformazioni) ed anche l'impugnatura. Siamo in linea.
s
 
Titolo: Re:Aurora Optima
Inserito da: Giuseppe Tubi - Novembre 22, 2017, 21:32:42 pm
Aurora è sicuramente responsabile di avere prodotto penne che hanno dato gravi problemi agli acquirenti; mi pare però che si sia fatta carico del problema offrendo soluzioni persino economicamente vantaggiose. Condivido tuttavia che faccia sempre dispiacere rinunciare ad un oggetto che ci piace ed al quale ci siamo magari anche un po' affezionati.