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Miscellanea & Co. => Pennini - Informazioni storiche e fotografiche => Topic aperto da: turin-pens - Dicembre 10, 2012, 19:55:38 pm

Titolo: Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 10, 2012, 19:55:38 pm
Ho notato che ultimamente gli argomenti più interessanti dibattuti su Pennamania hanno dei forti connotati tecnici e di come questi argomenti abbiano portato alla luce di alcune leggende metropolitane ed errori (che ritengo fatti in assoluta buona fede) che facendo dei percorsi più o meno lunghi sono poi saliti sul gradino della verità, (per la serie se una bugia è ripetuta per sette volte poi diviene verità) mi sono posto una domanda, ovvero è possibile mettere alla prova le conoscenze tecniche degli utenti del forum? se si in che modo? e soprattutto con quale argomento?

Una mezza idea io l'avrei e qui sotto la propongo. Ovviamente non è una gara e nemmeno un concorso per decidere chi è il più bravo di tutti ma un gioco diciamo intellettual/tecnico a cui tutti possono partecipare per il semplice gusto di mettersi alla prova.

Primo "test" chi di voi sa che in realtà il Platiridio di Aurora venne prodotto in due versioni e che esse non si differenziano per la forma del punzone o per la forma del pennino e che la differenza è in realtà squisitamente tecnica?

Chi vuole partecipare? e chi ha capito o almeno intuito il motivo di questa mia "proposta"?

 :set2010021:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: pedewall - Dicembre 10, 2012, 23:16:35 pm

Sotto il profilo tecnico non so, però posso aggiungere qualcosa:
siete sicuri che il marchio Platiridio Aurora (registrato a Torino il 22.09.1938) sia stato depositato dalla società Aurora?
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 11, 2012, 00:02:55 am

Sotto il profilo tecnico non so, però posso aggiungere qualcosa:
siete sicuri che il marchio Platiridio Aurora (registrato a Torino il 22.09.1938) sia stato depositato dalla società Aurora?

Inizialmente no, divenne di proprietà Aurora successivamente. Avevo iniziato una ricerca a tal proposito, però poi ho mollato un po' causa impegni con Penna Vintage e altri progetti. Conto di riprendere al più presto.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: fabbale - Dicembre 11, 2012, 09:37:35 am
Io mi prendo un bel sacchetto di pop corn...una birretta...rutto libero e in prima fila leggerò quello che scriverete...
 :set2010005:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 11, 2012, 09:54:15 am
Io mi prendo un bel sacchetto di pop corn...una birretta...rutto libero e in prima fila leggerò quello che scriverete...
 :set2010005:

Per migliorare il tracannamento di ettolitri di birra e agevolare il rutto libero, ti consiglio di dotarti di casco porta birra della Duff, in stile Omer Simpson.
D'altronde anche la nostra preziosissima emoticon ne è provvista!

(http://www.rastashop.com/images/duff_beer_trinkhelm_big.jpg)
immagine di proprietà di rastashop.com (http://www.rastashop.com/it/cappello-del-bevitore-duff-beer-p-4055.html)
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Wallygator - Dicembre 11, 2012, 11:07:23 am
Io mi prendo un bel sacchetto di pop corn...una birretta...rutto libero e in prima fila leggerò quello che scriverete...
 :set2010005:

...tra una proiezione e l'altra della "Corazzata Potemkin" ?????
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 11, 2012, 12:45:21 pm
Il piatto langue, nessuno si fa avanti?
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Marlowe - Dicembre 11, 2012, 17:56:06 pm
Eh eh....

Non sono in grado di concorrere sul piano tecnico, sui  motivi della proposta dico invece la mia. Forse si può ambire a rappresentare una valida e più attendibile alternativa a fountainpen.it, a sua volta collegato con il forum "leggendario", che grazie alle sue sinergie e alla grafica in stile wikipedia vanta magari un po' di contatti, non del tutto meritati? :set2010030:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 11, 2012, 19:46:45 pm
Eh eh....

