Autore Topic: Trovata per caso  (Letto 866 volte)

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Offline Conte Oliver

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Trovata per caso
« il: Gennaio 23, 2018, 18:16:49 pm »
Buonasera forumisti, allora vi racconto cosa mi è accaduto oggi.
Lasciato il mio paesello alle porte di Roma di buon'ora, mi sono recato al mare, in quel di Terracina. Verso metà mattina avevo già sbrigato quel che dovevo sbrigare e ho deciso di fare una passeggiata. La cittadina è molto bella e interessante ma o per una cosa o per l'altra non ci vengo quasi mai, nemmeno d'estate, preferendo altre località.
Vengo al dunque: accompagno un collega di lavoro a comprare del tabacco. C'è gente, lui è in fila, io guardo le vetrinette con penne varie e altre carabattole. Poi comincio a guardare pipe e accessori dedicati e tra tante pipe un'astuccio chiuso. Dimensioni e forma mi portano a chiedere, appena c'è stata un pò di calma nel negozio:-" è una penna?" La titolare mi dice:-"Si, ma se non ricordo male è una stilografica usata che abbiamo da diverso tempo, in conto vendita; probabilmente mio maritò la scambiò per una pipa ma ormai non scrive più nessuno e sta lì da mesi. Qualcuno poi ha chiuso l'astuccio, e quando si vende così?"...Mi passa l'astuccio, apro e trovo una penna stilografica in radica e argento marcata Mauro Ermellini, così come l'astuccio. Ora lì per lì non è stato colpo di fulmine, però ho cominciato a ricordare che Armellini fabbricava pipe. Che facessero pure penne?? Boh!
Ad ogni modo chiedo:-" Quanto vuole?" Si tratta all'arma bianca ;-), si considera che è lì da tempo; la signora affonda ricordando che comunque è radica;io valuto che ha anche la scatola. Insomma, un simpatico tira e molla e ...puff, 28 Euro passano dalle mie mani alle sue. Esco pensando che il prezzo è buono quindi anche mia moglie non avrà da ridire.
Arrivato a casa ho lucidato le parti in argento e la penna mi piace.
Stasera indagherò meglio sul web per cercare di saperne di più.
Comunque, sia quello che sia, il costo non è stato per niente esoso, almeno a mio parere. Che ne pensate? Notizie in merito a questo marchio?












Online Giuseppe Tubi

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Re:Trovata per caso
« Risposta #1 il: Gennaio 23, 2018, 20:43:30 pm »
Premesso che nulla so di questa penna, non sarebbe poi strano che chi lavora il legno per costruire pipe abbia ritenuto di allargare la gamma degli oggetti proposti alle penne.
E' abbastanza scontato che il gruppo scrittura sia stato acquistato all'esterno e sia comune ad altre penne e che Armellini si sia dedicato alla carrozzeria. Sempre che non abbia commissionato l'intera penna a qualche fabbricante limitandosi ad apporre il proprio marchio.

Offline Conte Oliver

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Re:Trovata per caso
« Risposta #2 il: Gennaio 23, 2018, 21:35:20 pm »
Premesso che nulla so di questa penna, non sarebbe poi strano che chi lavora il legno per costruire pipe abbia ritenuto di allargare la gamma degli oggetti proposti alle penne.
E' abbastanza scontato che il gruppo scrittura sia stato acquistato all'esterno e sia comune ad altre penne e che Armellini si sia dedicato alla carrozzeria. Sempre che non abbia commissionato l'intera penna a qualche fabbricante limitandosi ad apporre il proprio marchio.

Buonasera Tubi,
allora, dal poco che ho scovato in giro per la rete sembra che il sig. Mauro Armellini,deceduto nel 2004, guidasse l'azienda di famiglia, ubicata intorno a Varese, e ogni tanto si dilettasse a creare qualche penna partendo da un blocco di radica, alle quali poi applicava finiture in argento, alcune volte placcato oro.
Penso non si possa parlare di grande produzione, quanto di passione per un materiale bello come la radica, e la sua lavorazione.
Forse era la semplice soddisfazione di trasformare "un ciocco" in una stilografica a guidare il maestro pipaio.
Ad ogni modo, ipotizzo, i modelli di penne saranno stati tutti uguali, con l'unica differenza data dalla diversa colorazione della radica e dalle finiture montate.

Comunque, ho rintracciato or ora il sito della casa: armellinipipe.it, e seppure "under  construction", la pagina "storia" è attiva e visitabile.
Si apprende che oggi è la figlia del sig. Mauro a condurre l'azienda. Vedro di scrivergli, o meglio ancora, vedrò di contattarla per telefono per sapere qualche cosa in più.

Niente di che, non ho mica trovato chissà che tesoro, però alle volte si scoprono belle storie dietro le penne.
Ed è quello che mi piace sentire... :set2010021:..la storia, perché alla fine, senza una storia, una penna rimane una penna.

Online Giuseppe Tubi

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Re:Trovata per caso
« Risposta #3 il: Gennaio 24, 2018, 09:10:56 am »
Bene. La storia è interessante. Se riesci a sapere in quali anni è stata prodotta ed approssimativamente in quanti esemplari, avrai un quadro completo.

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