Autore Topic: Waterman a fasce lavorate a galleria.  (Letto 1552 volte)

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Online Giuseppe Tubi

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Waterman a fasce lavorate a galleria.
« il: Dicembre 08, 2016, 12:23:56 pm »
Recente acquisto.
Strano il punzone con la lettera "E" dopo la scritta "WATERMAN'S IDEAL 18 KR". Qualcuno sa darne spiegazione?



Offline Parcival

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Re:Waterman a fasce lavorate a galleria.
« Risposta #1 il: Dicembre 08, 2016, 12:55:44 pm »
 :set2010090: :set2010090: :set2010090:

Offline maxpen2012

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Re:Waterman a fasce lavorate a galleria.
« Risposta #2 il: Dicembre 09, 2016, 10:49:20 am »
Gran bella penna, Tubi,  decoro non comune, con quei fiorellini
in metallo bianco...
Quella E nel quadrato poi è davvero un enigma...     

Online Giuseppe Tubi

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Re:Waterman a fasce lavorate a galleria.
« Risposta #3 il: Dicembre 09, 2016, 10:54:35 am »
Gran bella penna, Tubi,  decoro non comune, con quei fiorellini
in metallo bianco...
Quella E nel quadrato poi è davvero un enigma...     
Grazie Max, il tuo apprezzamento non può che inorgoglirmi.
Speriamo che qualcuno sappia spiegarci il mistero della "E"....

Offline maxpen2012

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Re:Waterman a fasce lavorate a galleria.
« Risposta #4 il: Dicembre 09, 2016, 18:37:19 pm »
Forse ci siamo vicini, Tubi...
Ho trovato che la lettera maiuscola inscritta nel quadrato, con le
stesse caratteristiche di quella "E" veniva usata per gli oggetti in
metalli preziosi "misti" in cui non si poteva marcare ciascun componente
singolarmente...   Purtroppo per ora la E non l'ho trovata...
Ad esempio una "R" nel quadrato indicava che il manico dei coltelli da tavola in argento
di regola cavi , conteneva altri materiali meno nobili, quella "R" stava infatti per
"Riempito" perché non si pensasse che fosse in metallo massiccio...
Questo marchio doveva essere apposto sulla parte in metallo quantitativamente
preponderante nel peso dell'oggetto, che nel caso della tua penna era ottone
dorato, mentre il decoro a fiorellini sará certo argento...
Se hai tempo e voglia cerca anche tu nei vecchi siti di marchi e punzoni...
Altrimenti non resta che sperare nell'intervento di San Paolo Enrico da Cagliari,
nostra ultima speranza, se non lo sa Lui ...      ;) ;D

Online Giuseppe Tubi

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Re:Waterman a fasce lavorate a galleria.
« Risposta #5 il: Dicembre 09, 2016, 19:06:01 pm »
Forse ci siamo vicini, Tubi...
Ho trovato che la lettera maiuscola inscritta nel quadrato, con le
stesse caratteristiche di quella "E" veniva usata per gli oggetti in
metalli preziosi "misti" in cui non si poteva marcare ciascun componente
singolarmente...   Purtroppo per ora la E non l'ho trovata...
Ad esempio una "R" nel quadrato indicava che il manico dei coltelli da tavola in argento
di regola cavi , conteneva altri materiali meno nobili, quella "R" stava infatti per
"Riempito" perché non si pensasse che fosse in metallo massiccio...
Questo marchio doveva essere apposto sulla parte in metallo quantitativamente
preponderante nel peso dell'oggetto, che nel caso della tua penna era ottone
dorato, mentre il decoro a fiorellini sará certo argento...
Se hai tempo e voglia cerca anche tu nei vecchi siti di marchi e punzoni...
Altrimenti non resta che sperare nell'intervento di San Paolo Enrico da Cagliari,
nostra ultima speranza, se non lo sa Lui ...      ;) ;D
Beh, è comunque un bel passo in avanti.
Grazie Max!

Offline fabbale

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Re:Waterman a fasce lavorate a galleria.
« Risposta #6 il: Dicembre 12, 2016, 23:36:14 pm »
 :set2010001:

Offline pedewall

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Re:Waterman a fasce lavorate a galleria.
« Risposta #7 il: Dicembre 13, 2016, 16:11:06 pm »


Innanzitutto un bellissimo rivestimento, non è usuale l'utilizzo di bande formate da primule alternate con altre con decori liberty.

Come su questa, accanto al punzone 18 KR, in alcune penne talvolta si trova altro piccolo punzone di cui è difficoltoso capirne il significato.
Sinora ho incontrato:
-   una [E] entro un quadrato, come sulla lamina di questa Waterman,
-    una N entro un cerchio che accompagna buona parte delle WELLCOME
-   una D entro una sorta di scudo esagonale con i lati arrotondati verso l'interno,
-   una P con affianco una piccola o entro un rombo <Po>, (non è il <PO> placcato oro, talvolta posto quando manca il titolo dell'oro usato)
-   una A entro una sorta di cartiglio esagonale,
-   una A ed una O <AO> (forse risolto)
-   il nome di Carlo Weingril  C. WG. entro una grafa (ci ho messo tanto per individuarlo)
-   una DL  <DL> (risolto)
-   una E che interseca una I entro un cerchio (risolto)
-   una MC entro un ovale (risolto)
-   una F&C (risolto)
-   la S della oreficeria Sarastro di Pforzheim che per un limitato periodo ha rivestito le Montblanc (posta di solito in alto affianco alla clip)
-   senza dimenticare i differenti punzoni triangolari che contengono una M ed una G
-   e altri.

Che significato possono avere queste lettere?
Giusto è possibile quanto scritto da Massimo, ma non riesco a vederne un utilizzo nell'oro sopratutto quando affiancato alla dichiarazione del titolo dello stesso; non mi sembra corretto apporre il punzone oro 18KR e poi inserire delle limitazioni, anche perchè allora vi era dignità, ma non correttezza (vendevano ottone per simil oro), il contrario di quanto accade oggi.
Di solito è, o meglio potrebbe essere, il punzone personale (corrispondente al Kao giapponese) di chi ha eseguito il lavoro.
Non possiamo pensare che Cavaliere o Uhlmann fossero solo loro ad eseguire i lavori, ma avevano una schiera più o meno ampia di orafi dipendenti o collaboratori, alcuni dei quali potevano avere una sorta di firma o marchio di bottega e venivano autorizzati ad usarlo.
Oppure, almeno quei punzoni con singola lettera, potrebbero essere una sorta di marchio di controllo della qualità della lamina che, proveniente dall'esterno, si utilizzava.
Ma al proposito nulla si trova, tutte le ipotesi sono aperte.



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Re:Waterman a fasce lavorate a galleria.
« Risposta #8 il: Dicembre 14, 2016, 00:04:05 am »
Credo di averne fotografata una simile agli albori di Pennamania, devo controllare i vari topic Waterman 42

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