Non sono in grado di concorrere sul piano tecnico, sui  motivi della proposta dico invece la mia. Forse si può ambire a rappresentare una valida e più attendibile alternativa a fountainpen.it, a sua volta collegato con il forum "leggendario", che grazie alle sue sinergie e alla grafica in stile wikipedia vanta magari un po' di contatti, non del tutto meritati? :set2010030:

Non ti so dire se meritati o no, quello che so di certo è che Pennamania in quanto a numero di contatti, lettori, quantità e qualità di argomenti non è secondo a nessuno.
Ho sempre fatto la scelta di pochi ma buoni come nel caso degli iscritti ufficiali separati da tutti gli altri così che il contatore ne segna poco meno di 500 ma nella realtà sono oltre 2800
La sezione wiki esiste anche su Pennamania ma invece che copiare e incollare i testi presi qua e la, si leggono, si confrontano e si apportano correzioni in modo da offrire un servizio professionale e veritiero. La cosa che cambia è il numero di argomenti anche qui pochi ma buoni.
Poi successivamente il distillato, ripulito e ulteriormente filtrato e controllato è pubblicato su Penna Vintage.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 11, 2012, 20:58:56 pm
Tecnici, esperti, santoni dove siete?... Va beh vi do un piccolo aiuto: periodo autarchico...

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Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Marlowe - Dicembre 11, 2012, 23:21:26 pm
Eh eh....

Non sono in grado di concorrere sul piano tecnico, sui  motivi della proposta dico invece la mia. Forse si può ambire a rappresentare una valida e più attendibile alternativa a fountainpen.it, a sua volta collegato con il forum "leggendario", che grazie alle sue sinergie e alla grafica in stile wikipedia vanta magari un po' di contatti, non del tutto meritati? :set2010030:

Non ti so dire se meritati o no, quello che so di certo è che Pennamania in quanto a numero di contatti, lettori, quantità e qualità di argomenti non è secondo a nessuno.
Ho sempre fatto la scelta di pochi ma buoni come nel caso degli iscritti ufficiali separati da tutti gli altri così che il contatore ne segna poco meno di 500 ma nella realtà sono oltre 2800
La sezione wiki esiste anche su Pennamania ma invece che copiare e incollare i testi presi qua e la, si leggono, si confrontano e si apportano correzioni in modo da offrire un servizio professionale e veritiero. La cosa che cambia è il numero di argomenti anche qui pochi ma buoni.
Poi successivamente il distillato, ripulito e ulteriormente filtrato e controllato è pubblicato su Penna Vintage.

Appunto!
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Giuseppe Tubi - Dicembre 12, 2012, 10:48:21 am
Tecnici, esperti, santoni dove siete?... Va beh vi do un piccolo aiuto: periodo autarchico...

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la sfida è intrigante, ma ho bisogno di tempo (merce rara in questo periodo) per andare a "guardarmi al microscopio" i platiridio che possiedo.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: alfredop - Dicembre 12, 2012, 11:17:01 am
Eh eh....

Non sono in grado di concorrere sul piano tecnico, sui  motivi della proposta dico invece la mia. Forse si può ambire a rappresentare una valida e più attendibile alternativa a fountainpen.it, a sua volta collegato con il forum "leggendario", che grazie alle sue sinergie e alla grafica in stile wikipedia vanta magari un po' di contatti, non del tutto meritati? :set2010030:

Neanche io posso concorrere sul piano tecnico, per quanto riguarda l'altro forum non dice molto, se non che era una lega usata da Aurora per la produzione di pennini, e che il marchio era registrato dalla SAPEM di Torino.


Alfredo
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 12, 2012, 11:24:35 am
Eh eh....

Non sono in grado di concorrere sul piano tecnico, sui  motivi della proposta dico invece la mia. Forse si può ambire a rappresentare una valida e più attendibile alternativa a fountainpen.it, a sua volta collegato con il forum "leggendario", che grazie alle sue sinergie e alla grafica in stile wikipedia vanta magari un po' di contatti, non del tutto meritati? :set2010030:

Neanche io posso concorrere sul piano tecnico, per quanto riguarda l'altro forum non dice molto, se non che era una lega usata da Aurora per la produzione di pennini, e che il marchio era registrato dalla SAPEM di Torino.


Alfredo

La SAPEM sempre Aurora era. Ha a che fare con le leggi razziali.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: alfredop - Dicembre 12, 2012, 18:44:52 pm
Cercando le due chiavi "platiridio" e "leggi razziali" su san google mi salta fuori il seguente link che riporta la storia dell'Aurora (non so quanto sia affidabile)

http://www.impreseneltempo-torino.it/index.php/imprese-nel-tempo/biografie-impresa/aurora/aurora-saprem

a parte questo non sono riuscito a trovare altro. Guardando invece un po' di foto di pennini (non ne ho nessuno dal vivo) l'unica cosa che posso notare è una qualche differenza nella punzonatura, qualcuna riporta la scritta "platiridio Aurora 5" e qualcuna "extra Aurora 5", una ha la scritta "Platiridio Aurora" senza l'indicazione delle dimensioni del pennino.
Devo quindi aspettare la lente di ingrandimento di Marcello.

Alfredo

Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 12, 2012, 19:30:42 pm
Cercando le due chiavi "platiridio" e "leggi razziali" su san google mi salta fuori il seguente link che riporta la storia dell'Aurora (non so quanto sia affidabile)

http://www.impreseneltempo-torino.it/index.php/imprese-nel-tempo/biografie-impresa/aurora/aurora-saprem

a parte questo non sono riuscito a trovare altro. Guardando invece un po' di foto di pennini (non ne ho nessuno dal vivo) l'unica cosa che posso notare è una qualche differenza nella punzonatura, qualcuna riporta la scritta "platiridio Aurora 5" e qualcuna "extra Aurora 5", una ha la scritta "Platiridio Aurora" senza l'indicazione delle dimensioni del pennino.
Devo quindi aspettare la lente di ingrandimento di Marcello.

Alfredo

Acqua, acqua come ho detto le differenze non riguardano le scritte, i punzoni etc... è una questione tecnica.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Giuseppe Tubi - Dicembre 12, 2012, 19:57:23 pm

Acqua, acqua come ho detto le differenze non riguardano le scritte, i punzoni etc... è una questione tecnica.

Da una prima osservazione ho notato nell'ambito del "Platiridio" una serie di pennini più affusolati, con poca spalla, punte più lunghe e foro più piccolo ed un'altra più larghi e "tozzi", dotati di un foro, sempre rotondo, ma di diametro leggermente maggiore.
C'è anche un'altra piccola sfumatura, che forse è solo un'impressione: una leggera differenza nel colore (quindi probabilmente nel materiale); in un caso un pò più "caldo", tipo l'argento, l'altro più "freddo", tipo cromo.
Sempre acqua?
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 12, 2012, 20:01:50 pm

Acqua, acqua come ho detto le differenze non riguardano le scritte, i punzoni etc... è una questione tecnica.

Da una prima osservazione ho notato nell'ambito del "Platiridio" una serie di pennini più affusolati, con poca spalla, punte più lunghe e foro più piccolo ed un'altra più larghi e "tozzi", dotati di un foro, sempre rotondo, ma di diametro leggermente maggiore.
C'è anche un'altra piccola sfumatura, che forse è solo un'impressione: una leggera differenza nel colore (quindi probabilmente nel materiale); in un caso un pò più "caldo", tipo l'argento, l'altro più "freddo", tipo cromo.
Sempre acqua?

Molta acqua, come ho detto la differenza non risiede nemmeno nella forma ma nella tecnica.

 :set2010021:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Wallygator - Dicembre 12, 2012, 23:22:12 pm

Acqua, acqua come ho detto le differenze non riguardano le scritte, i punzoni etc... è una questione tecnica.

Da una prima osservazione ho notato nell'ambito del "Platiridio" una serie di pennini più affusolati, con poca spalla, punte più lunghe e foro più piccolo ed un'altra più larghi e "tozzi", dotati di un foro, sempre rotondo, ma di diametro leggermente maggiore.
C'è anche un'altra piccola sfumatura, che forse è solo un'impressione: una leggera differenza nel colore (quindi probabilmente nel materiale); in un caso un pò più "caldo", tipo l'argento, l'altro più "freddo", tipo cromo.
Sempre acqua?

Molta acqua, come ho detto la differenza non risiede nemmeno nella forma ma nella tecnica.

 :set2010021:


Visto che l'estetica non ci azzecca, dal punto di vista tecnico ipotizzo: o composizione della lega o metodo di stampaggio (non vorrei suscitare un vespaio, ma la tranciatura ai bordi, come pure il foro centrrale mi paiono un po' approssimativi, o sbaglio ....ho solo due platiridio a cui fare riferimento)....acqua?
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 12, 2012, 23:25:07 pm

Acqua, acqua come ho detto le differenze non riguardano le scritte, i punzoni etc... è una questione tecnica.

Da una prima osservazione ho notato nell'ambito del "Platiridio" una serie di pennini più affusolati, con poca spalla, punte più lunghe e foro più piccolo ed un'altra più larghi e "tozzi", dotati di un foro, sempre rotondo, ma di diametro leggermente maggiore.
C'è anche un'altra piccola sfumatura, che forse è solo un'impressione: una leggera differenza nel colore (quindi probabilmente nel materiale); in un caso un pò più "caldo", tipo l'argento, l'altro più "freddo", tipo cromo.
Sempre acqua?

Molta acqua, come ho detto la differenza non risiede nemmeno nella forma ma nella tecnica.

 :set2010021:


Visto che l'estetica non ci azzecca, dal punto di vista tecnico ipotizzo: o composizione della lega o metodo di stampaggio (non vorrei suscitare un vespaio, ma la tranciatura ai bordi, come pure il foro centrrale mi paiono un po' approssimativi, o sbaglio ....ho solo due platiridio a cui fare riferimento)....acqua?

Acqua, acqua, acqua...

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Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Ambros - Dicembre 13, 2012, 20:32:29 pm
Dunque:
non è l'estetica,
non è il materiale,
non è lo stampaggio.....

Ipotizzo: alcuni sono stati fatti dalla SAFIS, quando non producevano gli OMAS,
gli altri dagli extraterrestri che poi hanno "dimenticato" Silvio B sul nostro pianeta..... :set2010105:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Wallygator - Dicembre 13, 2012, 23:37:06 pm
Acqua, acqua, acqua ......avevano forse usato un vecchio maglio mosso con l'acqua della Dora (vista l'ubicazione del vecchio stabilimento dell'Aurora) ???????? :set2010028:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 13, 2012, 23:55:00 pm
Acqua, acqua, acqua ......avevano forse usato un vecchio maglio mosso con l'acqua della Dora (vista l'ubicazione del vecchio stabilimento dell'Aurora) ???????? :set2010028:

forse... acqua...

 :set2010014:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Marlowe - Dicembre 14, 2012, 15:11:09 pm

Se la faccenda è riconducibile a un fatto tecnico e alle leggi razziali, bisogna necessariamente risalire alla proprietà e all'ambiente societario nel quale l'azienda Aurora si è sempre mossa. Isaia Levi, benché ebreo, era senatore del regno e aderente al partito fascista, ragione per cui gli venne concessa la "arianizzazione". Tuttavia nel dopoguerra il suo ambito, compresa la stessa cessione della maggioranza, rimase sempre quello dell'alta borghesia e imprenditoria ebraica: i Verona, i Lattes, gli Olivetti, ecc.

Addentrandomi nella dietrologia delle dietrologie, è possibile che il fondatore abbia concesso un sub-appalto per certe forniture di pennini per aiutare qualche azienda amica o affine, magari di proprietà abraica, ma che non aveva goduto degli stessi benefici della sua? E che non aveva materiali come il suo? Dversamente devo pensare a pennini di diversa qualità destinati alle esportazioni in Germania.... :set2010094:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2012, 15:20:01 pm

Se la faccenda è riconducibile a un fatto tecnico e alle leggi razziali, bisogna necessariamente risalire alla proprietà e all'ambiente societario nel quale l'azienda Aurora si è sempre mossa. Isaia Levi, benché ebreo, era senatore del regno e aderente al partito fascista, ragione per cui gli venne concessa la "arianizzazione". Tuttavia nel dopoguerra il suo ambito, compresa la stessa cessione della maggioranza, rimase sempre quello dell'alta borghesia e imprenditoria ebraica: i Verona, i Lattes, gli Olivetti, ecc.

Addentrandomi nella dietrologia delle dietrologie, è possibile che il fondatore abbia concesso un sub-appalto per certe forniture di pennini per aiutare qualche azienda amica o affine, magari di proprietà abraica, ma che non aveva goduto degli stessi benefici della sua? E che non aveva materiali come il suo? Dversamente devo pensare a pennini di diversa qualità destinati alle esportazioni in Germania.... :set2010094:

Ragionamento bellissimo e in qualche modo corretto ma se applicato al periodo della 88 quando l'Aurora commissiono alla Comit partite di pennini 88 perché da sola l'Aurora non riusciva a soddisfare la grande richiesta (e qui casca l'asino anche per la storia dei tappini, dato il successo e le richieste, metteresti della tua forza lavoro a colorare i tappini a mano?).

Faccio però presente che ho parlato di periodo autarchico e non di leggi razziali. Benché le due cose siano legate tra di loro, l'autarchia ha inciso nettamente nel settore produttivo industriale dell'intera nazione.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Wallygator - Dicembre 14, 2012, 17:08:17 pm
Butto lì: Acciaio di recupero dalle campagne di autarchia dell'epoca?
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 14, 2012, 17:13:41 pm
Butto lì: Acciaio di recupero dalle campagne di autarchia dell'epoca?

Acqua, acqua, acqua.

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Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: fabbale - Dicembre 24, 2012, 15:07:04 pm
Ragà...
con tutta questa acqua mi sto pisciando sotto...

Allora?

 :set2010035:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 24, 2012, 15:18:41 pm
Vediamo se per la fine dell'anno qualcuno darà la spiegazione corretta?
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: pumagiu - Dicembre 24, 2012, 15:38:57 pm
Non ne capisco molto, ma il nome dovrebbe derivare dalla sostituzione del materiale aureo del pennino con un acciaio più o meno inossidabile, conservando la punta in iridio.
Acqua o fuochino?
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Dicembre 24, 2012, 15:42:26 pm
Non ne capisco molto, ma il nome dovrebbe derivare dalla sostituzione del materiale aureo del pennino con un acciaio più o meno inossidabile, conservando la punta in iridio.
Acqua o fuochino?

Acqua e fuochino allo stesso tempo.

 :set2010021:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Gennaio 13, 2013, 12:44:45 pm
Nessuna news?
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Ambros - Gennaio 13, 2013, 17:01:00 pm
Nessuna news?

In realtà ci siamo tutti arresi,
e le news le stiamo attendendo DA TE! :set2010064:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Gennaio 13, 2013, 19:51:32 pm
Dato che avete alzato bandiera bianca, come detto anche dal nostro Not. è giusto che a questo punto sveli "l'arcano segreto" che tanto segreto poi non è visto che tutti noi abbiamo avuto o possediamo almeno un paio di penne con questo particolarissimo pennino.

Prima di togliere il velo al segreto di pulcinella proviamo a spiegare un paio di cose partendo dal nome Platiridio. Come tutti sappiamo è chiaro che di platino del Platiridio non ve ne sia e che il nome fu una scelta puramente commerciale per dare importanza al pennino d'acciaio che abitualmente era considerato di minore qualità. Esattamente come il Permanio, lo Zanino, l'Osmiridio etc... il Platiridio era fatto con una delle prime leghe inossidabili del periodo e quindi era finalmente possibile produrre dei pennini in acciaio realmente validi quanto quelli in oro ma a costi decisamente inferiori.

Dense nubi però si stavano in quel periodo condensando all'orizzonte a causa delle leggi razziali e dell'autarchia che insieme a molte altri problemi, causò anche la scarsa reperibilità sul mercato di importanti materie prime come l'oro, l'iridio e molte altre.

Il Platiridio nasce come tutti i pennini con la punta per l'appunto in irdio, metallo nobile, molto raro tanto che viene anche definito il metallo figlio delle stelle (sapete il perché?), inattaccabile da molti acidi, resistente all'usura e all'abrasione e alle alte temperature, risulta essere anche molto duro.
Si comprende come un metallo con queste caratteristiche risulti essere molto costoso, persino più dell'oro e del platino. Si comprenderà come un metallo con tali caratteristiche e costi, divenne in tempo di autarchia ancor più costoso e difficile se non impossibile da reperire.
Era dunque necessario trovare una soluzione a costo relativamente basso ma allo stesso tempo che si avvicinasse il più possibile alle caratteristiche dell'iridio.

L'Aurora trovò una soluzione semplice e geniale allo stesso tempo che rapidamente venne seguita anche da molte altre aziende tra cui anche la Comit che come abbiamo visto recentemente produceva i pennini per Omas e molte altre fabbriche.

L'intuizione di aurora fu quella di sostituire l'iridio con il cromo un metallo quasi altrettanto resistente e dalle caratteristiche simili a quelle dell'iridio con una resistenza su scala Vickers tra le più elevate.
Il cromo però non veniva saldato in piccole sfere come l'iridio ma riportato a spessore tramite bagni elettrochimici grazie ad un sistema che in quel periodo era coperto da brevetto.

La differenza è chiaramente visibile anche in queste due immagini che raffigurano due pennini platiridio della prima e seconda serie. Il primo a sinistra con punta in iridio il secondo a destra con punta in cromo.

La differenza come si può vedere è ben visibile poiché la punta in iridio risulta essere più scura e ben delineata nel pennino di sinistra, mentre la punta in cromo risulta essere molto più chiara praticamente dello stesso colore del pennino.

[attach=1]

Osservando i due pennini di profilo, si può vedere come la punta in cromo grazie al riporto a spessore oltre ad essere perfettamente raccordata al resto del pennino, risulti nella parte posteriore avere rispetto alla punta in iridio una forma più tondeggiate e a goccia, forma tipica dei riporti in cromo ad alto spessore.

[attach=2]

Qui nasce la differenza tra il Platiridio prima serie e il Platiridio seconda serie. Infatti come avevo accennato il tutto è legato all'autarchia e alla scarsa reperibilità delle materie prime che portò ad una decisione ardita e ad una vera e propria differenza tecnica e non estetica legata ai punzoni, alla fomra e quant'altro.

Differenza che in realtà è si sotto gli occhi di tutti ma che può essere notata e raccolta soltanto da chi ha veramente voglia di mettersi in gioco con umiltà, un pizzico d'ironia in quanto pur essendo una differenza ben visibile e tangibile è necessario avere un minimo di preparazione tecnica la quale si acquisisce nel tempo studiando, catalogando e facendo tra le altre cose numerose comparazioni.

Qui concludo anche perché non vorrei tediarvi troppo.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Wallygator - Gennaio 13, 2013, 19:58:31 pm
Questo forum é sempre di più una miniera d'informazioni!
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Ambros - Gennaio 13, 2013, 20:43:15 pm
Dunque Platiridio e Platicromo! :set2010001:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Gennaio 13, 2013, 21:37:52 pm
Contento di essere stato utile e spero interessante. Però in quanti sanno dare risposta alla domanda posta sull'iridio?

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Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Giuseppe Tubi - Gennaio 13, 2013, 22:48:54 pm
non avrei mai pensato a cercare la differenza nella punta.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Gennaio 15, 2013, 00:16:02 am
non avrei mai pensato a cercare la differenza nella punta.

in realtà è una differenza realmente minuscola, l'importante ora è averla "svelata"
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: alfredop - Gennaio 15, 2013, 19:01:28 pm
Centra fino ad un certo punto con l'argomento del topic, ma a questo punto è interessante notare che i nuovi pennini tubolari visconti (messi ad esempio sulla Opera Typhoon) sono realizzati in una lega ad alto tenore di cromo.

Alfredo
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Gennaio 16, 2013, 10:13:49 am
Centra fino ad un certo punto con l'argomento del topic, ma a questo punto è interessante notare che i nuovi pennini tubolari visconti (messi ad esempio sulla Opera Typhoon) sono realizzati in una lega ad alto tenore di cromo.

Alfredo

Pennini che si rifanno a quelli della Colorado di Quadretti
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Massimo - Giugno 01, 2014, 22:30:57 pm
Argomento e notizia interessantissima, grazie Riccardo. :set2010090: :set2010090:
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Giugno 01, 2014, 22:54:09 pm
Argomento e notizia interessantissima, grazie Riccardo. :set2010090: :set2010090:

Prego!

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Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Fenice - Gennaio 09, 2015, 20:10:02 pm
Si avverte la differenza in fase di scrittura?

Quel tipo di pennino, come flessibilità, si avvicina a quello della Waterman 52? (Scusatemi, ma è l'unica Vintage che ho e non ho altri metri di misura).

Sono curiosissima.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Gennaio 09, 2015, 20:53:14 pm
Si avverte la differenza in fase di scrittura?

Quel tipo di pennino, come flessibilità, si avvicina a quello della Waterman 52? (Scusatemi, ma è l'unica Vintage che ho e non ho altri metri di misura).

Sono curiosissima.
Parli del Platitidio o del tubolare Visconti?

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Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Fenice - Gennaio 10, 2015, 11:53:27 am
Platiridio, ovviamente ... qualcuno mi ha messo la pulce nell'orecchio ...  :set2010034:

Ho visto che ci sono 2 versioni di platiridio: una platiridio e una platiridio cromato.
Ecco, mi interessa la differenza di percezione in fase di scrittura dei due pennini.
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: turin-pens - Febbraio 08, 2016, 21:46:16 pm
Aggiorno questo topic con alcune considerazioni, specifico che non sono un esperto di metalli, minerali e gemme ma un semplice appassionato raccoglitore di qualche minerale e che quindi quanto esporrò brevemente nelle prossime righe è semplicemente il riportare alcuni dati sui materiali più utilizzati nella realizzazione dei pennini.

Ad esempio, prendendo come unico riferimento la durezza dei vari metalli, risulterebbe che:

. Iridio (materiale principe utilizzato per la realizzazione delle punte dei pennini) metallo sicuramente incredibile ma che per quanto duro, mostra una durezza di 6,5 su scala di Mohs e numero atomico 77
densità 22650 kg/m3
fusione 2466 °C

. Osmio parente stretto dell'iridio mostra una durezza di 7,0 su scala di Mohs e numero atomico 76
densità 22661 kg/m3
fusione 3033 °C

. Tungsteno anche se poco conosciuto anche questo è un materiale molto utilizzato per realizzare le punte dei pennini, mostra una durezza di 7,5 su scala di Mohs e numero atomico 74
densità 19250 kg/m3
fusione 3422 °C

. Cromo altro materiale utilizzato per realizzare le punte dei pennini (specialmente durante il periodo autarchico) non tanto in sfere come l'iridio e l'osmio quanto per elettrodeposizione, mostra una durezza di 8,5 su scala di Mohs e numero atomico 24
densità 7140 kg/m3
fusione 1857 °C

Si nota subito come l'irido(che tra tutti è il più comunemente utilizzato), sia in realtà il meno duro, mentre il cromo che è il meno utilizzato sia in realtà il più duro e di come all'aumentare della durezza, aumenti anche la rarità di utilizzo dei vari metalli nella realizzazione delle punte.

Curioso notare come all'aumentare della durezza, diminuisca la densità e viceversa, così come il fatto che Osmio e Iridio siano metalli appartenenti al gruppo del Platino, mentre Tungsteno e Cromo no.

Tutti e quattro però sono metalli sostanzialmente inattaccabili dagli agenti acidi coi quali potrebbero entrare in contatto nel normale ambito stilografico, mi riferisco in modo particolare agli inchiostri anche da quelli più acidi e affini.
In sostanza, un inchiostro per intaccare una punta realizzata con uno di questi metalli, dovrebbe contenere se non altro acqua regia o simili!
Titolo: Re:Il Pennino Platiridio - Piccola sfida in casa Aurora
Inserito da: Resvis71 - Febbraio 09, 2016, 08:31:20 am
Grazie Riccardo :set2010001: